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Il Grande Bluff degli Ospedali Unici...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Ricordatevi questi nomi.
Maurizio Verna, Maurizio Brucchi, Paolo Gatti, Francesco Mastromauro, Silvio "Golden Boy" Paolucci, tutti intelligenti uomini politici, proponenti di un ospedale unico.
Ognuno a difesa di un territorio che ha necessità di buona Sanità e di Eccellenze mediche.
Ognuno con un progetto fattibile e realizzabile.
Ognuno con un'idea innovativa a servizio dei pazienti e del loro diritto alla salute.
La verità?
Ognuno dovrebbe pensare al presente.
Ognuno dovrebbe pensare al presente e al futuro ma è il presente che preoccupa la salute pubblica.
Teramo ha necessità di migliorare immediatamente l'attuale ospedale e non sprecare quotidianamente le proprie energie dietro sogni a 10/20 anni.
I tempi tra i vari tempi espressi in maniera ottimistica.sanità
L'Ospedale Unico è il più grande Bluff dato in pasto ai teramani.
Il solito scontro tra etnie ridicole.
Mare e Monti.
La realtà?
Nessun politico ha il coraggio di protestare giornalmente con gli utenti della sanità pubblica vessata tra ritardi, malasanità, tempi lunghissimi per la prevenzione, carenze di medici e medici bravi, carenze di infermieri e infermieri bravi.

Il personale della sanità teramana ha bisogno di nuovi strumenti prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di altro personale qualificato prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di corsi di aggiornamento continui prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di incontri con le eccellenze prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di Eccellenze mediche prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di non perdere le proprie Eccellenze prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di sale operatorie attrezzate e all'avanguardia prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di far funzionare le proprie attrezzature nuove prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di aria condizionata in ogni reparto prima di un ospedale nuovo e dell'estate.
Ha bisogno di una vera dignità della cura prima di un ospedale nuovo.
Ha bisogno di verità.

Oggi secondo gli standard del Ministero della Salute, l'ospedale di Giulianova andrebbe chiuso anche e solo per carenza di personale.
Oggi nell'Ospedale di Teramo ci sono strumenti diagnostici che si rompono a giorni alterni.
Noi siamo per l'ospedale unico ma siamo, soprattutto, per la giusta cura del momento.

Oggi?
Pensiamo a migliorare immediatamente la nostra sanità.
Domani?
Ora e non tra 10 o 20 anni.
A quel tempo, molti di noi, non ricorderanno l'ultima pietra. 


 

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Commenti

Il grande bluf dell'ospedale unico e....della convenzione con la facolta di medicina dell'Aquila

Universita' piena di scienziati

Egregio Direttore, in merito alla sua tesi sull'Ospedale Unico a Teramo o giù di li, ho scritto e detto in questi ultimi tempi molte cose, e condivido pienamente la sua analisi in merito al bluff che si vuole perpetrare ai danni dei cittadini.
Una volta, agli inzi degli Ospedali cosiddetti provinciali e regionali, e poi delle ULSS, si diceva che gli Ospedali grandi, non sono i migliori, anzi, sono ingovernabili, ed Atri, il S. Liberatore di Atri rispetto agli altri regionali d'Abruzzo, lo dimostrava ampiamente, poi sono venuti i saputi, ed ecco che la sanità sta riducendo la sua capacità di dare risposte positive, ma sta costando al pubblico sempre di più. Come lo si giustifica questo? Se non che mangiano troppe persone ? Troppi saputi vanno in giro a raccontare frottole ed imporre disgrazie, poi, tanto per loro sussistono le convenzioni, la possibilità di andare da luminari, casomai a pagamento e risolvo al meglio i loro problemi, e la povera gente? Hop sempre sostenuto che la sanità la fanno negli Ospedali: i Medici, gli Infermieri, i Tecnici, delle dovute attrezzature diagnostiche, una certa pulizia, qualche amministrativo ed operaio per i servizi generali, delle corsie degne del 2017, cioè aria condizionata, in particolare d'estate, come la nostra UTIC, fatta chiudere da D'Alfonso e Paolucci e Fagnano con diktat e decisioni irresponsabili, (per non parlare di Punto Nascita, Ostetricia e Ginecologia ed altro come la Urologia h24, etc). Insomma, la sanità non si inventa, anzi, si sta peggiorando le risposte ai cittadini, e gli effetti si vedono, cioè la RA è al 5° ultimo posto tra le regioni d'Italia, pur avendo uno dei maggiori costi di gestione della medesima. Come mai??? Insomma è questo che vedo e verifico. Mario Marchese -Comitato Difesa Ospedale Atri

Ma i nomi di questi signori non sono gli stessi che quando c'è da fare bella figura in qualche convegno, intervento o intervista su tematiche ambientali, dichiarano che sono fortemente contrari al CONSUMO DI SUOLO promettendo delibere che arrestano definitivamente tale consumo, o altre tipologie di atti che strizzano l'occhio agli ambientalisti?
Nella realtà agiscono in modo perfettamente opposto a quanto dichiarano, anche in sedi ufficiali, manifestando isterie che più che un commento necessitano dell'analisi di uno psicologo!