Lettera aperta a Matteo Salvini
“Se abbiamo l'ambizione di vincere ma soprattutto di governare, non possiamo imbarcare poltronari e riciclati. Lo dirò a Berlusconi" . Queste erano le parole a Radio Padania del nostro leader Matteo Salvini appena una settimana fa.
Siamo un gruppo di cittadini che crede nel progetto della Lega ed è pronta a sostenere alle prossime elezioni politiche il progetto di Noi con Salvini, Anzi saremmo pronti. I nomi che in questi giorni stanno circolando in Abruzzo dicono proprio il contrario di quello che Salvini ha detto. Assistiamo a una lunga fila di riciclati che si stanno appropriando del partito, che annunciano le proprie candidatre. A queste condizioni siamo pronti a sostenere forze alternative, più credibili per la politica in Abruzzo.
Qualche esempio, facciamo nomi e cognomi: Pasquale Cordoma da Montesilvano, già sindaco con il Pdl innamorato di poltrone tanto da diventare coordinatore territoriale in Noi con Salvini. Nicola Argirò da San Salvo: una meteora politica in consiglio regionale con il Pdl, se si gira per l'Abruzzo in pochi si ricorderanno di lui. Anche per lui pronto subito l'incarico di responsabile del dipartimento attività produttive di Noi con Salvini. Lino Galante da Pescara: nel 2009 era vicecoordinatore del Pdl a Pescara. Adesso pronto a una veloce centrifuga in lavatrice per diventare salviniano. Gianfranco Giuliante da L'Aquila: già assessore regionale con la giunta Chiodi, già ex pupillo di Sospiri nella destra, ex Alleanza nazionale. Un ex insomma, per lui l'incarico di coordinatore regionale dei dipartimenti. Renato Rasicci da Alba Adriatica: più personaggio che politico sempre in cerca di una consacrazione politica. Uscito di scena dopo un'esperienza da assessore nella giunta provinciale di Teramo era pronto a candidarsi sindaco nel paese della costa teramana con l'appoggio di un uomo del Pd. Adesso ha annusato l'occasione della sua vita.
Ecco sulla base di questi nomi, ma la lista si potrebbe allungare ci chiediamo come possiamo dare fiducia a Salvini. Chiediamo quindi il suo intervento, una sua verifica personale su nomi a caccia di poltrone e di ridare quel sano impegno che lui quotidianamente profonde sui veri problemi di noi cittadini. Con lui al Governo avremmo sicuramente risposte che, però, con i nomi che circolano in Abruzzo, ci fanno vedere nebbie più dense di quelle padane.
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Commenti
Sante parole..!!!
Pure Salvini era comunista. "Noi ci rapportiamo alle tematiche classiche della sinistra, dalla forte presenza statale alla liberalizzazione delle droghe leggere". Correva l’anno 1998 e così parlava il futuro leader leghista al giornale “Il Sole delle Alpi”.
Di cosa vi stupite ? E' legittimo cambiare radicalmente idea, soprattutto ora che non vi sono più ideologie.
Chi ha firmato la Convenzione di Dublino nel 2003 che ha prodotto tanti problemi all'Italia in materia di immigrazione ? Il governo di Centrodestra, con la Lega perfettamente d'accordo. Chi ha cancellato l'art. 18 ? Il Governo di Centrosinistra!!! Chi ha liberalizzato l'economia ? Bersani! Chi ha finanziato le Banche ? Tutti!
Spiegatemi, quindi, perché le persone citate nell'articolo non possono candidarsi con la Lega?
Si possono candidare tranquillamente. L'importante, in politica, non è né cosa pensi, né cosa fai. L'importante è spararla più grossa degli altri.
Spero che Salvini ci ripensi a candidare tanta brava gente...oppure perderà molti voti utili.
l'Italia è finita , andrebbe commissariata, ma il commissario dovrebbe arrivare dalla Norvegia in su , l'Abruzzo poi con i suoi grandi politici degli ultimi venti anni ha toccato il fondo , Teramo invece è nella merda totale.:;!?()
Sta succedendo anche in Sicilia. Ci stanno mettendo dentro il peggio del peggio. Riciclati e condannati di altri partiti. È vergognoso, pur di prendere voti mettono dentro di tutto di pi5. Noi leghisti di Salvini dalla prima ora ci tiriamo fuori. Vergognatevi.