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Io Mamma che denuncio: Bulli i figli, bulli i genitori...

1 minuto

Perchè non firmo questa lettera?
Per tutelare mio figlio, perchè denunceremo figli e genitori, perchè sia da esempio, perchè crediamo nella giustizia.
Ti scrivo, Giancarlo, per l'immenso rispetto verso le tue battaglie sociali, fatti e non sono articoli o qualche click in più per il tuo sito arancione.
Ci sei sempre quando ti chiamiamo e rispetti il nostro silenzio.
Nostro figlio?
Paghetta settimanale per alcuni lavori casalinghi.
Responsabilità.
Tredici anni e duecento euro da parte.
Tredici anni e duecento euro che servivano per la Play nuova di Natale spariti.
Il motivo?
Abbiamo la sua combinazione della sua cassetta di sicurezza da adolescente e siamo genitori attenti ma non ossessivi.
Quei soldi?
Giorno dopo giorno ad alcuni bulli che fumavano e bevevano con i soldi di nostro figlio.
Dove? Anche a scuola o a Piazza Sant'Anna a Teramo.
Anche droghe leggere.
Il racconto?
Tra le lacrime liberatorie.
Che abbiamo fatto?
Abbiamo affrontato i loro genitori.
Il risultato?
"Ragazzate. Non vi permettete di denunciare i nostri figli".
Andremo avanti per la Giustizia ordinaria appena nostro figlio e il nostro avvocato ci libereranno di permesso ma volevamo dire ai genitori di essere degli esempi di coraggio e onestà, come dici tu Giancà, fino in fondo.
Sempre.
Grazie.....


Lettera non firmata ma ci fidiamo 

 

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Commenti

Purtroppo ci sono tanti genitori che non capiscono un cazzo e questo si riflette sui loro figli.. VADA AVANTI CONTRO QUESTI SOGGETTI E I LORO FIGLI, SIAMO TUTTI CON LEI...

A proposito di genitori bulli.
Questa mattina in piazza Garibaldi alle ore 8:25 un emerito automobilista aveva posteggiato nello spazio riservato alle manovre degli autobus dinanzi l'Agenzia Fuina; al sopraggiungere dell'autobus urbano della linea 6 che, tra l'altro, era atteso da circa cinquanta persone, lo stesso veniva invitato a spostarsi; l'emerito automobilista rifiutava l'invito e, anzi scendeva dal proprio veicolo e iniziava a rivolgere innumerevoli improperi e gesti minacciosi al malcapitato autista del bus; continuava per molto tanto che si creava un piccolo ingorgo di veicoli che erano bloccati dal bus che non poteva completare la manovra.
L'emerito, però, da bravo genitore, interrompeva le rimostranze quando ricordava che in macchina aveva un bambino; spostava il proprio veicolo posizionandolo sulla carreggiata riservata al traffico ordinario, prelevava il bambino e si allontanava.
Tornava senza l'amato figlio e, assieme ad altro ragazzino, forse altro figlio, riprendeva con i gesti minacciosi all'indirizzo del conducente del bus che, nel frattempo, dopo aver caricato i numerosi passeggeri, ripartiva.
Il ragazzino, compiaciuto, sghignazzava.

Andate avanti, bisogna andare avanti. Spesso ci si ritrova davanti genitori ignoranti. Non sanno trasmettere valori. Forse loro sono i primi bulli nelle loro famiglie

Tutta la mia solidarietà a questa mamma coraggiosa.
Vada avanti

Io credo invece sempre nelle risoluzioni civili. Le denunce lasciano un brutto segno anche ai ragazzi. È sicuro che i genitori dei bulli erano al corrente del comportamento dei loro figli? Sono stati contattati tutti? È sicuro che tutti i 200 euro sono andati ai bulli? In che modo ricattavano il ragazzo? È sicuro che i genitori dei bulli non si sono dimostrati collaborativi?
Temo che siamo diventati un popolo dalla denuncia facile... troppo facile.
Io ho due figli che considero un po' fessacchiotti e troppo pezzi di pane... ho sempre temuto atti di bullismo nei loro confronti ma ho sempre confidato in loro e cioè nel mettermi al corrente... finora per fortuna non é mai accaduto nulla ma se mi fosse accaduta una situazione simile a quella raccontata non sarei partito subito con le minacce di denuncia... addirittura annunciandole in una pagina come questa quindi con ulteriore minaccia...

Capisco di cosa state parlando...ci troviamo in una situazione simile!Basta leggi e punizioni più dure soprattutto per i genitori che coprono!

Non mi meraviglio cara signora. Io ho un bimbo di 5 anni e mi capita spesso di assistere a delle scene che trovo incredibili. Bambini che in presenza dei genitori "ingiuriano" sistematicamente i compagni e non hanno neanche un rimprovero. Niente, come se i figli non stessero facendo niente di male. Il silenzio più totale. Io, scusatemi se sono un genitore all'antica, ma due belle sberle e poi voglio vedere se ti permetti la prossima volta di sbeffeggiare un amichetto. Ecco come nascono i bulli.

Ho un figlio di otto anni. La capisco e farei lo stesso!Vada avanti, non si faccia intimorire!!!

Non abbia paura denunci il momento è propizio. Anche se in un paese che si dice civile tutti i momenti sono buoni

sci sci tutti senza nome ma tutti uguali chissà perchè...

Oggi i ragazzi crescono con famiglie che rappresentano un vero disastro sociale con genitori in pieno disaccordo dove i genitori non comunicano con i figli perché hanno paura di loro ma vogliono fare gli amici degli stessi. Una degenerazione comunicativa che vieta all'emotività dei ragazzi di trasformarsi in attenzione e rispetto verso il prossimo con comportamenti che sfociano in violenza fisica e psicologia tale da irretire le loro vittime . I genitori e la scuola devono educare e non allevare i figli altrimenti correranno in pericolo di invecchiare senza mai diventare grandi.

tutti portano i figli in palestra a fare judo, karate ecc. ecc. e poi hanno paura dei bulli...io ai miei tempi 50 anni fa ai bulli gli menavo.