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Alluvioni drammatiche ma Anas insiste su una nuova strada da 170 milioni di euro in piena area di esondazione del fiume Tordino in Abruzzo

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Convocata per l'11 novembre la conferenza dei servizi dal Commissario governativo (e dirigente Anas): Forum H2O "fermare questa follia che mette a rischio l'incolumità pubblica"

"Dopo le plurime rovinose alluvioni in Emilia Romagna e il dramma terrificante di Valencia viene da chiedersi con quale faccia funzionari, amministratori e cosiddetti tecnici potranno presentarsi l'11 novembre prossimo per sostenere il progetto Anas del quarto lotto della strada Teramo-Mare, localizzata quasi completamente in piena area di esondazione del fiume Tordino, contravvenendo così a qualsiasi principio di base di cautela e prevenzione dei rischi" così il Forum H2O commenta la convocazione per il prossimo 11 novembre della Conferenza dei Servizi per l'esame dell'opera da oltre 170 milioni di euro.

Veramente non ci si ferma neanche davanti all'evidenza della catastrofe climatica in atto? Quante volte abbiamo sentito ripetere "non occupare le zone di esondazione naturale dei fiumi"?

Finora Anas è stata refrattaria a qualsiasi richiamo alla realtà e al buon senso, anche davanti alle tragedie che si stanno ripetendo sempre più spesso.

"Auspichiamo un ravvedimento operoso da parte di Anas e del commissario governativo all'opera Eutimio Mucilli, che di Anas è pure dirigente. Sì, la politica è riuscita addirittura a mettersi in condizione di chiedere all'oste se il vino è buono, un errore macroscopico. Nel 2024 è veramente incredibile che si vada avanti con operazioni letteralmente temerarie, visto che il Tordino in pochi anni ha già danneggiato i lotti precedenti con piccole piene. In ogni caso crediamo che gli enti a vario titolo coinvolti, a partire dagli uffici del Genio civile, debbano far prevalere la ragione davanti a un'operazione pericolosa per l'incolumità pubblica" conclude il Forum H2O che, in caso di approvazione, invierà tutto il fascicolo alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, anche a futura memoria.

Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l'Acqua

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Commenti

Giusto valutare l impatto ambientale e il rischio inondazioni, ma la teramo mare va completata assurdo pensare che l ultimo tratto possa sostenere un traffico consistente su una strada ormai stretta e in pieno centro abitato di colleranesco con ingorghi specie in estate.il tratto finale della arteria tirreno adriatica va ultimato e allacciato alla ss16 o nel territorio di giulianova o roseto ma ca definitivamente dopo quasi 50 anni ultimato . .penso che questo ritardo assurdo sia l ennesima vergogna di questa provincia che non ha infrastrutture adeguate

Iniziativa lodevole