i Due Punti

Caro Sindaco Brucchi, ripeto le sue parole.
Lei lo sa, le parole sono importanti.
Non le elenco tutte le promesse non esaudite perchè ho il rispetto del genio della lampada.
Lei immagini una cronistoria dalla Te.am alla vulnerabilità sismica, alla manutenzione fino ai rimborsi delle multe ztl. Si potrebbe continuare all'infinito.
Le ricordo, invece,  il commento alla sua giunta a nove.
Pochi giorni fa.
Era un appello all'emergenza.
L'articolo è del quotidiano Il Centro all'indomani della poco rispettosa e non istituzionale auto proclamazione ad assessore del democristiano Dodo Di Sabatino.
 «Quando, qualche mese fa, non c'era questa necessità ho ridotto il numero degli assessorati, ora però mi ritrovo con nove deleghe ed è un peso troppo grande da portare da solo».
Dopo 30 giorni lei è pronto a tornare a una Giunta a sei?
A sette?
A otto?
Quindi non c'era la necessità di un esecutivo a nove ma era solo una richiesta di Futuro In, da manuale Cencelli e del democristiano Paolo Gatti?
Per quale motivo continuare a canzonare, prendere in giro, far di beffa, burlare, deridere, sfottere i cittadini teramani?
Perchè non raccontare la verità?
Perchè non scrivere la verità in una lettera aperta?
Interessi elettorali, solo, interessi elettorali.
Future candidature e riposizionamenti. 
Perchè una simil politica non prende atto di essere inadeguata e pensare non a un passo ma a una corsa all'indietro?
Il ratto dei sacchi.
Pacchi civici.
Un commissario per la libertà di pensiero?
Perchè sindaco non costituisce una Giunta mista tra chi ha lavorato veramente per Teramo e chi di qualità potrebbe garantire un rilancio morale, etico e di visione urbanistica?
Perchè ci lascerà regalandoci l'impressione di non essere mai stato un sindaco libero, pur avendo dimostrato di essere il migliore tra Gatti e Tancredi?
Perchè non ha coinvolto l'ex sindaco e Governatore Chiodi nelle sue trasferte romane?
Perchè non ha cercato nella sua figura un mediatore politico?

Il modello Teramo non è mai esistito.
Termine coniato da Paolo Albi che fu uomo di destra candidato a sinistra...e abbiamo detto tutto.
Ecco perchè, caro Sindaco Brucchi le chiediamo dignità, non per voi, ma per Teramo.
Almeno, l'onore delle armi. 
"Fu vera gloria? Ai posteri / L’ardua sentenza.." ( Alessandro Manzoni)
"La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli".
(Aristotele)