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L'Aquila 2009/2017...il terremoto della Prescrizione....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Nulla è cambiato.
Si riparte.

Nulla potrà cambiare in questa maledetta notte.
La fiaccolata.
La veglia fino alle 3.32.
309 rintocchi delle campane.
Le promesse tra il recupero del Centro Storico e del Duomo.
La rinascita.
Domani.
La casa dello studente.
L'ombra di Michelone.
Nulla è cambiato.
Solo i numeri.
Quasi 8,5 miliardi richiesti.
Quasi 5 miliardi erogati.
Quasi 3 miliardi da erogare.
La politica del dunque con una quasi Ricostruzione.
Vissero felici e puntellati.
La Giustizia?
Solo il dolore non si prescrive in Italia.
In profondità del nostro cratere emotivo. 
Nell'abisso di una sofferenza che appartiene all'intimità di 309 famiglie.
Noi in silenzio. 

 

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Noi ci faremo sentire. Gli sfollati Teramani non saranno disposti a giustificare ritardi inammissibili. Tutta la nostra solidarietà agli Aquilani vittime della malapolitica e non solo del terremoto.