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Un'altra domenica di "Nulla" ai Prati di Tivo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Prima considerazione da fotografie, visite personali e video, la società che gestisce gli impianti dovrebbe sistemare gli assenti idonei parapetti sul lastrico solare per scongiurare eventuali cadute dall'alto. https://www.youtube.com/watch?v=aLgmut85gtA
Poi, tutto il resto è dettato non tanto dall'assenza della neve, dal mancato utilizzo dei cannoncini perchè tali sono e possono funzionare con una temperature di qualche grado sotto lo zero ma dall'assenza totale di assistenza e di pulizia.
Il piazzale non era solo inospitale ma privo di qualsiasi attenzione e manutenzione. Un fine stagione di una stagione mai iniziata.
Nessun evento. Nessun tentativo dell'Amministrazione comunale che sta dimostrando di essere la peggiore di tutti i tempi per assenza e incapacità di dare delle risposte, senza resocontare dei bandi che non è riuscita ad intercettare, nessun moto a luogo per recuperare una letargia politica diventata patologica.
Tutto è ancora destinato alla bellezza del Gran Sasso e qui, la commozione riesce per un attimo a farci dimenticare gli uomini. 

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Commenti

Le prossime amministrative mi candido a Sindaco !✅?

Il Sindaco era impegnato a vedere il Superbowl!

Ma perché non prendete in considerazione il fatto che a Pietracamela e luoghi vicini, stanno bene così come stanno e come vanno le cose? La montagna é la loro e la sfruttano come vogliono. Vuol dire che gli basta la stagione estiva, e quel poco della invernale. Non si spiegherebbe altrimenti, restare con una mulattiera e non pretendere una strada, non essersi mai impegnati a costruire un nuovo mezzo di comunicazione che parta dal versante dove c'è isola, a non aver sfruttato campo pericoli ed il collegamento con campo imperatore a non pianificare una gestione degli impianti pluriennale, a favorire le vostri. È sempre la stessa storia da decenni. Ripeto, a loro va bene così, mettiamoci una pietra sopra ed andiamo a campo felice.

Secondo me la montagna è di tutti, e il denaro che viene speso (es. Rifacimento manto stradale ecc.) esce fuori dalle.tasche di TUTTI noi , quindi tutti abbiamo il diritto di usufruire dei Prati di Tivo ecc.LA MONTAGNA È DI TUTTI.

Anonimo....tu hai capito tutto. Le cose stanno esattamente così. Non può essere diversamente. I signorotti locali hanno sulle loro coscienze il fatto che non abbiano mai voluto far crescere questi posti incantati. Il problema è che questo dono fatto a tutti ...questa natura meravigliosa, non è mai stata solo loro ma di tutto è stato fatto affinché solo questa gente ne abbia tratto profitto ed ora che si sono ingrozzati, non hanno più bisogno di nulla.

caro anonimo, è tutto vero però io sono nato sciatore ai Prati a sette anni.Ora ne ho quasi 60 e vorrei tornare a rifarmi qualche Pilone e magari qualche Madinnina!!!
pino taraschi