Leggete questo comunicato.
La Te.Am richiama le responsabilità del Comune di Teramo.
La Te.Am , alla luce delle polemiche legate alle modifiche del servizio, intende porre alcune precisazioni. La società premette che la modifica del calendario tra fine anno e inizio del nuovo era stato concordato con il Comune di Teramo che lo aveva avallato. L’annuncio del possibile disservizio legato alla raccolta dell’organico era stato dettato da due ordini di ragioni. Il primo riguarda il rispetto della legge che prevede, per l’organico, l’impossibilità di trattenere la frazione umida per più di tre turni di servizio (cioè 36 ore), nell’impianto di Carapollo, essendo gli impianti di ricevimento e smaltimento di questa tipologia di rifiuto chiusi per le festività. Il secondo motivo era legato alla sicurezza degli operatori Te.Am. per le annunciate condizioni meteo avverse. Nonostante ciò, l’azienda ha, comunque, impiegato il personale per altri servizi utili richiesti dalla parte tecnica del Comune, quali lo spargimento di sale. La sicurezza dei lavoratori a bordo dei mezzi deve essere rispettata per cui, alla luce delle allerte meteo lanciate da protezione civile e prefettura, Te.Am Spa ha ritenuto utile portare a conoscenza dell’utenza il possibile stop al servizio che, di fatto, non si è verificato essendo poi stati ritirati l’umido e la carta nella giornata odierna laddove, ovviamente, le condizioni di viabilità lo hanno reso possibile. La Spa aggiunge che, domani, è previsto un servizio straordinario di ritiro delle frazioni umido e carta laddove i mezzi non sono riusciti, oggi, a svolgere il ritiro al fine di regolarizzare la calendarizzazione. Alla luce di tutto ciò, Te.Am. mal comprende la diffida del Comune quando lo stesso ente aveva chiesto una parziale modifica del servizio stesso per dare spazio ad altre esigenze contingenti e, ribadisce la società per azioni, ha condiviso la stesura del calendario per il ritiro dei rifiuti. Te.Am non compre, infine, tanto clamore nel momento in cui la modifica del calendario nel pieno periodo festivo a cavallo tra Capodanno e l’Epifania è lo stesso applicato lo scorso anno e la comunicazione da parte dell’azienda, a mezzo stampa, all’utenza nasceva proprio per esigenze informative rivolte alla comunità teramana. Qualche disagio, inevitabilmente, si è generato per alcune utenze fuori città durante il servizio odierno– specie per quelle ubicate lungo le strade risultate ghiacciate e quindi difficoltose per i mezzi Te.Am.– ma l’azienda fa sapere che provvederà subito a regolarizzare il servizio, come già detto, entro domani.
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Commenti
tu, lei, voi, egli............ il noi .......sono i cittadini che psgano
È Il gioco dello scarica barile, molto usato dalla Te Am. Ma se così fosse licenziate il castellano.
I lavoratori Sono stati chiamati a svolgere il servizio domenicale, con costi più alti per l'utenza in quanto festivo, e nei 3 giorni successivi hanno l'obbligo del riposo. Il coordinatore è a conoscenza? Conosce il contratto? .
I lavoratori Sono stati chiamati a svolgere il servizio domenicale, con costi più alti per l'utenza in quanto festivo, e nei 3 giorni successivi hanno l'obbligo del riposo. Il coordinatore è a conoscenza? Conosce il contratto? .
Tutto va bene ... signora la Marchesa
... tutto va bene!
Non avevo dubbi.
D'Alberto comincia peggio dei predecessori.
Racconta solo bugie e non ha il coraggio di assumersi le sue responsabilità.
Caro cittadino delle due l'una: sei dalla parte dei cittadini o degli operatori da come scrivi sicuramente non dalla parte di tutti e due. Se il recupero costa qualcosina in più ( non credo somme enormi) ben venga . E per favore basta con le polemiche ...nella vicina Torricella hanno fatto di peggio e nessuno si è lamentato.
Scusate ma in quali frazioni oggi veniva fatta la raccoltavdalla Team...A Magnanella non si è visto ancora nessuno...
La Te. Am È il miglior esempio di come fare impresa in economia: Materie prime a costo zero, capitale investito da altri (cioè pantalone) e costo del lavoro interamente assorbito e coperto sempre dalla collettività (cioè sempre pantalone).... Unica divergenza rispetto alle teorie economiche Keynesiane é che gli utili vengono lautamente intascati dalla classe Dirigente (politicizzata e non meritocratica) attraverso stipendi e premi di produttività al pari di quelli di chi dirige e lavora in aziende Aerospaziali.
Benvenuti nella palude Teramo Ambientale!