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La stazione degli autobus chiusa per i disabili...

1 minuto

Buongiorno e grazie per lo spazio. Aperto a tutti anche e soprattutto a noi che non camminiamo ma che voliamo con i pensieri. La mia è una storia come tante altre senza cercare compassione. Un incidente. La sedia a rotelle. Un incidente e la vita che ti cambia prospettiva. La depressione. Un sorriso e la rinascita. Lo sport e la cultura. Il coraggio che ti dona tre gambe e non due. Vi faccio una domanda. Vi sembra normale scendere da un autobus Tua, aiutati dalle persone sempre gentili e non poter accede a piazzale San Francesco ai bagni per disabili? Vi sembra normale? Vi sembra corretto che a casa mia, nella mia Teramo, le istituzioni mi debbano ricordare che io sia una disabile? Per le strade. Per i bar. Per i marciapiedi e ora, nella stazione degli autobus? Chi mi risponde?

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Commenti

E' normale ...tutto a posto.....che ci vuoi fare......e mo'pur li struppie parl....Giunta Comunale pensano alle loro SEDIE A "ROTELLE" ma il famoso progetto di riqualificazione di Piazza S.Francesco ė rimasto nel cassetto??
Falco' fatti valere x quello che scrivi

buongiorno ....mi vergogno di essere teramano.

Teramo terzo mondo!. Capibastoni a bastonate.

Purtroppo i nostri cari amministratori hanno altro a cui pensare che non il benessere dei cittadini. Cara amica, so cosa vuol dire disabilità. l'ho vissuta sulle mie spalle con mio padre e con mia madre e ancora oggi, dopo anni dallo loro morte, sono incazzato ( e scusa l'eufemismo) per tutte le angherie, i soprusi, le scostumatezze da parte di cittadini molto poco educati e civili, ma anche da parte delle istituzioni ogni volta che ne o avuto bisogno. Un consiglio: la prossima volta chiama 112, 113, 117, e vediamo se si muove qualcosa. Un grande abbraccio di cuore a te, grande donne, che dai lezioni di vita con la tua disabilità.