Non potete neanche immaginare la nostra angoscia, tristezza, nel dover riportare e rispondere alle emergenze del terremoto,di quelle famigerate guerre del sottosuolo.
Scosse del 24 agosto, 30 Ottobre e del 18 Gennaio.
Non potete neanche fingere di non vedere lo sconforto per i danni dalla mancanza di energia elettrica, per le frane, la nevicata del secolo, le strade distrutte, il gran caldo, gli incendi.
La natura contro la regione Abruzzo.
Poi, il sorriso.
Uno dei tanti in mezzo ai derisori amari di un neorealismo scuro e persecutorio.
A oltre 900 metri di altezza.
Dove, ci suggeriscono, il giorno della creazione si fece notte.
Rocca Santa Maria.
Frisona Italiana ( L'area di origine è la Pianura Padana. La Frisona Italiana è derivata da quelle Olandese e Nord Americana. Le prime importazioni risalgono al 1870.
L'allevamento della Bonifica di Torre in Pietra (Roma), di proprietà del conte N. Carandini, nel 1929 acquista ad un'asta della Carnation Milk Farm di Seattle (USA) il toro Carnation Producer che si dimostra un vero "razzatore" divenendo un capostipite dell'attuale Frisona Italiana, peraltro rinsanguata, nel tempo, con altri riproduttori d'élite di origine americana e canadese. Dal 1950 la Frisona sostituisce sempre più la Bruna specialmente in pianura. Dal 1956 la razza ha una sua fisionomia e viene istituito un unico libro genealogico nazionale (Frisona Italiana).
Allevamento Martin dei fratelli Gabriele e Marco Di Giammartino.
Tra i migliori in Italia per la categoria tre mungiture al giorno.
Altre parole?
Esistono sempre i fogli d'erba che rompono l'asfalto o il primo bucaneve.
Le ragioni di fondo?
Il senso di queste montagne e della sua gente.
Rocce.
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Commenti
Congratulazioni a Marco e Gabriele.
L'amore per la propria attività produce sempre buoni risultati. Bravi.
Sicuro bisogna essere orgogliosi di chi sputa sangue e non fa morire la ns bellissima montagna
Bravo al compare
complimenti siete i numeri uno