i Due Punti

La Verità?
Teramo è senza politica, senza peso, senza valori a Roma.
Il nostro cratere, la macchina della Ricostruzione sarà approvata con l'uso della fiducia per escludere il resto e mancia degli emendamenti migliorativi.
Abbiamo dimostrato di contare come uno shampoo fortificante per la testa lucida e riflettente del sindaco Brucchi; come la destra o la sinistra per l'onorevole Tancredi; come l'amicizia tra Ginoble e D'Alfonso.
Nulla.
Le parole del sindaco Brucchi sono lo specchio della verità ( almeno per una volta) " ......Ho così avuto modo di chiedere al Sen. Lai, di evitare di porre la fiducia al decreto e invece discuterlo in aula per approvare gli emendamenti proposti dagli amministratori locali. Tali emendamenti, tra l’altro, prevedono la creazione della Zona Franca (la ZES), il pareggio di Bilancio per le amministrazioni colpite dal sisma, il fondo per il riequilibrio e una serie di elementi che andrebbero a facilitare la difficile gestione amministrativa e finanziaria dell’emergenza. Sono convinto, e con me i Sindaci che hanno proposto tali emendamenti, che essi andrebbero a migliorare ulteriormente il decreto legge ora in fase di definitiva approvazione; una norma che in realtà era uscita povero dal Governo nella prima stesura ed è stata solo leggermente migliorata dalla Camera che l’ha approvata anche grazie alla nostra pressione; ma che adesso si dovrà necessariamente completare.Dalla risposta del Senatore Lai è trapelata l’intenzione di evitare la fiducia, mortificata però dal fatto che non ci sono i tempi tecnici, visto che il prossimo 9 Aprile scadono i termini per l’approvazione del decreto. Ciò significa che si è perso tempo e si è impedita la discussione sugli emendamenti. Ovviamente tutto ciò non  mi trova d’accordo.
Lo stesso Sen. Lai ha comunque aggiunto che c’è la volontà del Governo di assumere un impegno formale per un intervento da inserire nel prossimo decreto. La Sen. Pelino ha presentato, a tale scopo, un Ordine del Giorno con l’obiettivo, in caso di fiducia, di far assumere formalmente dal Governo tale impegno. 
Proprio in ragione di ciò, ho partecipato successivamente ad una riunione del Gruppo di Forza Italia del Senato, guidata dal Presidente Paolo Romani. Ai senatori del partito ho rappresentato la necessità di far pressione sul Governo, appunto in vista di tale assunzione di impegno.
Ora, non rimane che aspettare e fidarsi del Governo (ma io non mi fido…) che promette di approvare un nuovo decreto ad Aprile. In realtà, ribadisco, si è perso troppo tempo: gli emendamenti potevano essere inseriti già in quello attuale, senza dover così ricorrere all’approvazione di un nuovo strumento di legge.Per quanto riguarda la battaglia da portare avanti, dico subito che non finisce qui: è possibile che già nei prossimi giorni io debba tornare a Roma, con gli altri Sindaci, perché è necessario esercitare una pressione continua nei confronti del Governo e coinvolgere nella nostra causa un numero sempre maggiore di parlamentari e senatori".

Il resto è un report aggiornato che ci consegna una situazione disastrosa.
"Nei giorni scorsi il Sindaco aveva emanato, tra le altre, due Ordinanze che interessavano le signore A. M. e F. R., entrambe anziane e allettate, residenti in stabili di proprietà dell’ATER, in via xxxx.
Proprio perché in tali condizioni, le signore non avevano potuto ritirare le notifiche degli atti, che invece, come da prassi e come accade per tutte le analoghe Ordinanze, erano state trasmesse via Pec all’azienda Rete2 Gas per il distacco della utenza.  Proprio in ragione delle condizioni in cui si trovano le signore, questa mattina il Sindaco ha emanato due nuove Ordinanze, nelle quali si intima all’ATER di assegnare alle interessate già dalla giornata odierna due distinti appartamenti, individuati dallo stesso Sindaco e situati in via xxxxxx.
Per quanto riguarda il report, oggi sono state emanate 19 Ordinanze relative al sisma, alcune contenenti l’interdizione di stanze in diverse abitazioni site in via del Baluardo e nelle frazioni di Villa Ripa e Frondarola. Sempre a Frondarola, è stata dichiarata inagibile una chiesa privata.
Lo sgombero odierno di 3 famiglie di Putignano porta il numero complessivo di nuclei familiari sgomberati a 1302 e il numero degli sfollati a 3.906.