Riceviamo e pubblichiamo.
Ore 2,20
"Io e mia moglie abitiamo a pochi metri dal punto esatto dell'esplosione, stavamo dormendo e abbiamo sentito un boato e la casa ha tremato, pensavamo che fosse stato il terremoto invece quando abbiamo aperto la finestra abbiamo visto che si era alzato l'asfalto e dal buco si sentivano continui scoppi e si alzava il fumo. Dopo pochi minuti sono arrivati i vigili dal fuoco, la polizia e gli operatori dell'Enel. Poco prima una punto (ignorando i segnali che i cittadini a bordo strada avevano segnalato) è passata proprio sopra la voragine e si è sfiorato un incidente serio.
Adesso è tornata la luce, ma la via è ancora chiusa e noi siamo riusciti a rientrare a casa, fortunatamente è accaduto in piena notte, qui la mattina la via è trafficatissima con molti studenti che scendono dal pullman a pochi metri dalla voragine.
Rocco Rinaldo
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Commenti
Quanti tombini asfaltati ci sono ancora a Teramo con i cavi interrati dell’alta tensione????
Non aspettiamoci la prossima esplosione.....
Tuttapposto!!
Le parole del sindaco:"poteva succedere una tragedia"! tutto vero, sono d'accordo, ricordategli però che le tragedie possono succedere anche per le strade rotte e gli alberi non potati...