Siamo stanchi.
Stanchi di una Teramo senza manutenzione.
Le strade sono bombardate dall'assenza totale di programmazione e cura civica.
L'erba ha invaso la maggior parte degli assi viari cittadini e i marciapiedi.
Il pericolo è giornaliero per pedoni e automobilisti.
“La fattispecie generica di omicidio colposo è quella commessa con violazione delle norme sulla circolazione stradale la cui pena rimane la reclusione da due a sette anni… Il reato ricorre in tutti i casi di omicidio che si sono consumati sulle strade… anche se il responsabile non è un conducente di veicolo. Infatti, le norme del Codice della strada disciplinano anche comportamenti posti a tutela della sicurezza stradale relativi alla manutenzione e costruzione delle strade e dei veicoli”.
Tutto riporta all’articolo 14 del Codice della strada, “poteri e compiti degli enti proprietari delle strade”. “Gli enti proprietari, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono: a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi b) al controllo tecnico della efficienza delle strade e relative pertinenze c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”.
Denunciamo il comune di Teramo.
Tutti insieme.
Tre esposti saranno depositati Lunedì in Procura.
La vergogna?
Nessuno risponde.
Si pensa all'ennesima Giunta e alla maggioranza.
A sei, sette, otto, nove.
Ora basta.
Le segnalazioni di incidenti arrivano tutti i giorni.
Fratture su fratture.
Invalidità.
Tutti i quartieri e le frazioni sono in ginocchio.
Il sei Giugno rappresenterà l'ultima spiaggia.
La vergogna di una tiritera di personaggi in cerca di una poltrona che non gli spetta.
Per lignaggio, politica, capacità, amore civico.
La colpa?
Nostra e di un voto irresponsabile.
Ora basta.
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Commenti
Appena ieri mio figlio ha dovuto necessariamente sfoltire l'erba intorno ad un albero perché copriva interamente la visuale per immettersi sulla via colombo all'ingresso di San Nicolò....non ne possiamo più di rischiare incidenti !!!
Personalmente io sono stanco e disgustato dalla situazione di incuria, degrado e inciviltà che regna nei due parchi fluviali. Sono stufo di non aver mai visto un vigile urbano elevare una multa a qualcuno per la mancanza di paletta, guinzaglio e museruola da portare dietro all' occorrenza, come recita un ordinanza sindacale. Sono stanco di gentaglia che se il guinzaglio lo porta tiene il filo a 5 metri. Sono stanco di essere rincorso da quadrupedi mentre tranquillamente,mi faccio i mezzi miei facendo footing senza rompere i vogliono alla gente. Sono arcistufo di rientrare a casa smettendo il pavimento. Vergognatevi.
Stiamo freschi qui a blaterare sempre le solite critiche anno dopo anno.... Inutile tentare di spronare gli italiani al basta.... Siamo straviziati, non sappiamo protestare in maniera concreta ma, allo stadio siamo onnipotenti, pronti a devastare un quartiere andando contro tutto e tutti. L'Italia protesterà quando tasseranno anche il calcio. Siamo ignoranti.
Bravo Giancarlo!
È giunto il momento di dire basta.
Basta alla lamento sa tiritera: "non ci sono i soldi"....
I soldi, se non ci sono, si cercano...
Si inventano progetti, si creano le condizioni per ottenere finanziamenti, ecc.
Il ruolo di Sindaco, di assessore e di consigliere, se svolto bene, è impegnativo e mal pagato.
Ma nessuno obbliga nessuno ad assumere tale ruolo.
Basta non candidarsi.
Se lo fai, e vieni eletto, lo svolgi al meglio.
O vai a casa.
Ora basta.
A Teramo come altrove.
Iniziamo con le denunce.
Forse qualcosa cambierà.
si, intanto la TASI si paga... ricordiamo cos'è :Tasi è l'acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili...I servizi indivisibili sono le attività dei Comuni che non vengono offerte “a domanda individuale”, come è dato per esempio nel caso degli asili nido o del trasporto scolastico. Si tratta, quindi, di una serie di servizi molto ampia, come per esempio l'illuminazione pubblica, la sicurezza, l'anagrafe, la manutenzione delle strade e tanti altri ancora.
Era il 1985 quando me ne sono andato, mio malgrado.
Anche se non ho mai seriamente pensato di tornarci definitivamente.
Anche se la città di origine ti rimane dentro tutta la vita.
Perché, ogni volta che ci torni, ha un sapore amaro.
E non serve citare "La luna e i falò" e Cesare Pavese.
Guardo la foto e quella scatola alla base della palina del bus mi sembra il contenitore per esche rodicide.
Mi viene il dubbio, possibile?
Sposto lo sguardo e vedo l'inequivoca targhetta verde sul muro.
Possibile.
Del resto sono aduso alla vista di quella sotto la mia casa di origine.
Ecco, quello che Giancarlo definisce assenza di cura civica.
E che io definisco sciatteria civica.
Che grande tristezza!
Non per la sciatteria dei politici.
Per quella dei cittadini.
buongiorno a tutti....il vero problema a Teramo sono le poltrone.
che delusione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono sempre più' convinto che nel nostro paese ed in particolare a Teramo,La VERGOGNA ,LA MAGGIOR PARTE DEI NOSTI POLITICI,non ne conosce il significato ed il calore.
Ma come? per mettere in sicurezza palazzo Salvoni zona AnfiteAtro,sarebbero pronti 42.000 quarantaduemila euro,soldi in questo caso spesi inutilmente,essendo lo stesso da almeno otto anni pronto per essere abbatuto con fondi in gran parte disponibili,e non si trovano invece risorse per queste opere?Mi sembra di vivere in un altro pianeta e con continue allucinazioni.
Una domanda all'Assessore Fracassi: esistevano dei fondi per il piano asfalti del centro storico? Che fine hanno fatto? Io non capisco come Lei ed i suoi sodali non vi vergognate per lo stato di degrado in cui avete contributo a ridurre questa citta'.
Aggiornamento sugli esposti, please!