Il consigliere Teresa Ginoble, capogruppo di SiAmo Roseto, ha rimesso all’Autorità a ciò predisposta la valutazione sulla posizione di Luciani, il quale ha deliberato e votato i provvedimenti per l’assegnazione di contributi economici in favore dell’associazione di cui lui stesso è tuttora socio (e anche membro del Consiglio Direttivo secondo le risultanze del Registro del Terzo Settore).
"Mi sarei aspettata un approccio meno spavaldo e più istituzionale da parte del sindaco Nugnes per spiegare alla comunità la posizione dell’assessore Luciani. E invece, come sua abitudine, il primo cittadino si è arroccato sulla difensiva senza portare a dimostrazione nessun riferimento normativo che legittimasse l’operato dell’assessore, decidendo addirittura di premiarlo con l’assegnazione di un’ulteriore delega" è quanto dichiara il consigliere Teresa Ginoble.
"La questione ha suscitato perplessità e domande tra cittadini e associazioni tanto da sentire il dovere, in qualità di Consigliere comunale, di intraprendere un’azione che portasse a definire qual è la verità in base alla legge, così da dare una risposta certa alle tante sollecitazioni ricevute a riguardo" continua Ginoble.
"Voglio precisare che il ricorso all’ANAC è un atto dovuto e non un tentativo di mettere in cattiva luce l’assessore Luciani. L’esito dell’analisi di questa vicenda servirà per capire se ha agito correttamente o se lo ha fatto in posizione di conflitto di interesse (ipotesi quest’ultima che dovrebbe condurre direttamente alle sue dimissioni)" precisa il consigliere.
"Ora non resta che attendere l’esito dell’istruttoria. E intanto l’assessore Luciani ha disertato la seduta di Giunta dedicata agli eventi estivi. Forse i dubbi che aleggiano su questo caso non sono del tutto infondati" conclude Ginoble.
Teresa Ginoltre
SiAmo Roseto
Come già noto, negli ultimi giorni sono emerse preoccupazioni riguardo alla gestione dei servizi culturali della Biblioteca Civica di Roseto degli Abruzzi. In qualità di capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio Comunale, ritengo doveroso informare la cittadinanza delle azioni intraprese per garantire trasparenza e legalità in questa vicenda.
Lo scorso 13 gennaio 2025, l’amministrazione comunale ha pubblicato un avviso pubblico per la coprogettazione dei servizi culturali della Biblioteca Civica, con l’obiettivo dichiarato di valorizzare questo importante spazio culturale. Tuttavia, nell’avviso stesso, l’Associazione di Promozione Sociale (APS) Rosangeles era già indicata come capogruppo e referente del progetto, senza che fosse stata effettuata una procedura pubblica di selezione per tale ruolo. Questo ha sollevato legittimi interrogativi sulla trasparenza e sull’equità del processo decisionale.
Alla luce di queste circostanze, ho ritenuto necessario presentare una segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) affinché venga fatta piena luce sulla vicenda. È fondamentale garantire che tutte le procedure amministrative siano svolte nel rispetto delle normative vigenti e che le risorse pubbliche siano gestite con la massima trasparenza e integrità.
Non è mia intenzione accusare nessuno senza prove concrete, ma ritengo fondamentale che venga fatta piena luce su questa vicenda. La trasparenza e il rispetto delle procedure sono pilastri fondamentali dell’amministrazione pubblica, e i cittadini hanno il diritto di sapere come vengono gestite le risorse comuni.
Confido che l’ANAC possa esaminare attentamente la situazione e fornire le risposte necessarie per garantire la correttezza e l’integrità delle nostre istituzioni.
Francesco Di Giuseppe
Capogruppo Fratelli d’Italia
Comune di Roseto degli Abruzzi
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