Grazie.
Grazie al sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto per aver compreso il pensiero urbanistico di combattere il brutto con il bello, lo sporco con il pulito, il degrado con l'attenzione delle Istituzioni.
Grazie alla Teramo Ambiente.
Grazie agli assessori Mimmo Sbraccia e Graziella Cordone che coordineranno i lavori di un cantiere che dovrebbe vedere la luce entro pochi giorni.
I nuovi giardini Marcozzi. Nuovo prato, nuove staccionate, nuova fontanella e ci auguriamo, piccoli giochi per i bambini, in modo da portare intere famiglie ad animare di gioia quei luoghi.
In attesa dell'Ipogeo, del nuovo manto stradale, del continuum visivo del museo a cielo aperto dell'ex Banca di Teramo, della nuova pavimentazione e ci auguriamo, del "trasloco" di quei chioschi che rimangono per stato e manutenzione, un ricettacolo di sporcizia.
Grazie per chi porterà nel tavolo tecnico, l'esigenza di avere tra piazza Garibaldi e i giardini di viale Mazzini, un presidio fisso alternato tra tutte le forze dell'ordine, polizia locale compresa per arginare il fenomeno dello spaccio di droga, dei minori che giocano con le "slot" nei pubblici esercizi e della ubriachezza molesta che sta rendendo invivibile l'intera zona.
Noi continueremo con le denunce. Tutti i giorni.
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Commenti
Aspetterei a ringraziare ad operazione conclusa... Come recita il proverbio, la via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni...
Tanto tuono' che finalmente piovve???
Se davvero sara' cosi', ringraziamo chi finalmente ha capito le infinite richieste di porre fine ad una situazione insostenibile.
E grazie anche ai tuoi articoli di segnalazione e denuncia, Giancarlo!!
Chi ama questa citta' non puo' assistere inerme alla sua fine.
Ma non si tratta di interventi ordinari? La cura di giardini e di spazi urbani dovrebbe essere naturale e perfino ovvia, in chi amministra. Ma forse è vero: una giunta che, forse, farà qualcosa va ringraziata...
Finalmente la "reconquista" di questo degradato spazio verde - salvo eventuali intoppi - sembra cosa fatta. Complimenti Sr. Alcalde D'Alberto, desculpe, Sig. Sindaco D'Alberto (la lingua spagnola mi sta prendendo la mano)! Occorre, però, adesso, - come già fatto presente in un mio precedente commento - che questo giardinetto assuma un nome al singolare, trattandosi di un minuscolo green spot. Neanche i meravigliosi Giardini del Lussemburgo di Parigi hanno, in francese, una denominazione al singolare, chiamandosi Jardin du Luxembourg e non Jardins du Luxembourg. Quindi lo si chiami Giardino o Giardinetto Marcozzi e non più Giardini Marcozzi. Non cadiamo nel ridicolo! Occorre, inoltre, Sig. Sindaco, come fatto già presente in altri miei precedenti commenti, (repetita juvant) valutare l'opportunità di ristrutturare e, ovviamente, di riattivare il vecchio e "glorioso" Diurno, oramai chiuso da diversi anni, che si trova - per chi non lo sapesse - a fianco dell'ingresso principale della Villa Comunale. E' assolutamente inconcepibile che questo storico spazio verde e la frequentatissima Piazza Garibaldi - dove, tra l'altro , insistono tutte le fermate delle linee del servizio urbano e alcune del servizio extraurbano debbano essere privi di adeguati servizi igienici.
N B. - La frase del mio precedente commento: "Neanche i meravigliosi Giardini del Lussemburgo di Parigi hanno, in francese, una denominazione al singolare, chiamandosi Jardin du Luxembourg e non Jardins du Luxembourg" va corretta cosi: "Neanche i meravigliosi Giardini del Lussemburgo di Parigi hanno, in francese, una denominazione AL PLURALE, chiamandosi Jardin du Luxembourg e non Jardins du Luxembourg".
La Giunta non andrebbe ringraziata, e' giusto! Ma questa e' la Giunta del NON FARE e, poveri noi, se fa qualcosa che le viene chiesto da anni, mi sento di ringraziarla........... come siamo ridotti!!