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Teramo: La Scuola San Giorgio verso la demolizione

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Vi consiglio una lettura serale.
Non serve un buon caffè,anzi, è preferibile una tisana con melissa, biancospino e valeriana.
Nicole non ha sbadigliato durante l'ascolto e le sue orecchie puntavano come se fosse passato uno storno del vespero migrar. 
Vi copio e incollo il link.
http://www.comune.teramo.it/index.php?id=48&itemid=1027
Cliccate sulla Scuola San Giorgio.(indice 0,079)
Si legge "Le travi a spessore hanno armatura a taglio inadeguata.
I nodi non risultano confinati.
Il sistema strutturale esistente è carente in alcuni telai in una direzione principale.
Vari punti di fondazione non sono collegati tra loro.

Ecco il finale del Thriller.
" Per quanto sopra esposto si sconsigliano lavori di adeguamento o miglioramento sismico, ritenendosi più economicamente vantaggioso procedere a demolizione e ricostruzione ex novo dell'edificio esistente".

Nicole è uscita.
Non riesce a dormire. 
 

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Commenti

Si, si, abbattiamo tutto, fisicamente e non solo, e ricominciamo da capo, per ricostruire un'Italia nuova e, finalmente, pulita !!!
Con politici veri, che vedano il loro mandato come una missione.
E, come i missionari, dovranno lottare per aiutare il popolo, impoverendosi loro.
L'opposto di cio' che e' accaduto sinora.
Cari politici, ci state consegnando un Paese un rovina. Bravi !!!
Il mio criceto, con seri problemi neurologici dalla nascita, avrebbe governato meglio !!!
Lui e' serio...

buongiorno, siamo su scherzi a parte ancora una volta.......ma come è possibile aver speso soldi per adeguamenti ecc ecc su una struttura del genere. solo adesso si accorgono?? nessuno indaga???????
buona giornata a tutti.

Tutto normalmente prevedibile!! Quindi quelle prima del 1968!!!!
Chissà cosa diranno i vari tecnici!!!
Poveri noi!!!

Buongiorno, andrebbe squarciato il velo dei "non si dice in ambito edile".

Oggi, ancora vengono venduti appartamenti usati, realizzati tra gli anno '50 e i '60, a prezzi di appena il 20-30% inferiori ai nuovi. Attenzione!

Negli anni '50 in particolare le strutture in c.a. erano una novità dalle ns. parti, si cimentarono in questa attività persone totalmente impreparata.

È esperienza comune trovare nei VERI lavori di ristrutturazione, pilastri con le stazza sganciare e "ammassate" alla base del pilastro, travi carenti di armature e copriferro, fondazioni totalmente sottodimensionate, all'opposto tetti assolutamente esagerati. Riguarda le case di tutti.

E quindi? Non capisco il tono polemico dell'articolo. Due tecnici qualificati hanno giudicato più conveniente una demolizione rispetto ad una ristrutturazione.
Dove sarebbe il thriller?

Non è un finale thriller, è l'ovvio finale viste le premesse.
Ecco, queste sono veramente thriller.
Come mai le armature sono inadeguate?
Come mai i nodi non sono confinati?
Come mai i punti di fondazione non sono collegati tra loro?
Era redatto così il progetto del 1964?
Se si, e se era a norma, come mai nessuno si è posto il minimo dubbio dopo il 2009 di verificarne l'adeguatezza?
Come mai non ci sono stati praticamente danni da sisma?
Fortuna? Sarà, ma ci credo poco.

Che siano maledetti i costruttori dell'edificio, i tecnici che in questi anni non hanno fatto nulla, i politici che non hanno mai preso una decisione.
Che siano maledetti tutti coloro che lucrano e speculano sul bene pubblico.
Che siano maledetti tutti coloro che non rispettano i bambini.

Sempre pensato e creduto che è meglio radere al suolo edifici vecchi per ricostruirli con i criteri attuali.
Il problema è sempre lo stesso con i lavori pubblici......più allungano i tempi, più adeguano e riparano e più riescono a " rubare e mangiare ".
E' e sarà sempre così...purtroppo.

RICOSTRUZIONE PESANTE
Qualcosa NON torna dentro il D.M.14.1.2008!
Mi domando,
se un edificio in cemento armato dell'anno 1968 dovrebbe essere demolito, tutta la città, anzi tutte le città interessate al sisma del centro Italia, dovrebbero essere demolite e ricostruite !
Qualcosa NON torna dentro quella legge !
Com'è triste Venezia
Aznavour

Forse è uno" scambio di provette!!.. io ripeterei le analisi". Questo mi verrebbe da dire dei risultati pubblicati, per una scuola che dopo i vari terremoti non ha riportato nessuna lesione!!

Due stimati colleghi hanno detto la loro e ne sanno molto più di noi. Ě aperta la caccia al colpevole sport diffusissimo di Internet e fomentato da questo articoli. Mi chiedo: ma voi commentatori dove abitate? Tutti in case a norma DM08 ? E non vi vergognate a mettere a rischio i vostri figli che passano molto più tempo a casa che a scuola? La critica sui lavori inutili ě legittima....ma faccio notare che nel 2009 ce stato un sisma importante eravate in letargo??

Ci sono palazzo a Teramo costruiti in cemento armato negli anni 70 che non hanno fatto una piega.

Altri in zona piano della lenta costruiti decenni dopo e che sono inagibili.

Il punto è sempre il "come" sono stati costruiti, non solo il quando.

Mi sembra che qui spesso si faccia terrorismo mediatico.

Generale, lei è stato degradato dal suo commento.
Quale terrorismo mediatico?
Legga è un documento ufficiale.
 

Mi riferivo a "Ecco il finale del Thriller."

Tra 50 anni gli edifici costruiti con le norme post terromoto del 2009 saranno obsoleti come lo sono ora quelli degli anni 70.

Ripeto che tutto dipende dal come si costruisce......
la cosa vale anche per gli "articoli" ....
e non è la prima volta che Lei nei suoi articoli prende vie ( o fa intendere) differenti da quella che sarebbe una normale informazione.

Lei non fa giornalismo investigativo, a ben vedere nemmeno giornalismo, ma "articoli" da blogger spesso ben scritti e soprattutto ben pensati anche in presenza di scarni contenuti sensazionalistici.

Con il dovuto rispetto, sempre.

Per una mamma una risposta da un Papà. Con tutto il rispetto signora, Lei confonde l'agibilità con delle problematiche strutturali che potevano far sì la scuola si accartocciasse sopra la testa dei nostri figli. La vulnerabilità sismica è un'altra cosa. Nell'ultima riunione cui ho partecipato organizzata dal fighetto con le scarpe lucide, avevo chiesto un parere ai tecnici presenti che enfatizzavano il fatto le strutture avessero subito una sorta di collaudo con gli ultimi eventi sismici e quindi, in attesa dei risultati relativi agli indici di vulnerabilità si poteva, parer loro, stare tranquilli e rimandare i figli a scuola. Indicando una scala che non aveva all'apparenza nessuna crepa e doveva in qualche modo dare la tranquillità suggerita, chiesi se secondo loro quella scala sarebbe stata in grado di reggere il peso di ragazzi in fuga durante una scossa sismica: silenzio totale. Non vi poteva essere risposta se non dopo una seria indagine a valutare l'indice di vulnerabilità sismica dell'intera struttura, Questa è la differenza. Il fighetto con le scarpe lucide e il rappresentante del provveditorato risposero: e allora perdiamo l'anno scolastico. Beh, soltanto al pensiero che ho rischiato la vita dei miei figli per questi personaggi di scarso valore politico e morale mi impedisce attualmente di dormire la notte. Lo stato deve garantire la sicurezza facendo fede ad un diritto Costituzionalmente garantito e chi non lo fa deve essere arrestato e preso a calci in culo per un anno intero. Questo sarebbe un giusto messaggio da dare. I nostri scarsi politici che verranno estinti alle prossime elezioni dovrebbero in un rigurgito di dignità stoppare tutto e urlare che, in questo momento, invece di inviare Immigrati in una terra martoriata, con la complicità delle nostre poco avvedute Prefetture, dovrebbero inviare soldi, visto che, chi ha avuto possibilità di accesso alle disponibilità passate con poli scolastici solo programmati, ha avuto altro cui pensare. Adesso si ride con pochi giorni disponibili e il probabile risultato è che Teramo morirà per colpa di una imbecillità amministrativa succedutasi negli anni senza precedenti. Chi ritiene il tutto terrorismo mediatico o esagerazione potrà tranquillamente riportare i figli a scuola anche con agibilità 0.079 e spero vivamente, da genitore, non succeda niente a nessuno.

Giovanni

Faccio un commento che esula dal caso specifico. Le scuole vanno ricostruite, tutte. Poli nuovi, a risparmio energetico e basso impatto ambientale!! Basta scuole e scuolette sparse a destra e a manca. Siamo nel 2017, non nel dopoguerra quando ogni paesello aveva una scuola ( peraltro c'erano motivi seri e logici alla base di questa scelta). Sono passati tre terremoti e 8 anni e nulla è cambiato. Vergogna.

@generale
Il modo di costruire obsoleto è il cemento armato. Le strutture devono essere fatte in acciaio e dobbiamo importare la tecnologia e sistemi costruttivi da chi è avanti anni luce rispetto a noi, tipo il Giappone.

@giovanni
Non posso che condividere integralmente il suo testo.

Sono d'accordo, bisogna abbandonare questo attaccamento con le cose vecchie. Buttare giu per ricostruire seconndo norme di grande sicurezza per i nostri figli