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La stazione orbitante cinese è precipitata nel Pacifico. L'ironia abruzzese corre sul web....

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Il processo di decadimento naturale della stazione spaziale cinese Tiangong-1 è giunta al suo epilogo, entrando in contatto con l’atmosfera terrestre e infine impattando nell’Oceano Pacifico alle ore 00.16 UTC (02.16 ora italiana).
Il comitato tecnico scientifico, riunito in seduta permanente presso la sede del Dipartimento della protezione Civile, sulla base degli ultimi dati forniti dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), ha escluso la possibilità che uno o più frammenti della stazione spaziale Tiangong-1 abbiano impattato sul territorio nazionale. Il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, in accordo con Asi e con gli altri partecipanti al tavolo, ha pertanto dichiarato concluse le attività ringraziando tutte le componenti del Sistema Nazionale di Protezione Civile, il Consigliere Militare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Ministeri dell’ Interno, degli Esteri, della Difesa, Enac, Enav, Ispra-Snpa, Cnr, Inaf, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Politecnico di Milano.

Ha inoltre rivolto un particolare ringraziamento all’Agenzia Spaziale Italiana e a tutti gli organi d’informazione che hanno dato un prezioso supporto al Sistema contribuendo alla corretta comunicazione dell’evento.

Gli abruzzesi?
Abituati a terremoti, nevicate storiche, frane, siccità, venti a forza uragano conditi con l'assenza dello stato vincono sui social.

Si legge come una litania...

DIECI MODI AGRICOLI PER SALVARSI DALL'IMPATTO DELLA STAZIONE SPAZIALE ODDJE ODDJE +++

1) Recitare per 25 volte al giorno: "Scine ca scine ma ca scine ndutt no".

2) Trasferirsi per 10 giorni in Molise. Regione che esiste, in cui però ste cose clamorose non succedono mai. #tranquillitàagricola

3) Cacciare fuori le fornacelle, metterle in giardino o in strada, aspettare che arrivi il pezzo di stazione volanDe. La sua scia di vrace siderale potrebbe regalarvi delle rustelle atomiche.

4) Affidare l'anima a San Capriele, San Cetteo, San Giustino, Sallustio ecc. ecc. Oppure tagliere il cielo con un coltello mentre si sparge del sale con una candela appicciata.

5) Far maledire la stazione spaziale dalla nonna con frasi tipo: "Puzza fa bubbù"; "Puzza cacà li chiuve"; "Puzza jettà lu sangue"; "Te pozza pija ncorbo a zainettu cosci te lo porti appressu" ecc. ecc.

6) Mbriacarsi a votamazza di genziana, centerba, San Pasquale, Amaro Taccone, Ratafià ecc. ecc.; perdere in tal modo i cinque sensi; dimenticarsi quindi dell'impatto.

7) Rinchiudersi in uno degli eremi abruzzesi, sicurezza massima e fregnità sctorica: Santo Spirito a Majella, Sant'Onofrio al Morrone, San Bartomoleo in Legio, San Ceppato lu Satellite ecc. ecc.

8) Lamentarsi de lu cummune, che ci sta semBre bene.

9) Disperarsi in lacrime davanti a Rete8 ingozzandosi al contempo di pane e ventricina. 

10) Stetv a la cas!!!

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Commenti

Ahahahahahah!
Come si fa a non voler bene a noi abruzzesi?