"Teramo, stasera come e più di sempre, Sei bella che la musica non c'è..." e ha ragione il sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto quando usa per descrivere il Capoluogo le parole
di Coez (sigla del periodo dei graffiti) , il cantautore Salvatore Albanese. Teramo con la sua gente, nella sua piazza è veramente bella.
In fondo è sempre bello " Capisci i sentimenti quando te li fanno a pezzi
È bello rimettere insieme i pezzi
Vedere che alla fine stanno in piedi anche da soli
È bello stare insieme, saper stare da soli
È bello essere il primo, bello andare lontano
Stamattina col sole era bella anche Milano
E tu che abbassi gli occhi quando dico che sei sempre più bella
Sei sempre più bella" e Teramo era veramente intensa ma l'eleganza rimane l'abito dell'anima e chi usa gli uffici pubblici come ad ogni concerto per sentirsi privilegiato, diventa un affaccio verso il vuoto. Iniziamo l'anno senza stile e che sia l'ultima volta. Altrimenti, la prossima volta, saliamo tutti.
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