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Tre morti sulle montagne abruzzesi nel fine settimana...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tre morti sulle montagne abruzzesi per un fine settimana da lutto e dolore.
Tre escursionisti amanti della montagna.
Matteo Martellini, il 30enne di Città Sant’Angelo (Pescara), disperso da venerdì scorso sul Gran Sasso. Il corpo è stato individuato dai soccorritori sul versante sud-ovest del Monte Camicia in un canale nei pressi del sentiero del Centenario a 2.200 metri di quota.Secondo le prime informazioni il giovane sarebbe scivolato durante un’escursione in solitaria. A recuperare il corpo il personale del Soccorso Alpino (Cnsas) con l’elicottero del 118 dell’Aquila. L’allarme era stato lanciato alle 23.30 di venerdì dai familiari del giovane dopo il mancato rientro dall’escursione.
Gli altri due corpi senza vita sono stati recuperati sempre dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speologico sulla Maiella, ( hanno partecipato anche i Vigili del fuoco e il 118 de L'Aquila entrambi con un elicottero) deceduti dopo essere scivolati sul ghiaccio nel dirupo di Rava della Vespa. 
Le vittime sono Giampiero Brasile, 58 anni, di Lanciano, residente a Pescara e Antonio Muscendere, 55, di Sora (Frosinone). L'allarme era stato dato dai due amici sopravvissuti.

Il nostro cordoglio alle famiglie.

Articolo in aggiornamento
 

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