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Orgoglio. L'Abruzzo trionfa in Italia. Il "Leone" di Carmine Di Giandomenico e Francesco Colafella vince il "Nuvole a Montereggio".

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Dovere eravamo rimasti?
Fine maggio.
 

Premio Web Festival @Nuvoleamontereggio, dopo una settimana altalenante e ricchissima di voti, si riconferma il Libro più votato "Leone"
https://www.nuvoleamontereggio.it/il-fumetto-nella-gerla/

Indovinate?
Una catena di voti e una catena di orgoglio, appartenenza, valori, sensibilità, empatia, virtuosismi.
 Colafella e Di GIandomenico ma soprattutto Leone sono riusciti a battere dei veri e propri colossi dell'editoria nazionale.
Leone ha talmente tanto cuore ma talmente tanto cuore che la musica palpita dagli schizzi di vita.
Sopra tutto e sotto ogni oggetto.
Per leggere bisogna fare attenzione a non colorare il mondo. 
Di Giandomenico e Colafella hanno dato vita a uno, due, nessuno e centomila storie di abruzzesi emigranti verso la transumanza della vita senza luoghi e tempi.
Leone suona il jazz e racconta attimi che si trasformano in momenti sospesi e unici.
La nostra storia senza veli e imbarazzi.
Un miracolo che sa di noi tutti.
Primi per volere dei lettori.
Gli unici ad essere liberi di leggere. 
A Teramo?
Non hanno voluto la mostra di Leone che andrà in altri comuni ma questa è la solita vecchia e triste storia. 
 
 

Comunicato Stampa

Vincitore Premio della Web Il Fumetto nella Gerla È “Leone, appunti di una vita” ad aggiudicarsi il premio del pubblico. L’opera di Carmine Di Giandomenico e Francesco Colafella ha conquistato il popolo del web che lo ha votato come miglior fumetto del 2019, nell’ambito del riconoscimento “Il fumetto nella gerla”, indetto dal Festival del fumetto Nuvole a Montereggio. La storia vera di Leone, del suo viaggio di inizio secolo dall’Italia verso il sogno americano, con una tromba e la speranza di riscatto, fino al suo ritorno, per combattere le ingiustizie del nazismo. Una biografia che diventa, nelle pagine del fumetto, un lungo e appassionante assolo jazz, tra le melodie di un amore e il ritmo sincopato degli spari della guerra. I due autori abruzzesi si sono cimentati infatti in una narrazione tanto sperimentale quanto consapevole nelle emozioni e i sentimenti raccontati: Leone è infatti la storia della vita del bisnonno di Francesco Colafella, idea nata a partire da una lettera ritrovata a casa della madre, nella quale comincia a fare accenno alla sua vita incredibile. Quindi ha coinvolto l’amico e mentore Carmine Di Giandomenico, già star internazionale del fumetto, e insieme hanno ricostruito la vicenda, una storia che affonda le proprie radici tra i ricordi e i rimpianti, tra l’amore per la propria terra, un Abruzzo quasi abbagliante nella sua rappresentazione, e la vertigini della Grande Mela, in mezzo alle scelte ineluttabili poste dalla vita. L’opera, edita da Shockdown, contiene all’interno numerosi omaggi da parte di fumettisti italiani, invitati a questa jam session jazz: tra questi Tanino Liberatore, un vero e proprio gigante, autore dell’evocativa copertina. Leone ha preceduto Momenti straordinari con applausi finti, di Gipi e La scuola di pizze in faccia del Dottor Calcare di Zerocalcare, conquistando la cima la seconda settimana di votazioni, per non lasciarla più fino alla fine. I due autori saranno premiati nel corso del Festival nuvole a Montereggio 2020 + 1, che si terrà l’anno prossimo: in tale occasione sarà approntato un evento speciale nel quale racconteranno la genesi dell’opera, le fonti, il materiale e soprattutto tutta la musica di cui è intessuto il libro. Un appuntamento unico e imperdibile. 

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