Prima un doveroso riassunto ripreso da uno speciale sulle unioni civili.
" Per “Legge sulle Unioni Civili” si intende la legge 20 maggio 2016 n. 76 recante il titolo “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”, passata al Senato con relatrice la senatrice Monica Cirinnà e approvata definitivamente alla Camera dei Deputati (con relatrice la deputata Micaela Campana).Nella XVII Legislatura è stato infatti presentato un testo unico d’iniziativa parlamentare giornalisticamente noto come “DDL Cirinnà“, dal nome della proponente, la senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà, che prevede l’istituzione delle unioni civili per le coppie omosessuali con diritti e doveri identici a quelli previsti per il matrimonio civile, eccetto le adozioni, ma comprendente la stepchild adoption, ovvero la possibilità di adottare il figlio del partner. Il 25 febbraio 2016 il Senato ha approvato il disegno di legge con 173 favorevoli, 71 contrari e 0 astenuti, ma dopo aver stralciato l’articolo sulla stepchild adoption e introdotto modifiche tese a differenziare esplicitamente l’unione civile dal matrimonio, tra cui l’assenza di un obbligo di fedeltà tra i contraenti e una procedura estremamente semplice per il suo scioglimento. Il testo è stato poi approvato alla Camera dei Deputati l’11 maggio 2016 con 372 favorevoli e 51 contrari.Il 21 maggio la legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, entrando de facto in vigore dal 5 giugno: solo però con la pubblicazione del decreto ponte il 28 luglio (che regolamenta dal punto di vista pratico la legge) e dei formulari, di competenza del Ministero dell’Interno, si è potuto procedere con la costituzione delle primissime unioni ufficiali, dai primi giorni di agosto 2016.Un nuovo capitolo della storia italiana è stato scritto: la strada per la piena parità dei diritti è ancora lunga, ma questo è un primo grande traguardo!".
Vi ricordate le dichiarazioni del sindaco "emerito" Brucchi?
"«Rispetto la legge, ma non chiamatelo matrimonio». «La legge prevede il rilascio di una dichiarazione», «una coppia omosessuale potrà farla negli uffici del Comune, ma non è un matrimonio». Niente cerimonia, dunque, né sala consiliare addobbata a festa con tanto di marcia nuziale e meno che mai il sindaco con la fascia tricolore a "benedire" l'unione. «La dichiarazione può essere raccolta da un qualunque ufficiale di stato civile», spiega il primo cittadino, «per questo delegherò l'ufficio anagrafe alla raccolta delle dichiarazioni». Brucchi, insomma, non può ignorare la norma che riconosce i diritti di coppia a due persone dello stesso sesso, ma ne sminuisce il significato e la valenza ritenendola non equiparabile, almeno per gli aspetti più romantici, al matrimonio civile né tanto meno al sacramento religioso. ( Il Centro).
Gianguido D'Alberto?
Sarà il primo sindaco di Teramo a celebrare le unioni tra persone dello stesso sesso.
Superare le barriere.
A come Amore, comunque voi la pensiate, la diversità aiuta a sentirsi più vicini.
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Commenti
Ci sono problemi più grandidi questo a Teramo...
Tempo fa, con dei miei amici, ci siamo divertiti a far capire ad una coppia di gay che il loro era un rapporto sbagliato ed innaturale.
Non con le buone, ovviamente.
Che bei ricordi!
Che schifo!!!!
Matrimonio??
Ma siamo impazziti?!?
Mamma mia!!! Avete così tanta paura di persone che non hanno gli stessi vostri gusti... A pensarci bene anche a me fanno paura le persone con i paraocchi!! È vero ci sono tantissimi problemi anch'essi molto urgenti
Che schifo di commenti.
4 omofobi a Teramo sono già troppi.
Sindaco, grazie per la sua apertura.
Occorrerà anche educare i nostri concittadini al rispetto, con il rispetto.
Commenti come quello di Alex non dovrebbero comparire su questo blog...
Sono inorridito.
Con tutti i problemi che ci sono in città.........
Mi viene da piangere a leggere i vostri commenti. In particolare Alex: sei da denuncia. Vergogna.
Ignoranza, inciviltà, arretratezza, incapacità di essere uomini e soprattutto paura......questo ho letto nei commenti di Anonimo, Alex, Alessia, Roberto
Ha pienamente ragione il.Sindaco Brucchi!
Ecco perché non ho sbagliato a votare il sindaco Gianguido D’ Alberto!!!
IL commento di Alex è stato pubblicato per evidenziare l'omofobia, il razzismo e il pericolo dell'ignoranza.
Presenti con un'ottima sintesi...
"Ama senza misura,
senza limiti,
senza complessi,
senza permesso,
senza coraggio,
senza consiglio,
senza dubbio,
senza prezzo,
senza cura,
senza niente.
Non aver paura di amare,
verserai lacrime con amore
o senza di lui."
Per fortuna che Teramo é "Città aperta al Mondo". Si, leggendo diversi commenti é sicuramente aperta al mondo degli imbecilli. Il peggio che possa esprimere una cittadina "provincialotta".
Ok, bravo sindaco, ma adesso mettiti a lavorare seriamente..
Nelle innumerevoli liste di cose da fare urgentemente a Teramo non avevo mai letto nulla sui matrimoni gay, neanche su questo blog.. Però in fin dei conti si tratta solo di mettersi una fascia e recitare due formule, non c'è bisogno di grande pianificazione o strategia e lungimiranza, solo pubblicità a costo zero..
Io rispetto questa nuova tendenza, ma rispetto anche Brucchi che magari per suo credo religioso o personale non se la sentiva di officiare a questo tipo di cerimonie. Rispetto un po' meno gente come alex
Anche io amo il mio gatto e vengo ricambiato con le fusa, amo l'olmo di Piazza Martiri, amo il Duomo, amo la Villa Comunale, amo l'orto dietro casa, amo il Teramo calcio....però amo amche mia moglie che è l'unica che ho sposato e risposerei dopo 29 anni. Non cambiamo la natura. Chi vuole stare insieme lo faccia...
"Dio creò l'uomo a sua immagine. Maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro:siate fecondi e moltiplicatevi. Riempite la terra......" (Gen. 1, 26-28.31a).
Io dico...amatevi se volete ma per favore...non chiamatelo matrimonio che è e rimane un sacramento.
Il commento di Alex è un'autodenuncia di un reato penale. Credo che almeno il suo IP dovrebbe essere segnalato alle autorità competenti.
Così fa nuove esperienze ed acquisisce nuovi ricordi
Un rapporto fisico/sentimentale tra persone dello stesso sesso non è naturale in quanto non concepito da madre natura ma dalla psiche di tali soggetti, punto!
Non è un pensiero soggettivo ma un dato di fatto!
Rispettate il pensiero altrui voi "moralisti" che per primi chiedete rispetto!
E magari anche una ripassata alla bibbia ed approfondire il significato religioso, perché fino a prova contraria è un Sacramento, della parola MATRIMONIO!
Tutti bravi a blaterare navigando nell'ignoranza.
Amatevi ma senza figli
più che matrimoni li chiamerei contratti.....niente a che vedere col sacramento.
Alex, purtroppo per te ci sono due punti fondamentali che invalidano le tue trogloditiche teorie: 1. L'omosessualità esiste anche tra gli animali, 2. Dio non esiste.
Cerco di scrivere un commento intelligente e sensato, promettendomi di superare la pochezza umana che porta a dire che "i gay fanno schifo".
Credo sia una buona scelta politica, sebbene io non la ritenga la cosa prioritaria: sia che vi sia attrazione per lo stesso sesso, che per l'opposto, o per entrambi, il matrimonio ha senso nel momento in cui c'è una base economica che ne permetta la buona riuscita. Quando sento persone gridare "Libertà!", se i diritti civili sono estesi anche alle coppie gay, provo enorme dispiacere per l'offesa all'intelligenza, SOLO per questo motivo: prima di ogni altra cosa deve esserci la possibilità di avere occupazione, e sarei addirittura per spostare in secondo piano ogni altra questione, al fine di permettere la ripartenza dell'economia.
Sebbene il governo venga additato di essere retrogrado, c'è la possibilità di sovvertire le politiche nefaste della sinistra italiana, che ha favorito crimini inenarrabili, grazie alle tecniche dello spin e della diversione.
I diritti civili, e altre conquiste sono inesistenti, se non c'è possibilità di concretizzare tali unioni. Sia chiaro: parto dal presupposto che ogni persona debba avere il diritto di sposarsi e di vivere il proprio sentimento (o la propria convenienza) con la persona che vuole, così come deve esserci anche la possibilità di parlare di omosessuali come persone con pregi e difetti, senza riporli in una torre di avorio forgiata dalla perfezione. Dico questo perché non deve esserci nessun trattamento di differenza, essendo tutti uguali, e se uno ha desiderio di essere volgare, scurrile, deve avere la libertà di esserlo, senza che venga visto con disgusto, solo perché non siamo abituati all'omosessualità.
Ritornando in tema, ritengo che sia una buona manovra politica, sia nel caso in cui sia fatta con delicatezza, sia se fatta a vantaggio personale, per consolidare il consenso. Spero che non sia un modo di dimostrarsi un bravo sindaco, per compiere le atrocità che la sinistra richiede, ovvero l'idea che le protezioni sono inutili, che l'immigrazione buonista è bella, che l'Uomo è un essere buono per Natura.
Lo stato di Natura è stato superato dallo Stato di Diritto, per fortuna, e ogni tentativo di aggirare l'importanza dello Stato deve essere eradicata.
Mi auguro che questo sindaco decida di andare controcorrente e di non seguire i dettami della sinistra italiana (le cui responsabilità sono ancora ben lungi dall'essere comprese dagli elettori), e del neoliberismo (che è stato accolto dal 1979).
guardate che le unioni civili sono fattibili anche se avesse vinto il centrodestra, eh.