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Teramo: I disabili e quel bus chiamato libertà...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Avere una disabilità.
Avere una disabilità e sognare di potersi allacciare una scarpa.
Avere una disabilità e sognare di attraversare una strada.
Avere una disabilità e sognare di abbracciare un figlio o un nipote.
Avere una disabilità a Teramo e dover affrontare le tante barriere architettoniche, pedane dei nuovi bar, comprese.
Avere la disabilità a Teramo, non poter guidare un'auto, non poter avere un'assistenza h 24 e dover andare autonomamente in ospedale. (f.to internet)
Quel bus della linea due che non ha una pedana per i disabili in carrozzina.
Quel bus della linea due che non  ha una pedana automatica, ma l'autista per regolamento non può lasciare incostudito il mezzo.
Teramo e il suo servizio pubblico...la disabilità amministrativa che uccide la diversa abilità dell'anima.
Teramo e le sue tasse, quel tasso che tesse la tosse dei colletti bianchi.
Il sociale che diventa l'anticamera della solitudine.
 

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Commenti

Ci risiamo. ..ancora vi stupite? Il Comune di Teramo sulla gestione del servizio urbano, non solo è l'ente affidatario, ma dovrebbe controllarne l'operato e quindi, se come sempre ci chiediamo se sia giusto che l'ente concessore sia anche concessionario in barba al conflitto di interessi, per una volta che questo problema non sussiste, perché il Comune non si preoccupa di questa gestione unilaterale-aziendale su ogni singola decisione. Sicuramente qualcuno mi dirà che le decisioni l'amministrazione le prende di concerto con l'azienda e che tale cosa è supportata dalle carte...ma io che so bene quel che dico...risponderei che, innanzitutto le decisioni (percorsi, orari, etc) non si prendono in concerto, ma è esclusiva decisione dell'ente in base alle necessità dell'utenza, e cheble carte firmate non indicano un'autonomia di decisione. In ultimo a dimostrazione di quanto affermo, si potrebbero prendere ad esempio l'istituzione della linea 8..mai autorizzata, la modifica delle, appunto, pedane per disabili, che in origine erano automatiche ma richiedevano una manutenzione che l'azienda non può permettersi. Insomma...il Comune è, era e sempre sarà, incompetente sull'argomento.
Parlando con un saggio di una volta e non "vecchio" come ultima usanza impone, scoprivo avesse ricoperto in passato il mestiere di "avvocato"... testuali parole a mia domanda,risponde: La legge non e' per tutti e quando diventi qualcuno la legge la crei tu... 1- IO SONO UN MESSAGGERO 2- Oggi ci sono presupposti,prove e tabulati che accertano la colpevolezza conclamata di Soggetti PLURIMI e la cui posizione e' AGGRAVATA dal dolo e non da meno abuso d'ufficio.... 3- Anche se poca roba quella che posso mostrare facilmente e' la DELINQUENZA e la facilita'di taluni soggetti nel depredare gli altri e QUINDI DERUBARE la stessa Comunita', cioe'Noi cioe' VOI e quindi sul finire TUTTI. 4- SE ora ridi o piangi dipende DAI PUNTI DI VISTA :) 5- STRISCIA entro 20 giorni si fa un bel giro in provincia e lo scrivo corsivo visto che cosi' non vi da fastidio .. Tanto ormai... 6- Lo STATO dai cittadini ITALIANI pretende LEGALITA' ma la Legalita' dello STATO dove STA 7- Teramo- ITALIA quindi lo STATO ti riguarda Per Finire La tua citta' e' disonesta, e lo e' perche' e' criminoso il modo di amministrare e vivere la vita da parte di taluni soggetti che dopo 10 pizze si mangiano pure le 2 che avevi come scorta per arrivare all'inverno.. qui i contadini mi capiranno ¡! La Terra Pachamama torna al padrone e qui i padroni sono TUTTI e NESSUNO Saluti e che il giorno ci porti fuori dalle palle soget equitalia e truffa la gente ... il canone,,, 3 sono le cose che ci legano ancora allo Stato e le ho nominate poco fa
Prima di fare un articolo sugli Autobus sprovvisti di passarelle ripariamole strade dalle buche ,liberiamoi passaggi dai parcheggi selvaggi,perchè prima di salire su un autobus il disabile deve arrivarci alla fermata !