Amava i videogiochi, il diritto e la lettura.
Amava il suo lavoro, la legge, la giustizia sociale.
Amava sua madre.
Federico era la mia mattina presto.
Io rientravo alle sette con Nicole, la mia labradorina che adorava e lui armato della sua eleganza, gentilezza e con due cuffie, andava a lavoro.
Un giro lungo fatto di pensieri.
Forse c'era anche suo padre e il desiderio di cambiare molto della sua vita.
Una casa nuova e tanti altri colori.
Anni come vicini.
Anni fatti di sorrisi e di affetti.
Oggi Federico non c'è più e la mia stanchezza nel leggere tante pochezze dell'esistenza, si fa sempre più pesante.
Giungano alla madre Maria, le condoglianze della redazione de i Due Punti e di tutti i lettori.
Per chi si volesse unire agli amici e alla famiglia per salutare il nostro Federico,
i funerali si terranno lunedí 29 alle ore 16, nella Cattedrale di Teramo. (F.F.)
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