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Sor Paolo e la rotonda ovale di Brucchi, il calcio a Falone, la casetta di zio Romanelli e...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il nuovo numero di Sor Paolo con.... la rotonda ovale e il fango del sindaco Brucchi, Il Centro come unico giornale, il calcio a Falone, la casetta sul fiume di zio Piero Romanelli, i trenini di Morra, l'addio de Il Direttore, coccia Tonne e coccia Quadre....poi tanto, ma tanto altro.
Una chiave di lettura della notiza diversa, vera, sotto e sopra le righe.
Chi ci potrà impedire di leggere la verità, sorridendo?
La testata del SOR PAOLO risale alla fine del 1800.
Per più di un secolo il settimanale ha più volte ripreso vita per poi tornare in silenzio. Ancora una volta oggi riprende vita e Sor Paolo, Proconsole romano, riprende a parlare e a "sparlare" dei suoi concittadini e non solo.
Un pupazzettato in versi.
Voi siete la satira. Protagonisti di una commedia dell'arte con i caratteri nobili e mobili.
Per aprire le porte a un mondo nuovo, che faccia riflettere con l'intimità di una risata silenziosa, la vita consiglia un semplice click su www.sorpaolo.net/ L'importante è non dimenticarlo, mai. Basta poco, che ce vo?

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Commenti

... diversa... VERA...
Sciarra numero uno. Complimenti professore per tutto ciò che ci regala. Lettura estiva, almeno la mia personale.
Siete veramente bravi. Ringrazio Falconi per avermi dato la possibilità di conoscervi. Pescara vi aspetta. Fate qualcosa anche per i nostri amministratori?
Grazie a tutti... Giulio@di tanto in tanto già lo facciamo... fatti un giro nel nostro sito... in miscellanea e negli archivi... troverai quel che cerchi:)
Tu chiamali se vuoi gran sacerdoti chi in cambio di soldi dispensa poi voti Fanno fare collette ai fedeli più ignari la metà per la tasca e il resto agli spari Sempre in bolletta per guitti e mendicanti ricordano il peggio degli ingordi mercanti Pagando in contanti pregheranno il Signore per il ladro il bugiardo o per il ricco che muore Senza una lira... Che non sia proprio mai... Anche se onesto sei in un mare di guai Non avrai scampo e vagherai in eterno fra il purgatorio o più ancora all'inferno Tu chiamali preti se lo pensi e se vuoi ma se questa è la fede son solo cazzi tuoi... Ciao Elso, sono orfano della Sinistra, ma condivido spesso anche i punti e le virgole di quello che scrivi. Saluti affettuosi anche a Palmiro elcordobes e agli altri protagonisti del Sor Paolo, da rosso di sera...
Oggi... sarà la volta dei politici... il terzo "tu chiamali se vuoi" de il co(r)rsivo...
rettifica... il "tu chiamali se vuoi" è ormai arrivato al numero quattro... dopo editori, giornalisti, ecclesiastici... oggi tocca ai politici...