Salta al contenuto principale

Teramo prima in Italia per la pressione fiscale

di Giancarlo Falconi
1 minuto

TeramoTeramo è la prima città in Italia per la pressione fiscale. A Teramo le quattro tasse locali per un'impresa tipo con cinque persone raggiunge l'8,1 % del valore aggiunto. Quasi il 40% in più rispetto a Bolzano. Quale futuro? Seconso i dati di confartigianato, non si comprende per quale motivo un imprenditore dovrebbe venire a Teramo a investire il proprio denaro ed essere tartassato? Quale attrattiva propone il nostro territorio per una grossa azienda nazionale o europea? Una classifica che si gemella con l' altra faccia della medaglia del più alto numero di ore di cassaintegrazione, dipingendo un quadro generale rivolto al pessimismo storico. Nel frattempo per la serie non ci facciamo mancare nulla, Teramo risulta secondo il Sole24ore, al 56° posto come città aperta ai disabili e praticamente verso gli ultimi posti della classifica generale, come capoluogo di provincia a misura di bambini. Complimenti a tutti noi.

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Che dire? Una vergogna.
Non l'avrei mai creso...
e meno male che era un "modello"!
Le ultime chicche passi carrabili, tassa fissa per le iscrizioni alle mense scolastiche, valutazioni spropositate per i terreni edificabili ... dopo il taglio di oltre un milione di conferimenti dallo Stato, senza una politica di controllo e di riqualificazione della spesa ... la vedo dura per noi "Terramani"
ma è pure giusto...con tutti i servizi che offre la nostra città..... o_O ma dal sondaggio telefonico del sindaco che risulta??? hahahahahahaah..
quattro domandine (retoriche figuriamoci) agli amministratori....o quattro consigli impliciti alle stesse: 1) quanto paga il Comune al Vescovado per gli uffici dell'URP? 2) quanto paga la Farmacia sotto il Municipio, al Comune? 3) quanto pagano le associazioni culturali che usano gli immobili comunali? 4) quante multe sono state elevate negli ultimi anni agli incivili che non raccolgono le cacchine dei loro cani?

Con la sua aria pomposa sul modello teramo, Chiodi ha lasciato il comune in mezzo a tanti debiti, lasciando tante opere incompiute, voleva strafare, ora ecco la situazione. A proposito di tasse richeste dal comune ai cittadini, sono tasse o altro?. Potrebbe intervenire la magistratura per accertarsi se gli amministratori del comune di Teramo causano danni verso i cittadini?

il sindaco dice che i dati diffusi non sono attendibili anzi si domanda dove siano stati presi. Sarebbe invece interessante sapere dove lui prende i suoi quando dice che a Teramo "va tutto bene madama la marchesa". Glieli passerà Berlusconi tramiteTancredi ?