Salta al contenuto principale

Pugni e schiaffi per gelosia al Centro Commerciale

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il teatro è il Centro Commerciale di Teramo. Il tempo, sabato pomeriggio. In principio erano marito e moglie. In principio era amore. In principio erano una famiglia. Nel mezzo due figli. Amati. In fine un disastro, l'ultima fermata di una lunghissima relazione. Che cosa scatta in un uomo di mezz'età per trasformarlo in una macchina di calci e pugni? La gelosia. Quella tremenda morsa che ti stringe il cuore e l'anima. Due persone a terra. La donna colpita al volto e il compagno preso a calci. I figli impietriti. Due vigilantes che non riuscivano a bloccare il marito in preda alla Taranta della passione. All'arrivo dei carabinieri, anche l'ex coniuge è stato colto da malore. Tutti all'ospedale. Chi per le contusioni, chi per un attacco di panico, chi perchè bambino, ha desiderato di non essere figlio, di non somigliare ai genitori, di nascondersi, di voler rimanere cucciolo d'uomo. Il mondo degli adulti è ancora una volta nemico. 

Commenta

CAPTCHA