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Quel pasticciaccio brutto del “Presutti indecente”

4 minuti

Mentre ieri giravo in rete per sentire come la buttava a miei amici perseguitati dal nuovo ordine per la cancellazione del Lavoro… e mi leggevo i racconti di un’infermiera precaria e sensibilissima… ho parlato coi miei compagni Valenciani che erano a Madrid… Paki mi ha ricordato il suo dolore… quando negli anni del primo socialismo spagnolo al potere, le aprirono la testa in due col manganello.
Lei, Figlia del Popolo inerme non soffrì  tanto per la manganellata – la sua infanzia è una storia di manganellate, fucilazioni e soprusi… contro poverissimi contadini inermi d’Andalusia… emigranti verso il nord iberico – ma per il fatto che il Ministro dell’Interno Barrionuevo che aveva ordinato le cariche era suo cugino carnale, suo stesso sangue violato sin dai primi vagiti.
Io conosco Paki intimamente… Josè suo marito è un sindacalista del vetro fiero e laborioso, proveniente dagli altiforni dell’acciaio… i suoi figli sono la meglio gioventù di Sagunto… Fabbrica, Scuola, Conservatorio… al prezzo di sacrifici indicibili.
Allora io so che Paki è una grande Anima… Barrionuevo invece mi appare come quei mostri che violano i bambini e le donne perché a loro volta violati. Se la Spagna “Republicana” e democratica ha potuto sopravvivere all’orrore del franchismo… lo deve soprattutto alle donne di quel Popolo indomito e fiero.
Dentro di me poi, ho tanto disincanto e sempre penso a quelle compagne e quei compagni che più mi hanno scaldato il cuore… ma pure ai tanti - tra cui molte donne e uomini inutili - messi a capo di settori delicatissimi in “Lungofiume”.
Francesca Ciafardini è una Stella che ho visto crescere… Michele ne parlava spesso… sempre riservato e misurato com’era. Noi ex, ormai anarchici e folli fuori dalla politica, non possiamo dimenticare il Popolo comunista e i suoi figli migliori… quel formidabile tessuto sociale ormai disintegrato dai partiti che si affannano da anni a far la corsa su berlusconi… tanto da diventarne copia e incolla.

E poi tutti questi salvatori/imprenditori illuminati… Abete, Della Valle… Montezemolo… Romiti addirittura… e pure De Benedetti naturalizzato svizzero… dicono che adesso ci pensano loro. Cose da pazzi…sempre la stessa storia… Berlusconi è il male… e allora adesso ci mettiamo questi. Se lo vedete, il sig. della valle… potete per favore comunicargli che per causa sua centinaia di Operaie della vallata del Vomano non dormono per la disperazione… che i loro splendidi figli hanno smesso di emozionarsi davanti a un testo… che i loro uomini soffrono dignitosamente… se non si fanno prendere dalla loro parte peggiore non certo femminile.

Detto questo non m’appassiona l’evento che ha scatenato la polemica… ma so che “Marcone” Presutti parla spesso inascoltato… quando invece sarebbe meglio capire di cosa parla…
marcopresutti.blogspot.it/2012/09/acrobazie-mediatiche-ovvero-come-ti.html
Della copertina potrei parlare da grafico e comunicatore editoriale ma mi astengo… e non posso credere che una casa editrice così singolare e attenta ti piazzi un simile “cover flop”… che noteranno solo i più attenti. Chiara Valentini è una collega da rispettare e leggere… e leggerò con interesse. Infine voglio dedicare un pensiero a quella bella Femmina di Paola Concia… e  voglio dirle che quando la mussolini pronunciò l’ormai famosa invettiva “meglio fascisti che froci” mi venne un pezzo… dove mi dichiaravo frocio e lesbico per tutto il tempo.

Palmiro il peggiore



Ps: leggetevi pure questa cronaca vera…  di vita veramente dura… è una giovane Donna che scrive… e pensate sempre a quelle Donne perseguitate dal loro stesso sindacato.

notizie.tiscali.it/regioni/abruzzo/socialnews/Casadio/4416/articoli/Maria-Marco-Piero-Luca-il-lavoro-Teramo-Italia.html/








 

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Caro Palmiro il Migliore, c'ho pensato tanto... Loro parlano da soli, non vogliono il dialogo, non vogliono capire, non vogliono essere interrotti, per loro la vita è una campagna elettorale perenne: anche andare ad una sagra è una cosa da rinfacciare... Poverini, sacrificano la famiglia per noi, la plebe!!! Quanti sacrifici fanno in alcuni bagni... Se non hanno mai visto il fondo come fanno a sapere com'è? Come si può capire chi è disperato, quando si ha la pancia piena? Anche chi ti esprime solidarietà non può capire veramente... Figuriamoci loro, che mentono sapendo di mentire... ma alla fine loro stessi credono alle loro stesse bugie... perchè altrimenti non si capirebbe come possano parlare pubblicamente senza vergognarsi! Per quanto riguarda il Presutti pensiero, la signora in questione se fosse una persona pulita non avrebbe venduto la sua immagine a chi l'ha sempre denigrata... quindi non riesco ad indignarmi... chi l'ha denigrata e lei che si fa usare (o usa) sono la stessa cosa... Quell'immagine la prima volta che l'ho vista, mi fece tenerezza e istintivamente da donna-mamma-lavoratrice mi colpì tanto; ma ricordo che quasi subito mi sono arrabbiata: mi fece male vedere che il suo gesto partisse da un privilegio che lei si poteva permettere, mentre tutte le altre mamme non lo possono fare... Sul lavoro non solo non ti puoi portare tuo figlio, non esistono gli asili aziendali, ma non lo puoi nemmeno nominare tuo figlio... sì, non lo puoi nemmeno nominare!!! Ripeto... è troppo facile parlare, ci vogliono i fatti! Le donne italiane non hanno bisogno della solidarietà della signora raffigurata... I figli non si nutrono di solidarietà!