" Mi è sembrato che il modo migliore per esprimere valori e princìpi che mi stanno a cuore e che io credo veri ed infallibili fosse quello di tradurli in avvenimenti che possano commuovere "
H. Benson ( 1897-1914 ) proviene dalla famiglia di un noto prelato anglicano, l'Arcivescovo di Canterbury; ultimo di quattro figli vive naturalmente immerso in un ambiente dove temi culturali e di attualità religiosa si respirano nell'aria. Robert Hugh Benson si converte al Cattolicesimo nel 1903 e, l'anno dopo, viene ordinato Sacerdote divenendo in breve un famoso predicatore pubblicando anche una raccolta di suoi cicli di lezioni uscita con il titolo " L'Amicizia di Cristo " (Jaca Book 1989) di cui Giuseppe De Luca in un carteggio con Giovanni Papini, dirà che si tratta di -prediche conferenze...lontane mille miglia da congeneri rifritture-. Analoga osservazione può essere correttamente riservata a Il Padrone del Mondo che rappresenta uno splendido esempio di Romanzo Apocalittico non, però, secondo l'accezzione moderna di questo termine che tende a confondersi con il termine Catastrofico; il verbo greco apokalypto significa "togliere il velo", ed è proprio in quest'ottica che ci si deve immettere per capire fino in fondo la logica che sottende a questo sorprendente romanzo che ci conduce alla scoperta di un mondo nel quale l'uomo ha raggiunto il massimo del benessere materiale e intellettuale, dove tutto è meccanizzato e programmato per il trionfo dell' Umanitarismo. Abolite le guerre, aboliti i 
rumori, introdotta l'eutanasia, unica lingua ammessa l'esperanto, aboliti i cibi naturali in favore di quelli artificiali: questo il quadro nel quale si muovono i personaggi di Benson; da Brand il politico teorizzatore del nuovo sistema che vede l'uomo come unico Dio e Signore delle cose a Mabel bella sua compagna che sceglie la Dolce Morte offerta dall'eutanasia salvo avvertire nell'ultimo respiro inarrestabile la presenza di ALTRO, da Giuliano l'uomo che contende a Dio il dominio sul mondo, perfetto Umanitarista a Percy Franklin, un prete,
combattuto internamente dal'intensa lotta in cui la fede vacilla per poi riconfermarsi, più viva e vera.
Consigliamo la lettura di questo romanzo ( prima uscita nel 1907 !!! ) per l'estrema attualità dei suoi temi, la modernità del linguaggio ed il disincanto con cui l'autore, uomo di Chiesa, è in grado di preconizzare non tanto con doti da indovino tanti sviluppi della vita futura della nostra civiltà occidentale quanto per la sua lucida disamina dell'animo umano che non censura il minimo aspetto dell'esperianza che ogni uomo può sensibilmente fare nel suo cammino in questo nostro mondo.
Il libro è edito da Jaca Book al prezzo di Euro 15,00.
Edio Cappelletti
Recensione a cura della Libreria Federico II° v. N. Palma, 29 Teramo tel 0861.190738
Commenta
Commenti