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Si spendono i soldi per Olivieri ma per il teatro romano non c’è un euro

di I due Punti
2 minuti

Per l’associazione Teramo Nostra non ci sarebbe la volontà da parte dell’amministrazione comunale di portare a termine i lavori di consolidamento e recupero del Teatro romano.
Si preferiscono spendere i soldi per le feste in piazza e non utilizzarli per la cultura e per un monumento simile”. Parola di Sandro Melarangelo che molto presto, assieme agli altri associati, andrà a far visita al ministro per i beni culturali Lorenzo Ornaghi. Il direttore artistico dichiara infatti di non fidarsi più del sindaco Brucchi che recentemente è stato ricevuto dal sottosegretario del ministro “venendo meno ai patti stretti con Teramo Nostra che su questo versante prevedevano un continuo coinvolgimento delle parti”.
Melarangelo anticipa anche che del Teatro Romano se ne interesserà l’onorevole Elena Zamparutti con un’interrogazione parlamentare. È senza dubbio rottura con Brucchi e con la linea della collaborazione instaurata solo poco tempo fa, dopo che Sandro Melarangelo, con un’eclatante azione dimostrativa, si stese sull’asfalto dinanzi al camion per impedire il trasferimento dei reperti in zona Cona.
Un’azione tesa all’interesse collettivo – rimarca Melarangelo - che certamente non è stata la causa dell’attuale rallentamento dei lavori, checché ne dica il consigliere Canzio”.
Il Pd cittadino, per bocca del suo segretario Alberto Melarangelo, chiede al sindaco “di fornire una risposta a questi ritardi, per non aspettare altri 10 anni, e di impegnarsi nel Protocollo d’intesa stilato con gli enti”.
La ditta che sta realizzando i lavori fa sapere invece che il cantiere verrà riconsegnato alla città tra due mesi. La causa dei ritardi per l’imprenditore Giovanni Patella è da annoverarsi nelle lentezze burocratiche “in buona sostanza alla scelta da parte del reparto scientifico della soprintendenza di quale silicato usare per i reperti”.
Finora sono stati realizzati l’impianto elettrico, adeguato al centro storico con luci fredde, le passerelle, e in generale il consolidamento, e si sta procedendo agli scavi propedeutici per il lavoro futuro che prevede di portare alla luce la zona della scena.
 

Maurizio Di Biagio

I Due Punti consigliano il blog di Maurizio Di Biagio mauriziodibiagio.blogspot.com/2012/01/si-spendono-i-soldi-per-olivieri-ma-per.html

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Commenti

non discuto sui soldi spesi male e inutilmente mi associo totalmente .....che le opere teramane vadano ristrutturate e laddove iniziate finite è sacrosanto ....ma il titolo dell'articolo mi sembra fuoriluogo....i soldi spesi per capodanno sono stati spesi più che bene per tutte le persone che non avevano nulla il 31 che non potevano permettersi un cenone o magari neanche una cena e hanno avuto a disposizione una piazza con divertimento allegria bar aperti e pizzerie dove mangiare e bere in compagnia senza dover andare falliti e senza rimanere soli in una serata dove tutti si divertono tantissima gente, giovani, famiglie, etc etc hanno potuto festeggiare la fine di questo anno credo terribile ......non mi sembra poco ...la piazza e il corso S.Giorgio erano stracolmi di persone che tranquillamente hanno aspettato il 2012 che auguro a tutti sia una anno fortunato .....IN TUTTI I SENSI .....onore al merito da chiunque venga quando c'è.
Falconi ti prego: evita di far apparire il portaborse/ciclista/domestico/babysitter del Sindaco nella foto di un articolo in cui si fa riferimento alla cultura..... qualcuno potrebbe pensare che si tratti di una persona compotente in materia!!!!!!!!! PS: Sandro, ma anche tu.... ma come fai a stupirti che un Sindaco che ha come collaboratore quello "di cui sopra" non rispetti i patti?!?!?!
Da quando è stata innalzata la recinzione, da circa un anno (mi sono perso il conto), nessun operaio è entrato in quel recinto a lavorare. Perchè quell'obrobrio non è stato messo sù solo dopo aver adempiuto a tutte le procedure "burocratiche"? Solo per menefreghismo nei confronti del prossimo?

Cara pestebubbonica il titolo del pezzo a firma del mio caro amico e giornalista Maurizio Di Biagio, riprende un coinciso dell'intervista. Un abbraccio.

questa foto è l'icona simbolo di come è messa la cultura a Teramo, sdraiata, grazie a 8 e passa anni di centrodestra ignorante, che è passato con la delicatezza di un rullo compressore sulla sensibilità di tanti teramani... Pero' oscurerei quel ragazzo col telefonino, ritrovatosi inaspettatamente alla ribalta grazie al solerte lavorare in corsia, di vari medici politici, giusto per... ma forse, mi sa che se lo guadagna di piu' lui lo stipendio, di tanti altri scaldasedia targati pdl-alcentroperteramo-udccetera... VINICIO FOR MAYOR!
@pestebubbonica: ai tempi ell'inizio della decadenza dell'impero romano per tener buona la plebe c'era il motto "panem et circenses" (mangia, divertiti e non pensare), ai tempi dei Borboni sempre per tener buona la plebe il motto era "feste, farina e forca" (divertiti, mangia e non pensare altrimenti...........). Ringraziare di cosa? Soldi spesi bene? Suvvia siamo seri....................
Non trovo nulla di strano nel fatto che ci voglia del tempo per scegliere quale silicato usare sui reperti, o altra roba di questo genere. D'altra parte si sta restaurando un teatro romano, non si sta costruendo un grattacielo a Pechino, che lì ci mettono non più di un paio di mesi. Credo che Sandro Melarangelo e il suo amico pasticciere, con quelle loro azioni spettacolari, sbaglino di grosso. E, sinceramente mi sembra strano che il PD gli vada appresso. O forse è solo perchè il segretario dell'unione comunale del PD è, guarda caso, il figlio di Sandro melarangelo? A me ste commistioni non piacciono per niente... bisognerebbe avere un po' di buongusto, e tacere.
mi sono sbagliato, alla fine del post precedente, forse è ora di iniziare a premiare le reali capacità, e non solo la buona volontà, della serie, se non ce la fai e ti applichi, NON va bene lo stesso. Studia, cresci e poi forse avrai quello che ti serve per poter pensare di amministrare i beni pubblici, perchè farlo davvero è poi tutt'altra cosa..ti hanno fatto credere di poterlo fare, ma loro contano sulla tua ignoranza per fare quello che vogliono e farti credere che sia quello che vuoi tu. MELARANGELO FOR MAYOR!!!!! MAGARI, aggiungerei.
Melarangelo for Mayor? Pappa e Ciccia con il potere!! Anzi, con l'alternanza del potere. Chiedigli come ha preso la presidenza del Braga.
Vorrei sapere quanto è costata alla comunità quella pagliacciata di sdraiarsi sotto le ruote del camion da parte del signor Melarangelo. Credeva forse che le antiche pietre sarebbero state buttate in discarica? Suvvia, non crediamo alle favole. Bravo consigliere Canzio. Sei il solo a combattere contro tutti questi opportunisti. Del resto di Teramani in consiglio comunale ne vedo ben pochi.
Il mio era un esempio ironico, comunque mi riferivo al padre, ma in tutti i casi, anche per un'alternanza democratica, è ora veramente che la città torni ad essere amministrata da chi ha studiato, e non di chi ha fatto finta, da chi ha migliori capacità, e non soltanto fedeltà politica. @ boletus, secondo me a pensar male a volte ci si azzecca.