Le dichiarazioni dell’ amministratore delegato della Teramo Lavoro CRETATOLA ,dimostrano ancora una volta, ove ce ne fosse bisogno,il livello di arroganza e tracotanza innato nella sua indole.
Far passare la legittima difesa di un posto di lavoro ,sia pur precario,per mera strumentalizzazione politica e’ un artificio desueto a cui nessuno crede.
Quello che dice in merito al fatto che la GABRIELLI non avrebbe accettato la proroga propostale e’ una grossolana menzogna non suffragata da uno straccio di documento nel quale si asserisca questo: mi smentisca con le prove altrimenti mente sapendo di mentire deliberatamente.
L’inottemperanza dell’ordine giudiziale del TRIBUNALE DI TERAMO del 2/8/2012 puo’ assumere rilevanza penale e il compotamento di Cretarola e’ illecito poiche’ si rifiuta di riammettere in servizio la lavoratrice.
A cio’ si aggiunge il danno erariale per L’ENTE che sta pagando la lavoratrice per prestazioni lavorative che al momento non puo’ erogare poiche’rifiutata dal datore di lavoro.
In merito poi alla sua dichiarazione che nessun sindacato abbia appoggiato la battaglia della sig.ra Gabrielli,ebbene a questo punto ci aspettiamo che le OO.SS. CHIAMATE IN CAUSA DAL CRETAROLA SMENTISCANO CATEGORICAMENTE tali farneticanti insinuazioni.
IL CAPOGRUPPO IDV PROV.LE
DR. MAURO SACCO
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