Il partito Democratico di Teramo vuole segnalare l’ennesimo annuncio dell’amministrazione di centrodestra, immediatamente smentito dai fatti. In merito al fantomatico “Piano Neve”, questa amministrazione è riuscita a rimanere spiazzata anche dopo che la neve era stata ampiamente prevista da una settimana e dopo che vari esponenti della stessa avevano rilasciato le solite dichiarazione del tipo “tuttoaposto”, puntuale litania smentita sempre dai fatti in questi anni di mala amministrazione.
Purtroppo la realtà è stata tutt’altra, con tutte le strade del centro storico impraticabili anche a piedi, con mezzi pubblici fermi, con paesi abbandonati al proprio destino.
Chi deve pulire entro un tempo congruo le strade principali della città? Chi deve pulire la strada che va all’ospedale ed entro quanto tempo? Entro quante ore un cittadino di Colleattarrato può uscire di casa per le prime necessità?
Esiste una mappatura dei soggetti a rischio, forse anche soli, ai quali inviare dei volontari a chiedere il bisogno? Entro quanto tempo le ditte convenzionate per lo spalamento nelle frazioni e contrade devono portare a fine il proprio lavoro?
Un giorno, due giorni, una settimana? I cittadini, sempre più martoriati dalle tasse di questa amministrazione, hanno il sacrosanto diritto di saperlo?
Di quanto sale necessitano le nostre strade ogni anno? Esiste una scorta in magazzino per affrontare le emergenze? Se finisce il sale con quali fondi se ne acquista altro immediatamente?
Chi deve dire alla Baltour che si deve munire di adeguate attrezzature? Ma si può sentire un assessore che scarica sul gestore tutte le responsabilità?
Qual è il suo ruolo all’interno di questo fantomatico piano neve? Ma è previsto nel fantomatico piano neve che qualcuno chiami la Baltour, qualche giorno prima, per impegnarla a dotarsi di attrezzature adeguate? Se il fantomatico piano neve non da risposte a queste semplicissime domande, CHE PIANO NEVE E’?
A tutte queste domande c’è una sola risposta: le scuse del Sindaco alla città per l’ennesimo buco, in questo caso nella neve, di una amministrazione agli sgoccioli e che sta portando una intera cittadinanza sull’orlo di una crisi di nervi.
Addirittura, pare, che lo stesso Sindaco sia in procinto di “abbandonare” la città per andare in settimana bianca!!!
Adesso forse è il caso che sia noi, ma anche chi è deputato a farlo, vedi Prefettura, ricordi al primo cittadino che l’emergenza non è finita, poiché è previsto un peggioramento delle condizioni meteo per la prossima settimana e quindi il buon senso inviterebbe lo stesso Brucchi a rimanere a Teramo e rinviare la sua vacanza.
Partito Democratico Comune di Teramo
Commenta
Commenti