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Luca Lunardini, sindaco di Viareggio, contro Luciano Monticelli

2 minuti

Il sito è mondobalneare.com (f.to viareggiok.it) che riporta la lettera di critica e di protesta istituzionale, che il sindaco di viareggio, Luca Lunardini, scrive a Luciano Monticelli, sindaco di Pineto. Si legge..."
Caro Luciano Monticelli,
dato il tuo recente incarico, comprendo come tu possa avere un’incompleta visione di tutta la complessa problematica sugli effetti derivanti dall’inesatta applicazione della Direttiva Servizi in materia di rinnovo dei titoli concessori scadenti al 2015. 
Per tale ragione, dopo essermi consultato con rappresentanti della categoria viareggina, non posso che sottolineare come appaia inammissibile richiedere discipline transitorie, o proroghe che dir si voglia, per permettere l’ammortamento degli investimenti effettuati dalle imprese balneari.
In nessuna normativa è infatti previsto il semplice ammortamento degli investimenti effettuati. Quello a cui in genere si fa riferimento è piuttosto l’equa remunerazione del capitale investito, che altro non è se non il compenso del lavoro imprenditoriale che non può aver scadenza.
In più mi ricordano gli addetti ai lavori che, ove accolta l’istanza di dilazione del termine di scadenza oltre il 2015 con provvedimento di legge, questo, se non avallato dalla Commissione europea, sarebbe suscettibile di impugnazioni già dal 2016, con la conseguenza di non fornire alcuna certezza alle imprese esistenti né ai Comuni che sarebbero investiti di un problema ancor più grande e ingestibile negli aspetti amministrativi e sociali.
Mi permetto pertanto di non condividere l’ipotesi da te formulata nella tua comunicazione, non apparendo idonea a garantire le varie tutele che la pubblica amministrazione è chiamata a fornire. Credo pertanto opportuno un incontro tra le pubbliche amministrazioni interessate per approfondire e conoscere le argomentazioni che hanno prodotto tale conclusione, al fine di valutarle con le adeguate attenzioni per rispondere nel miglior modo possibile alle istanze del comparto balneare della mia città, tra le più importanti all’interno del sistema turistico balneare in Italia.
In tal senso ritengo anche doveroso un chiarimento sulla procedura irrituale da te osservata nella seduta di lunedì scorso presso l’Anci, in virtù della quale hai fatto uscire in malo modo il mio assessore al turismo da me delegato e, mi risulta, anche il collega sindaco di Pescara. Tale atto è stato da me recepito come una grave mancanza di rispetto istituzionale, come collega e cittadino di Viareggio. ( si consiglia la lettura di questo articolo
www.mondobalneare.com/articoli/news.php ).

     Luca Lunardini 
   Sindaco di Viareggio.
 

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Commenti

C'è una grande differenza di intenti e di cultura fra la Toscana e l'Abruzzo... ed anche educazione..i politici abruzzesi pensano di diventare PADRONI dei territori che governano...ma purtroppo per loro non è così....siete solo rappresentanti di chi sbagliando vi ha votato! 'GNURANT!!!
Tanti politici e politicanti ignorano che esistono le regole e che siamo vincolati alle normative europee.
Al Sindaco di Viareggio Luca Lunardini. In cosa è consistita la "procedura irrituale" del Sindaco Monticelli? Non si è dimostrato forte e gentile come dovrebbe essere un abruzzese? Se così fosse stato, sono certo che leggerò presto le sue doverose scuse anche su questo spazio, e se non dovesse accadere... Vogliate accettare quelle mie, nei confronti dell'Assessore e dei cittadini di Viareggio che in quell'occasione egli rappresentava.
La riunione da me convocata a Roma come delegato Anci Nazionale non prevedeva assolutamente inviti ad altri sindaci, perche' era stato programmato con le solo quattro organizzazioni sindacali di categoria. Qualcuno ha voluto creare ad arte questo problema e su questo possono testimoniare diverse persone.
Monticelli, Di Luca, Verrocchio e Giovannelli non possono andare in deroga ad una direttiva europea e non possono pensare di eluderla eliminando una particolare categoria, se non lo sanno è grave e farebbero bene a rivolgersi a dei legali competenti in materia, se non lo sanno, invece, è peggio, perché stanno sfruttando il disagio di una intera categoria per secondi fini, quando poi, all'arrivo del 2015, i problemi si ripresenteranno travolgendo tutto e tutti. Si prenda atto della situazione e si studi una soluzione alternativa.
Le problematiche della delega al demanio marittimo riguarda la situazione dei canoni di concessione, che in termini economici e' pochissimo per quello che il ristoro ai comuni. Da qualche anno la gestione amministrativa delle coste italiane sono a totale competenza dell'ente locale, salvamento in spiagge libere, pulizia degli arenili, redazioni di piani spiaggia, problematiche inerenti la normale attivita' balneare. La questione petrolizzazione delle nostre coste e ancora tante altre problematiche. La direttiva servizi, direttiva Bolk.. e' un grosso problema dal gennaio 2016 anche per i comuni... Come Anci siamo consapevoli delle grosse difficolta' che si verranno a creare per le 30 mila piccole imprese.anche di questo i sindaci dovranno occuparsi....Abbiamo chiesto al governo un'incontro immediato. Il sindaco di Viareggio sapeva benissimo che l'incontro era riservato alle quattro organizzazioni di categoria, non ho messo nessuno alla porta e possono testimoniare in tanti. Sono stato fermo nelle mie decisioni perche' le regole vanno rispettate, in particolar modo dai sindaci
"Le problematiche della delega al demanio marittimo riguarda la situazione dei canoni di concessione, che in termini economici e' pochissimo per quello che il ristoro ai comuni. Da qualche anno la gestione amministrativa delle coste italiane sono a totale competenza dell'ente locale, salvamento in spiagge libere, pulizia degli arenili, redazioni di piani spiaggia, problematiche inerenti la normale attivita' balneare. La questione petrolizzazione delle nostre coste e ancora tante altre problematiche." Caro sindaco, se è davvero Lei, potrebbe scrivere in italiano? Ogni amministratore pubblico dovrebbe capire che la rete è un fantastico strumento, veicola informazioni velocemente e abbatte il divario tra cittadino e amministratore, ma è anche uno strumento pericoloso se usato male. Rilegga i suoi commenti prima di inviarli. Ricordi che Lei non è solamente il signor Luciano Monticelli, Lei è un Sindaco, un amministratore della cosa pubblica, quindi ogni volta che si esprime ci si attende che lo faccia per lo meno in italiano! E ng faciom simbr arcunosch!!!!