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Botta & Risposta: Varrassi e l'Ordine degli architetti

4 minuti

Comunicato Stampa Direttore Generale Ausl di Teramo, prof. Giustino Varrassi.

I clamori scatenati dalla conferenza stampa di ieri da parte degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri sarebbero stati serenamente ed istituzionalmente accettati, se non avessero incluso degli apprezzamenti personali da parte di individui che non ho neanche la ventura di conoscere. Ovviamente, data la preparazione amministrativa degli uffici aziendali che hanno preparato la delibera oggetto di discussione, sono tranquillo sulla assoluta trasparenza e legalità della stessa. Quindi l’Azienda non la ritirerà per le “grida” pubblicate da rappresentanti di Ordini professionali. Per stabilire se l’Azienda ha assunto decisioni corrette o no, ci sono organi competenti che stabiliranno se si sono assunte decisioni giuste o se, al contrario, sia più opportuno buttarla in “gazzarra” per difendere interessi forse scarsamente istituzionali.
Per una migliore conoscenza da parte del pubblico, preciso ulteriormente che la AUSL di Teramo, con il citato accordo fatto con l’Università dell’Aquila, ha ESCLUSIVAMENTE inteso ampliare la rosa di potenziali componenti di commissioni chiamate a giudicare su appalti di ogni genere. Questo, pur garantendo una sempre maggiore trasparenza degli atti amministrativi della AUSL di Teramo, non inficia assolutamente la possibilità che l’Azienda continui ad utilizzare per tale scopo anche gli ottimi professionisti di Teramo, mirando ad una scelta di qualità e non ad una sterile difesa campanilistica. Fra l’altro, si ribadisce che la AUSL di Teramo ha simultaneamente chiesto la disponibilità di ogni figura tecnica dipendente da Ente pubblico, come previsto per legge.
Tuttavia, onde prevenire che si possa pensare che la mia presenza alla Direzione Generale della AUSL di Teramo autorizzi qualcuno ad offendermi, vorrei rispondere agli apprezzamenti (certo non istituzionali) riportati da certa stampa, fatti sulla mia persona da parte di individui che, come dicevo, non ho neanche la ventura di conoscere. Lo farò semplicemente, ricordando un antico proverbio Inglese: “Lords discuss on issues, servants chat on absent people (I Signori discutono delle cose, la servitù spettegola sulle persone in loro assenza)”. Certo da Presidenti di Ordini Professionali, ai quali afferisco professionisti di altissima qualità, ci si aspetterebbe una serena e costruttiva discussione istituzionale su tematiche di comune interesse, piuttosto che inutili ed offensivi giudizi tranchant su persone che non si conoscono.

Risposta Ordine degli Architetti di Teramo.

Apprendiamo dagli organi di stampa che il dott. Varrassi si è lamentato per considerazioni "offensive" contro la sua persona che Ingegneri e Architetti avrebbero reso nel commentare la sua delibera inerente un accordo quadro con l'Università di L'Aquila.  
Vogliamo chiarire che questo ordine non ha inteso attaccare la persona del Dott. Varrassi ma il suo operato, nel caso specifico, come Direttore Generale ASL, ritenendo errata la delibera in questione.
Va ricordato che l'Ordine non è un'associazione di professionisti ma un Ente pubblico non economico che ha, tra i compiti, quello della tutela della professionalità degli iscritti e, pertanto, è suo preciso dovere intervenire quando rileva azioni che possono contrastare con le sue finalità.
Pertanto ci spiace che il Dott. Varrassi si sia sentito attaccato personalmente, e non era questa la nostra intenzione, reiteriamo però la richiesta di ritirare la delibera relativa all'accordo quadro con l'Università di L'Aquila.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento ma, nel caso la direzione della ASL di Teramo rimanesse dell'avviso di mantenere l'accordo saremo costretti a rivolgerci alle autorità competenti per verificare la correttezza amministrativa dell'operato dell'Azienda Sanitaria Locale.
Ricordiamo, comunque, che il ricorso ad organi giudiziari per far applicare le norme rimane, comunque, una sconfitta sia per l'Ente soccombente che per il ricorrente, rimanendo, in ogni caso, un danno economico a carico della collettività.
Certi che il buon senso prevalga su ogni polemica che non sia costruttiva, e ribadendo che questo organismo non ha preconcetti contro il Dott. Varrassi, invitiamo anche gli uffici tecnici e amministrativi della ASL a supportare la direzione generale tenendo conto delle indicazioni contenute nella nostra nota e in quella dell'Ordine degli Ingegneri onde evitare contenziosi.
 

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Commenti

Varrassi gallettaro! continua a dire falsità su quella delibera, ovvio che gli si accende la coda di paglia. Ma può, il rappresentante di una stituzione come la ASL, battibeccare penosamente con chiunque? Chiodi, digli qualcosa tu, per favore! Senza contare che, se fossi nei suoi bravissimi uffici, mi preoccuperei... di solito, quando qualcosa gli riesce è tutto merito suo, mentre la colpa degli errori è sempre tutta dei funzionari. Ben gli sta, comunque. Così imparano a non tenere la schiena dritta, davanti al potentucolo di turno.
Signori dell'ordine degli architetti, l'invito del dr. Varrassi è chiaro: ricorrete al TAR (e fate in fretta perché 60 giorni passano in un lampo) tanto lui è fermo nella sua visione dei fatti. Per quanto riguarda il "danno economico a carico della collettività" c'è la Corte dei Conti perché non è giusto che paghi la collettività per le "impuntature" di qualcuno, chi si impunta sia pronto a rifondere poi i danni.
mannaggia..nn posso allagarmi che mi censurano....solo una cosa..una freca di mazzate.....quando le prendi per la prima volta, il giorno dopo il mondo ti sembra diverso...ascolti anche gli altri, anzi ci stai molto attento a quello che dicono.....si chiama LEZIONE DI VITA!!!
Se Varrassi avesse voluto conoscere l'Ing. Marcozzi, avrebbe avuto più di un'occasione, considerato che l'Ordine degli Ingegneri di Teramo ha dovuto più volte rivolgergli delle formali contestazioni per le scempiaggini amministrative che commette ogni due per tre. L'esempio successivo valga per tutti, ma ce ne sono altri: http://www.ingegneriteramo.it/sites/default/files/Nota%20%20di%20contes… Sarebbe stato sufficiente, ad esempio, chiedere un appuntamento a Marcozzi per scusarsi e promettere di evitare errori in futuro. Quindi, mentre Varrassi sfoggia i suoi anglicismi, noi ci affidiamo al latino, lingua madre: "errare humanum est, perseverare autem diabolicum, et tertia non datur (errare è umano, ma perseverare è diabolico, e la terza possibilità non è concessa.)"
La citazione" dotta" credo sia il passaggio piu' grave dell'intervento ,come dire:" io ,Signore, decido,voi, Servitù , obbedite"! Cos'altro dobbiamo sopportare? Gabriella
Bello il tuo proverbio dott. Varrassi.. Ma tu in quale parte del tuo esterofilo proverbio di metteresti???? @ sibilla e @ lemmy .... La Asl di Teramo vive ormai da 17 mesi ( e spero che il 17 porti sfiga a qualcuno) una condizione di sfascio in cui ci sono finte azioni di miglioramento che in realtà nascondono precisi , pregressi accordi che facilitano i soliti noti... Ma ad esempio che fa l'ordine dei medici con il suo presidente che è pure direttore di dipartimento, primario, sindacalista,...e che fa il consiglio degli infermieri,??? Perché non si organizza uno sciopero contro questa direzione a trazione aquilana e la si rimanda a casa???
sperando di vedere pubblicato questo commento visto che uno dei miei precedenti non l'avete pubblicato, devo rimarcare la totale mancanza di democrazia del "manager ?" lui che non manca mai di dare dell'ignorante a chi non la pensa come lui dovrebbe sapere dall'alto del suo sapere che nella storia i servi si sono incazzati e i "signori " hanno fatto una brutta fine ,detto questo il "manager ?" deve anche ricordare che i servi lo stanno pagando lautamente e che è lui ad essere al servizio di noi poichè dirige un "servizio pubblico", e purtroppo sia se fa bene che male lui verrà sempre pagato e nel caso che facesse male sempre purtroppo saremo sempre noi a pagarne le conseguenze, come stiamo già facendo sobbarcandoci la malagestione della sanità del passato. io pretendo che se lui sbaglia deve pagare di persona perchè è lui che decide in modo arrogante e presuntuoso
Carissimi Teramani, vi sta bene che un signore che viene dall'Aquila vi tratti come sudditi e coloni. Così imparate a non trattare alla stessa stregua i cittadini dei Comuni afferenti alla provincia di teramo! (ancora per poco) Chi di spada ferisce, di spada perisce! Anche voi siete tanti Varrassi!!!!
Caro Direttore, sinceramente non riesco a capire come il nostro Governatore possa consentire che un suo nominato possa permettersi di avere degli atteggiamenti simili nei confronti di due ordini professionali tra i più autorevoli. Lei mi consentirà una regresssione ricordando quando il Governatore ancora svolgeva il compito di Sindaco. In quel periodo veniva usato come grimaldello un Assessore (esterno) per offendere gli avversari e buttarla in rissa ogni volta che Lui lo riteneva necessario. Oggi il copione è sempre lo stesso. Ha solamente cambiato solo i soggetti. Motivo per cui non bisogna risentirsi con il Direttore-Politico-Stipendiato da noi cittadini e Nominato dalla Politica (Governatore) per i suoi compartamenti. Il Direttore sa bene che se il Governatore si arrabbia non sarebbe riconfermato. Allora non prendiamocela con il Direttore ma arrabbiamoci con il Governatore . Devo per onestà intellettuale chiarire che i due Ordini Professionali (ingegneri e architetti) non sono un partito politico bensì sono ordini tecnici professionali pertanto la replica inviata dalla AUSL è veramente fuoriluogo ed inopportuna. Anche se fossero stati dei partiti politici il Direttore non avrebbe dovuto rispondere poichè figura tecnica e non politica . Ma Lui risponde sempre. Non sarà mai che è un Politico ? Cordialmente.
@ Libero cammino Ma lei pensa davvero che nell'ambito dell'ordine dei medici e nel collegio degli infermieri non ci siano esponenti assoggettati alla politica?????????? Organizzare SCIOPERI..??????? Probabilmente non si può. Oltre tutto, con questi chiari di luna e stipendi bloccati chi ADERIREBBE???????????
...siccome sono un signore, mi riferisco a te, Giancarlo, "manager" di questo blog. Ma come ti viene in mente di dire, dichiarare, certe cazzate? Ma come ti permetti brutto stronzo di un idiota? Ma chi credi di prendere in giro? I signori e la servitù... Caro "Giancarlo", ricorda che chi fa servizio pubblico è il "servo", servo dei cittadini, che sono talmente signori da non prenderti a parolacce quando ti inconttrano per strada, nonostante il fatto che TI PAGANO LO STIPENDIO. Da come ti comporti Giancà, mi ricordi quei "manager" della pubblica amministrazione che grazie a stipendi stellari perdono completamente il contatto con la realtà e sparano cazzate a raffica. Vatti a nascondere "blog manager".
@anonimo magò: purtroppo lo so benissimo...un ospedale roccaforte di Venturoni, dove tra parenti, cognati, fratelli di parente, cugini di cognati, zii di sorelle , mariti di cugini, mogli di fratelli, nonni di fratello, bisnonni del cavolo che vuoi, chi si azzarderebbe a rivoltarsi al padrone???? Nessuno!! Infatti la mia era una triste, utopistica provocazione ,,,e intanto loro vincono... @libera-mente: ma tu crdi davvero che il governatore abbia scelto il grande Dott, Varrassi? Ci sono in giro "suggeritori" molto più influenti e prepotenti , ex..........in attesa di.......( completate a fantasia)!
Chiodi, hai dato il benservito alla Baraldi, non potresti - ti prego - liberarci anche di questo?
Caro Libera-Mente, purtroppo il comportamento di Varrassi sfugge alla logica politica che decsrivi. Sì, forse un altro, prima di sproloquiare in inglese, prima di offendere tutti, prima di litigare persino con le mosche, si sarebbe fatto due conti su una sua (im)probabile riconferma, ma non Varrassi. Non uno così poco sicuro di sé da aver bisogno di riaffermare ogni volta il proprio ruolo e la propria autorità. Non uno che all'Università dell'Aquila non contava un fico secco e viveva in uno studio grande come uno sgabuzzino e che ora - per un colpo di fortuna - si ritrova a "comandare". Tanto lui lo sa che Chiodi non lo riconferma e che, anzi, proverà a liberarsene ancor prima della scadenza del mandato. Tanto vale dar sfogo alla propria indole.