Franco Fracassa, consigliere comunale di Teramo, in quota Gatti, in orbita sua, il capitan Franco Fracassa è stato sconfitto. Nulla è mutato o quasi nulla, letteralmente, "il nulla mutato dopo che tutto è cambiato", all'Ospedale di Teramo.
I birilli inchiodati, nuova invenzione teramana, sono ancora lì, a ostacolare i disabili in visita. Perchè?
Si chiama riforma sanitaria, caro Fracassa, se ne faccia una ragione. Lei conta meno di noi.
Caro Sindaco Brucchi, lei è il primo responsabile della Sanità cittadina, non può permettere il perpetuarsi di questo scandalo. Usi il suo carattere e scavalchi la ragion di partito. Lei può farlo. Ora basta. Pensiamo ai cittadini. Cerchiamo di lenire le difficoltà quotidiane di vite colpite dal disagio di una ingiusta disabilità. Si chiama civiltà. Fa la differenza e si lascia un' impronta. Un insegnamento. La chiamano etica della politica.
Ci scrive un lettore " Questa mattina ho assistito ad una scena allucinante davanti al secondo lotto del presidio ospedaliero.
Una signora con il padre invalido sulla sedia a rotelle non riusciva a trovare un posto dove poter accostare la macchina per montare la sedia a rotelle e farlo scendere.
Una volta riuscita nell'impresa, non si riusciva a trovare un varco per far passare la sedia a rotelle. Alcuni signori l'hanno aiutata a staccare dal suolo un "birillo" di plastica per permettere l'accesso del disabile all'ingresso dell'ospedale!!!
Da qualche settimana hanno fatto la comparsa davanti all'ingresso del secondo lotto centinaia di birilli di plastica, che hanno l'unico scopo di eliminare parcheggi e costringere tutti, dipendenti e utenti dell'ospedale, a parcheggiare nel parcheggio a pagamento.
La solerzia con la quale questi birilli vengono prontamente ripiantati al suolo, dopo che gli autisti stessi delle ambulanze sono costretti a rimuovere per poter fermare i mezzi e scendere con barelle e carrozzelle, è inquietante.
Cosa c'è sotto? Perchè nessuno si preoccupa di assicurare un accesso comodo a chi non è libero di deambulare e ai loro accompagnatori?
Lettera Firmata
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