i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

Per informazioni e consulenze sui bandi europei occorre rivolgersi alle sedi del PdL

di I due Punti
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ll degrado morale con il quale Chiodi ed i suoi ci costringono a convivere quasi quotidianamente ha ormai superato il livello di guardia.
Domani gli presenterò una interrogazione – che invierò per quanto di eventuale competenza anche alla Procura della Repubblica di Teramo – per sapere se e’ lecito che il Presidente di una Regione che ha a disposizione, sotto le sue dirette dipendenze, una struttura composta da decine di lavoratori pagati dai contribuenti per dispensare ai giovani, ai cittadini ed alle imprese ogni tipo di informazione sui bandi europei, inclusi quelli pubblicati sul sito della Giunta il 13 gennaio 2012, possa contestualmente invitare dal suo profilo facebook i cittadini abruzzesi a rivolgersi “per informazioni” alla Giovane Italia – Gioventu’ del Popolo della Liberta’ dell’Aquila, lasciando intendere, in modo assolutamente inequivocabile, o che la Giovane Italia – Gioventu’ del Popolo della Liberta’ costituisce un canale privilegiato di accesso ai finanziamenti o, in alternativa, che gli uffici pubblici a ciò preposti (cheperaltro dirige da tre anni) non servono assolutamente a niente!
In teoria, se va avanti di questo passo, Chiodi potrebbe a breve invitare gli abruzzesi a rivolgersi per qualsiasi cosa, sempre “per informazioni”, direttamente al suo studio professionale, tanto e’ difficile ormai distinguere le promiscuità tra politica, sedi di partito ed interessi privati edi parte che contraddistinguono le sue attività.
In pratica, invece, si tratta di un ulteriore tentativo di esportazione regionale del “modello Teramo”, ideato dallo stesso Chiodi, da Tancredi & co., sull’orlo della bancarotta nella sua Citta’ di origine e dunque bisognoso di diramazioni nel resto della Regione.
Quello stesso modello che aveva ispirato in campagna elettorale lo spot della “bancarella di Gianni” che, si ricordera’, conteneva l’invito pubblico ai ragazzi  a rivolgersi all’allora candidato alla Presidenza della Regione per trovare un posto di lavoro.

Carlo Costantini

Capogruppo IDV Regione Abruzzo

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G Falconi sei un coglione, oramai sei nel mirino e finirai a chiedere l'elemosina.
Falconi quando l'augurio di questo tuo ammiratore si realizzera' vedi di segnalarci su Facebook dove ti metti a elemosinare cosi' possiamo venire tutti a darti 1 euro... Secondo me diventi ricco...;)
Io già chiedo le elemosina... ti giuro Giancà è uno spasso!! nella povertà ci si sente così liberi...

al tizio di cui sotto( CHE NON E' PER INCISO SIMONA): AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Approfitto della consulenza degli esperti della "Giovane Italia" per avere delucidazioni su un bando di gara comparso sul sito del comune di Teramo, per l'affidamento in concessione del "Servizio di accertamento e riscossione dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni". Durata della concessione: 5 anni dalla stipula del contratto, rinnovabile per altri 4 anni. Valore della concessione: presuntivamente pari ad euro 1.890.000 per il periodo complessivamente considerato (presumo 5 anni). Il minimo garantito annuo (si presume a favore del comune) non dovrà essere inferiore all'importo di euro 650.000. Da cittadino ignorante quale sono mi chiedo: Come può l'amministrazione comunale chiedere ad un eventuale concessionario del servizio oggetto di gara, il cui valore complessivo viene quantificato in circa 1.890.000 euro, una somma annuale minima di 650.000 euro, che in 5 anni si trasformano in 3.250.000 euro, quasi il doppio del valore dell'appalto stimato dal comune? Sicuramente gli esperti avranno la giusta risposta e mi faranno notare i miei errori di valutazione o di lettura. Rimarrò in attesa e ringrazio anticipatamente se e chi mi aiuterà a capire dove ho sbagliato.
Caro Giancarlo, se finirai a cercare l'elemosina sappi che con me un posticino per scaricare gli strumenti o finanche per fare karaoke (pasta parlare.. non serve cantare) lo troverai sempre... Pier & Gian.. che bel duo...E la vita la vita / e la vita l'è bela l'è bela / basta avere l'ombrela l'ombrela / ti ripara la testa / sembra un giorno di festa...
Giancarlo finirà a chiedere l'elemosina (come tanti altri di noi che non piegano la schiena), tu, deficiente, striscierai per sempre. E noi ti guarderemo sempre dall'alto in basso.
continua Giancarlo.....un giorno non tanto lontano, qualcuno delle Istituzioni ti dovrà chiedere scusa e ringraziare.....
Oh, ma tutte queste parole di elogio o di biasimo per Giancarlo, e così poche per il destinatario dell'articolo che, per inciso, non lo ha scritto Giancarlo. Ma se qualcuno ha pensato, idiotamente, di dare del coglione a Giancarlo Falconi in che modo giudica una persona così da poco come il vicerè d'Abruzzo? Ricordatelo bene e stato scelto (sub-unto) dal (presunto) unto dal signore solo grazie alla sua avvenenza (?).
.....però ti ha fornito il titolo per un altro articolo.....non è che stai iniziando ad elemosinare pure i titoli?????
Scusatemi, francamente non capisco come Costantini si sia ridotto a simili bassezze. Cosa ci puo' essere di cosi' terrificante dal postare su fb un avviso a favore di un'attivita' di informazione fatta da ragazzi appartenenti ad un'area politica? Cosa c'e' di cosi' scandaloso nell'invitare a visionare un sito dove viene pubblicata una newsletter di una europarlamentare del pdl con i bandi europei? Ovviamente Costantini sa bene che sono bandi europei diretti, che non hanno nulla a che vedere, con i programmi europei gestisti dalla regione. Non lasciatevi incantare da chi cerca, sempre in maniera subdola, di gettare fango e discredo, chiedete a chi fa opposizione di formulare proposte concrete, progetti ed idee alternative, ne avremmo tutti da guadagnare.
E già, perché mai dovremmo sorprenderci? Ci stupiva forse Berlusconi quando, da presidente del consiglio, faceva campagna elettorale per il suo partito nelle elezioni amministrative? Nessuna norma lo impedisce, ma forse il buongusto, una certa etica politica, un codice morale non scritto, non sono meno importanti delle leggi. Un governatore non può rivolgersi solo a chi lo ha votato, anzi, se fosse leggermente illuminato cercherebbe consensi dove non ne ha... E se fosse un tantino più umile, quel poco che servirebbe per essere meno impopolare, ammetterebbe la (ennesima) caduta di stile e chiederebbe scusa.

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