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Alessiani sfiducia Verrocchio e Mariani

di I due Punti
4 minuti

Impegno e passione, vicinanza alla figura di Matteo Renzi, profonda stima per personaggi del calibro di Salini, instaurazione di un tavolo politico con CasaPound e applausi all’assessore Paolo Gatti.

Sono queste le parole dell’attuale vice-segretario provinciale del PD in un’intervista rilasciata la quotidiano Corriere d’Abruzzo.it

Parole che suscitano una profonda riflessione, se a maggior ragione si incontrano con le parole del segretario provinciale di Teramo R.Verrocchio sulla presentazione delle liste dei candidati nei comuni che vanno al voto in primavera.

Dove si ricercano qualità come: serietà, onestà,trasparenza, impegno, consapevolezza e responsabilità nei confronti dei cittadini.

Continua Verrocchio: Quello che il partito chiede ai propri candidati e di rappresentare i valori che ci distinguono.

Allora, chiedo al segretario provinciale, quali siano i valori che contraddistinguono questo partito?

Se il vice segretario provinciale, che lui, ha voluto fortemente al suo fianco, erge a modello politico Rocco Salini, un amministratore che ha ben rappresentato la storia politica degli ultimi decenni in Regione, il quale vanta una condanna in via definitiva ad un anno e 4 mesi per abuso d’ufficio e falso ideologico ( per l’uso scorretto di 450 miliardi di lire di fondi europei, fonte wikipedia) e  continuando, poi, negli anni successivi ad avere ruoli preminenti all’interno della sanità regionale,  aldilà della valutazione  strettamente personale sul suo modus operandi,  non rappresenta nemmeno lontanamente la storia del centro sinistra, locale e nazionale.

Se il vice segretario provinciale intende instaurare un tavolo di confronto politico con CasaPound, associazione di ispirazione fascista, la quale non ha bisogno di particolari presentazioni, contro il volere di parte del PD,  e applaudire chi, nel bene o nel male, lavorando anche con tenacia e dedizione, ha, tra le tante cose fatte, finanziato a suon di mila euro la sagra della mazzarella e quant’altro….in un momento storico in cui magari si pretenderebbe un po’ più di sobrietà….

Mi  chiedo quale indirizzo abbia intrapreso questo partito?

Perché sinceramente incontro enormi difficoltà nel capirlo, così come rimane molto difficile avere un confronto nelle sedi opportune, in quanto l’assemblea provinciale non viene convocata da mesi.

Anche perché, vorrei sempre capire, quando ci ritroveremo davanti al nostro elettorato? quando ci ritroveremo davanti ai nostri simpatizzanti? Ma soprattutto davanti a tutte quelle persone che, in un momento delicato come questo, cercano soltanto delle risposte, quale indirizzo il PD provinciale intende dare alla sua azione politica?

Vi chiedo quando il segretario provinciale avrà intenzione di imporre ai vertici del partito, la giusta attenzione, ricordando a tutti che questa provincia è sempre stata strategica per le sorti della politica regionale, visto che ad oggi, nonostante battaglie su battaglie, già affrontate in passato, registriamo una sede aperta a singhiozzo.

Oppure devo iniziarmi a preoccupare che magari alle prossime elezioni, avremo anziché disturbare qualcuno, Brucchi candidato unico a sindaco di Teramo (perché è quello che abbiamo visto come prova alle elezioni universitarie….che architetti, questi giovani, un bel listone unico per non scontentare nessuno!) o se Chiodi non dovesse fare spazio, magari se saremo fortunati, potremo vantare Gatti tra i nostri papabili governatori.

Mi preoccupo ancor di più, se i modelli citati, sono di esempio al vice segretario provinciale, che aldilà della sua carica rimane un ragazzo di appena trent’anni e rappresenta, ad oggi, il futuro di questo partito.

Con buona pace di tutti quegli amministratori, consiglieri di opposizione, e iscritti che con impegno e passione, ma di quelli veri, non quelli urlati negli slogan, cercano di distinguersi con iniziative e risposte concrete.

Vorrei rassicurare i cittadini tutti, che esiste un PD diverso, che non pianifica e  pensa ai patriarcati elettorali, che non accompagna gli elettori al seggio, ma cerca di comprenderli e che  combatte nelle sediopportune ,quando questo, gli viene concesso.

Cordiali Saluti

Stefano Alessiani

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Commenti

ecco qualcuno e qualcosa se non di sinistra, almeno differente!!!! Bravo!
Rimango ancora in attesa dell'assemblea provinciale, se non sarò costretto ad autoconvocarla. Stefano Alessiani
Caro Alessiani vedo che si impegna a "rinnovare" sarebbe buono e giusto proporre a tutti gli amministratori del suo partito la proposta dell' Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati trova qui la delibera http://www.radicali.it/campagne/anagrafe-degli-eletti sarebbe la dimostrazione VERA della sua volontà di cambiamento.
Stefano mostri molta volontà, quello che ci vuole x cambiare, bravo.
Senza offesa. Ma chi è Stefano Alessiani? Cos'è il Partito Democratico? Mariani semplicemente rappresenta alla perfezione la politica italiana! Nessuna idea, ideologia, nessun carisma, tanta voglia di arrivare.
Stefano Alessiani è un Delegato Provinciale del Partito Democratico, che chiede al suo segretario provinciale, in base alle dichiarazioni del suo vice, in quale partito si trova, perchè non condivide assolutamente la linea adottata dalla segreteria provinciale. Stefano Alessiani è stato segretario di circolo di villa mosca-gammarana-colleparco, finchè un bel giorno, è stato dimesso dai vertici del partito perchè: Siccome ha vinto Bersani, bisogna passare per un riequilibrio politico dei circoli. Stefano Alessiani è uno al quale gli hanno offerto la candidatura a consigliere comunale e l'ha rifiutata, spiegando che non era d'accordo sulla scelta del candidato sindaco e che non poteva rappresentare il partito nelle istituzioni, in quanto, non condividendone il metodo e la scelta del leader, sarebbe stato incoerente candidarsi, si è attenuto a fare campagna elettorale, organizzando i comizi per il partito, perchè non condividere le scelte di una maggioranza, non vuol dire non mettersi al servizio del partito. Stefano Alessiani, le assicuro, caro fdl che è uno * qualunque che fa quello in cui crede e non desiste dal poter pensare che questo non è il giusto modo di fare politica. anche una sola voce di dissenso assicura la democrazia.............................bisogna andare "oltre la paura", la verità è sempre rivoluzionaria.........
si risponde a tutti ......grazie
Ti ringrazio Stefano per questa tua lettera che cerca e invita a un confronto. A prescindere dalla posizione politica bisogna sempre riconoscere quelle che sono state o sono le positivita' di altri attori della politica. Penso che a questo mirasse Sandro. Sarebbe un gran momento di crescita per il nostro PD di Teramo se questo tuo invito ad un pubblico dibattito, alla ricerca di valori condivisi intorno a cui agire, fosse raccolto. Ancora di piu' se a raccoglierlo fossero quei giovani che di questo partito sono il futuro.
Caro Rosario (chiamami per nome e non per cognome) per quanto riguarda l'anagrafe pubblica degli eletti, ci abbiamo già provato 2 anni e mezzo fa, purtroppo è difficile comunicare all'esterno ciò che avviene all'interno di un partito, ma non ci siamo riusciti. E' un ottimo tema, che sicuramente viene preso in considerazione da molti delegati, ma purtroppo se non hai la maggioranza di una assemblea è difficile spuntarla....(questo è un invito, non a te, ma a tutti coloro che vanno a votare alle primarie e che a volte non esprimono un voto consapevole) Per quanto mi riguarda e per quanto io possa essere utile alla causa, tienimi aggiornato su queste tematiche e sarà mio compito portarle nelle assemblee.....poi più di questo non posso fare, rimango sempre e solo un semplice delegato. @Simona: Cara Simo, Sandro Mariani è la seconda volta che esprime queste opinioni pubblicamente, alla prima ho risposto commentando e informando il segretario provinciale, chiedendogli anche una assemblea, cosa che non avviene dal lontano ottobre. Sono lieto che tu abbia capito il senso della mia lettera aperta, ma ad un certo punto dobbiamo lanciare anche dei chiari segnali presso l'elettorato che il nostro indirizzo politico non è quello dei modelli citati. Visto che a dirlo non è un pinco pallino qualunque, ma uno che rappresenta il PD nelle istituzioni ( in quanto è assessore) e all'interno del partito ricopre una delle massime cariche locali, vorrei la chiarezza da parte del segretario. Che ci dica o meno se sono questi i valori che ci contraddistinguono, perchè altrimenti deve prendere urgenti provvedimenti. Sono pronto a perdere la mia battaglia, non lo sto facendo per cercare delegati, non li ho, sono solo, ma sono certo e fidati, che in questi giorni ho ricevuto una marea di attestati di stima, che ti riempiono di orgoglio e non ti fanno pensare a quanti delegati la penseranno come me o contro di me....so che sto facendo una cosa giusta e vado avanti fino in fondo. Un abbraccio a te! Saluti Stefano Alessiani
@ Stefano: finalmente un politico teramano fuori dal coro e con la chiarezza e il coraggio delle proprie idee...di nuovo Bravo!!!
Condivido integralmente le argomentazioni di Stefano Alessiani.
@Stefano Ti ringrazio della risposta inoltre seppur da posizioni politiche diverse condivido pienamente il tuo discorso. Il PD si crede alternativo al PDL ma utilizzando gli stessi sistemi le stesse "partecipazioni" non si differenzia in nessun modo