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Il modello Varrassi... è da rottamare

2 minuti

Le determinazioni della Giunta Regionale d'Abruzzo sul “caso Varrassi” superano abbondantemente il limite del ridicolo e del grottesco.

Anzi sono esse stesse cartina di tornasole di una Giunta di ragazzini allo sbando, curanti solo – in maniera fortemente imbarazzante – dei loro piccoli destini personali ed elettorali e assolutamente incuranti delle Istituzioni e di un minimo di senso del bene comune.

La Giunta scopre proprio la mattina in cui procede alla riconferma del manager della ASL di Teramo che forse vi sono dei problemi, problemi  notissimi invece da molti mesi alla Magistratura e all'opinione pubblica.

Solo furbizia di basso livello: la Giunta Regionale tenta di coprire le prorpie impudicizie con una foglia di fico credendo di poter prendere per scemi i cittadini!!!!!

La verità è che delle cose per cui forse è condannabile questo Varrassi  sono direttamente responsabili, ispiratori e complici, in solido, i massimi livelli del PDL teramano, nessuno escluso.

E  il Manager dice il giusto rappresentando in uno scandaloso ed inusitato comunicato ufficiale della ASL teramana che è lui la figura centrale di questo modo di esercitare il potere e che è proprio lui che ha contribuito a rinsaldare l'unità sostanziale della Giunta Chiodi.

Tutto vero. In pochi anni  questi amici sono transitati inesorabilmente dal tanto decantato “modello Teramo” al “modello Varrassi”: questa  in fondo è la vocazione profonda  ed intima del PDL teramano, al di là di finte divisioni ad uso dei gonzi.

Tutti – tutti! – complici  furbi e spregiudicati di un modello di arroganza, protervia ed uso spregiudicato delle pubbliche amministrazioni a fini clientelari, con modalità e scopi – in buona sostanza – letteralmente e tecnicamente criminosi e criminogeni.

La gente per bene si ribelli e si sollevi contro questo insopportabile modo di gestire la cosa pubblica, ora persino in un settore sensibile e delicato come la Sanità, con assoluto sprezzo sinanche delle sofferenze dei più deboli ed indifesi.

La Giunta regionale, se le rimane un briciolo di serietà, revochi con ogni urgenza la nomina del Manager della ASL di Teramo.


  Paolo Albi

capogruppo FLI

 

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Commenti

unica e sola voce controvento che purtroppo echeggia da un pulpito da FLIgellare. Va! rrassi. voila!
Scusa ma Albi, per la nostra città cosa ha fatto? Non ricordo nulla....
analisi lucida che fotografa al meglio i comportamenti di questo centro destra che ha superato abbondandemente tutti i limiti superati dalle ammnistrazioni che si sono succedute (destra e sinistra). Questi non sanno cosa sia la vergogna, la decenza un poco di buon senso, sono convinti di continuare a mantenere il potere nel tempo attraverso una politica clientelare senza precdenti. E troppo spesso denotano anche un' arroganza senza limiti, e la figura del Prof. VArrassi è l'emblema di questo modo di fare. Ma lo tsunami arriverà anche per loro, e saranno spazzati via. Riguardo la Sanità mi auguro che si avvi una riforma che cancelli per sempre la figura del Direttore Generale visto i risultati di questi ultimi 20 anni. AL discesa in campo dei manager come strumento della politica ha portatao solo devastsazione nel nostro ospedale, nessun Direttore da ricordare in maniera positiva, uno peggio dell'altro.
Quando questa telenovela sarà finita,perchè tutto finisce,spero che ci siano almeno due risultati. Il primo non doverci più occupare del Professor Varrassi,per tantissimi inutile e dannoso, per Venturoni un genio,beato lui............. Il secondo poter parlare di sanità con l'unico obiettivo di dare risposte ai bisogni,risposte che provengano da persone capaci,competetenti e rispettose del prossimo. Non è utopia è solo un auspicio.
Quanto a te Attilio si vede che negli ultimi venti anni non sei mai entrato in ospedale .. beato te auguri e congratulazioni