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Le "Balle" di Gianni Chiodi

di I due Punti
3 minuti

Chiodi non rende accessibili le informazioni che deve farci conoscere per legge (introvabili le consulenze e le collaborazioni esterne) e quando decide di farci sapere qualcosa, se lo inventa letteralmente.
In pratica ci considera tutti scemi. Ieri ha “pontificato” sullo straordinario risultato raggiunto in sede di riparto del fondo sanitario nazionale per il 2012, rivendicando meriti fantasmagorici e risultati straordinari fino a concludere, frenando solo per un attimo gli entusiasmi: “si tratta di un evidente successo ottenuto in virtu’ delle politiche messe in campo dall’esecutivo regionale” (cioe’ da lui, considerato che detiene da anni il monopolio della sanita’).
Il successo strepitoso di Chiodi starebbe nei 48 milioni di euro in piu’ ottenuti dall’Abruzzo rispetto all’anno 2011.
Il problema e’ che se c’e’ un vincitore al tavolo del riparto del fondo (stando a quello che ci racconta, lo stesso Chiodi), dovrebbero esserci anche gli sconfitti. Che pero’ non esistono, considerato che tutti hanno preso di piu’: il Veneto + 140 milioni, il Lazio + 200 milioni, la Lombardia addirittura + 350 milioni.Chiodi non rende accessibili le informazioni che deve farci conoscere per legge (introvabili le consulenze e le collaborazioni esterne) e quando decide di farci sapere qualcosa, se lo inventa letteralmente.
In pratica ci considera tutti scemi. Ieri ha “pontificato” sullo straordinario risultato raggiunto in sede di riparto del fondo sanitario nazionale per il 2012, rivendicando meriti fantasmagorici e risultati straordinari fino a concludere, frenando solo per un attimo gli entusiasmi: “si tratta di un evidente successo ottenuto in virtu’ delle politiche messe in campo dall’esecutivo regionale” (cioe’ da lui, considerato che detiene da anni il monopolio della sanita’). Il successo strepitoso di Chiodi starebbe nei 48 milioni di euro in piu’ ottenuti dall’Abruzzo rispetto all’anno 2011.
Il problema e’ che se c’e’ un vincitore al tavolo del riparto del fondo (stando a quello che ci racconta, lo stesso Chiodi), dovrebbero esserci anche gli sconfitti. Che pero’ non esistono, considerato che tutti hanno preso di piu’: il Veneto + 140 milioni, il Lazio + 200 milioni, la Lombardia addirittura + 350 milioni.
E non ci sono sconfitti, rispetto all’Abruzzo, nemmeno tra le Regioni c.d. “canaglia” considerato che, ad esempio, la Campania ha marcato + 150 milioni, la Puglia + 100 milioni; persino la Calabria ha avuto + 44 milioni.
Dunque, di fantasmagorico c’e’ solo la balla raccontata da Chiodi, che evidentemente considera gli abruzzesi tutti scemi. Ed a cascata espone a pessime figure chiunque decida di seguirlo. Come il Presidente Pagano, che sempre ieri non ha resisito alla tentazione di dichiarare che il riparto del fondo sanitario 2012 renderebbe evidente che, grazie all’ottimo lavoro di Chiodi, la nostra Regione oggi e’ piu’ credibile.
Peccato che non l’abbiano informato del fatto che non e’ cambiato nulla rispetto al passato, nel senso che il criterio di riparto tra le regioni adottato per il 2012 e’ lo stesso identico del 2011.

    Carlo Costantini
Capogruppo IDV Abruzzo

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Commenti

Notazione ingenua:se la sanità abruzzese e' stata risanata il riparto dei fondi deve essere piu' basso di quello delle regioni non virtuose. Che poi esso sia uguale a quello del 2011 che cosa cambia? Quando la politica fa informazione mette il ricevente in una condizione di impotenza : a chi credere ? A Costantini perché l'ho votato? O a Chiodi che dice l'esatto contrario? Imbarazzo...
Carissimo fuoridal coro, liberati dell'approccio da tifoso e giudica i dati in modo oggettivo. Se l'abruzzo e' l'unica o una delle poche regioni a beneficiare di incrementi del fondo, e' corretta la comunicazione di Chiodi ed i suoi toni trionfalistici. Se invece hanno marcato quasi tutte (credo proprio tutte) il segno piu', allora vuol dire che non vi e' stato alcun contributo specifico di Chiodi e delle sue politiche e vuol dire anche che la sua comunicazione e' fuorviante. Hai un altro modo per farti una idea oggettiva e lbera dai pregiudizi. Se per il 2012 sono cambiati i criteri di riparto del fondo, a vantaggio dell'abruzzo, ha ragione Chiodi a rivendicare meriti. Se invece il criterio di riparto e' identico a quello dell'anno passato, la sua e' una pubblicita' ingannevole, perche' tendente ad associare alla sua azione politica un merito che semplicemente non esiste. Giudica in base ai fatti e se lo merito dammi torto pesantemente, anche se mi hai votato. Se invece questa piccola indagine ti consentira' di accertare che ho ragione e che la circostanza che un presidente di regione, al quale i cittadini sono portati a dare un particolare credito, non puo' ricorrere a simili manipolazioni dei fatti, pur di rivendicare meriti che semplicemente non esistono, fallo sapere al maggior numero di persone possibili.
Caro Carlo, scusami se mi permetto, ma credo sarebbe opportuno mantenere un profilo più istituzionale quando si parla del Presidente della Regione. È sempre il Presidente di tutti gli abruzzesi e il lavoro che svolge è a beneficio di tutti. Non è giusto dire che racconta balle, perchè quando parla lo fa sempre supportato da dati oggettivi e non per fare propaganda.  Anche nel caso del riparto del Fondo Sanitario Nazionale non puoi considerare i valori assoluti, valgono le percentuali di incremento rispetto all'anno passato. Non pensare che gli abruzzesi siano sciocchi da non capire che le regioni più grandi e con più abitanti possano avere stanziamenti pari alla nostra. L'Abruzzo ha avuto un incremento in percentuale del 2,04 %, il Veneto 1,65%, la Campania 1,30%, la Puglia 1,31%, la Calabria 1,23% ecc. Solo la Lombardia ha avuto di più 2,07%. È un evidente successo ottenuto in virtù della politica di risanamento messa in atto da questa amministrazione. L'Abruzzo ormai ha recuperato credibilità agli occhi delle altre regioni italiane e del governo nazionale e questa ne è la dimostrazione. Dovresti essere contento anche tu, con 48 milioni di euro in più si potranno fare importanti investimenti in tecnologie, personale e strutture, per offrire ai cittadini abruzzesi un servizio di migliore qualità. Cordiali saluti. Peppino De Dominicis
Caro Carlo, proprio perché mi sono liberato dell'approccio del tifoso che mi sono chiesto da ingenuo chi avesse ragione. Da un po' di tempo non sono più "partigiano" e voglio essere correttamente informato, cosa sempre piu' ardua di questi tempi. Accetto la tua risposta anche se mi piacerebbe come sempre sapere di piu'. Un saluto.
Caro Peppino, se ora la questione e' di percentuale di incremento, tipo uno 0,34% in piu' del veneto o uno 0,73% in piu' della campania o di uno 0,03% in meno della lombardia, rileggiti quello che ha dichiarato e capirai che non c'e' conseguenzialita'. Neppure sul piano logica, considerato che i criteri di riparto sono stati gli stessi identici dello scorso anno. Dunque non capisco davvero di quale successo e di quale merito si parla. La questione e' che se avesse detto abbiamo beneficiato dello stesso incremento dello scorso anno, in rapporto con le altre regioni, forse non avrebbe strappato un applauso, che comunque non gli arriva piu', ma sarebbe apparso piu' sincero. E Chiodi oggi ha davvero il bisogno di apparire piu' sincero. Quanto poi al rispetto, se non fosse il presidente della mia regione, non me la prenderei con lui. Quanto invece al linguaggio, la parola "balla" mi sembra meno offensiva e piu' leggera di bugia o di menzogna. Ma comunque queste sono opinioni personali.
Per dirla con un proverbio ,mi sembra evidente che lei voglia proprio cercare “ il pelo nell’uovo”. Credo che i risultati debbano essere visti per FORZA in percentuale e non isolati. E se c’è stato un incremento, è perché la base è stata riassettata. Non dimentichiamo la discutibile gestione della Sanità della precedente Giunta, di cui lei è stato parte integrante. Il giudizio lo lascerei interamente ai cittadini. Sempre per dirla con un proverbio e tanto per mantenere un tono nazional popolare che piace tanto alla sinistra: lei ha il “Chiodi” fisso. Provando per un momento ad immaginare un Abruzzo senza Gianni Chiodi, si è assaliti da un momento di panico e smarrimento: Che ne sarà di centinaia di litri d’inchiostro versati per descrivere ogni giorno le malefatte del Satrapo abruzzese ? Come farete quando dovrete raccogliere tutte le lamentele degli abruzzesi su quanto siamo messi male, senza poter dare la colpa di tanto sfacelo a Chiodi, capro espiatorio di tutte le frustrazioni regionali? Immaginare un Carlo Costantini senza Gianni Chiodi è come pensare Santoro senza il suo Caimano, è a dir poco impossibile, a tratti intollerabile. Come vivrete la vostra esistenza senza la vostra ossessione? Come farete a sfogarvi del vostro vuoto di programmi ed azioni, senza avere il vostro nemico, pronto per essere quotidianamente infangato ? Mi ricorda Pirandello e la novella “La Patente”. Chi in realtà non è sincero forse è lei caro Costantini, poiché spesso è ritenuto vero ciò che viene ripetuto con convinzione. Ed in quanto a convinzione sull’operato (a dir vostro) errato di Chiodi, lei non è secondo a nessuno. Ma voi cosa avete fatto fino ad ora ? Perchè invece di analizzare i casi degli altri non sottoponete a noi cittadini/ elettori, quello che avete fatto e che intendete fare? Perché nessuno ancora lo capisce bene. Fin’ora vi abbiamo solo sentito dire quello che dovrebbe fare il Governatore, ma mai cosa state facendo voi per meritarvi lo stipendio che vi paghiamo. Lei senza Chiodi è come un buco senza la ciambella, non esiste. Peter Pan senza Capitano Uncino non avrebbe mai avuto successo. Quando non c'è più il cattivo che si oppone all'eroe: la storia non esiste. Va semplicemente riscritta e stavolta con i fatti concreti, che a questo punto, mi pare di aver capito che lei non ha. Quindi non esiste caro Costantini. Cordiali saluti.