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Brucchi il Re...è nudo

di I due Punti
4 minuti

Pietosamente, prima di dire la nostra, abbiamo atteso che la polemica che si è accesa nel centro-destra teramano in merito ai premi economici elargiti ai Dirigenti, fosse sedata dalle dichiarazioni del Sindaco.
Ma ora il Re è nudo. Ci aspettavamo altro, da Brucchi.
Ci aspettavamo sostanza, e non i suoi soliti “faremo, vedremo…” e le sue solite inconsistenti giustificazioni pseudo giuridiche.  Come si può, infatti, per giustificare madornali errori amministrativi, far riferimento ad un regolamento comunale del 2006, quando ci sono leggi dello Stato a regolamentare la materia?
Come si può disconoscere  quella che tecnicamente si chiama “gerarchia delle fonti”, per la quale un regolamento comunale diventa carta straccia, quando vada in direzione opposta alle norme statali. Un regolamento che Brucchi invoca quasi fossero le Tavole di Mosé, e che rende evidente – invece – la completa mancanza di volontà politica di mettere mano ad una vicenda che offende tutti i cittadini teramani: premi distribuiti a pioggia, uguali per tutti, nella misura di ben 19.616,69 euro a testa. Per molti, lo stipendio di un anno di lavoro, seppure.
Quello che però è gustoso, di tutta questa storia, è il fatto che nella feroce battaglia che si è consumata all’interno della maggioranza teramana in un epico “tutti contro tutti”, non ne troviamo uno tra questi che non si sia fatto molto, ma molto male.
Da tempo il PD aveva posto il tema della premialità dei Dirigenti Comunali ai primi posti dell’agenda politica della Città, lanciando grida d’allarme sempre inascoltate e addirittura definite da Brucchi come “strumentali”, oltre che fatte passare come questioni personali tra il PD e questo o quel dirigente.
Evidentemente, invece, la questione è decisamente scottante se – nel giro di una settimana – si sono ferocemente accapigliati tra loro, non solo diversi consiglieri di maggioranza, ma perfino Assessori, Vice-Sindaco, membri del nucleo di valutazione e, ciliegina sulla torta, il Direttore Generale.
Una ridda di parole, smentite, contraddizioni, rappresaglie, pressappochismi da rabbrividire, che altro non sono se non indicatori dello stato in cui si trova questa maggioranza (a proposito, è ancora tale? E, se sì, per quanto resisterà?).
“Questa è davvero una brutta politica. Quella che i cittadini non vorrebbero vedere mai. Quella che non premia il merito, ma preferisce nascondere la polvere sotto il tappeto, pur di continuare a galleggiare. Abbiamo il diritto di pretendere, per la nostra città, degli amministratori migliori.”
Teramo, 17.12.2011
                                                                                                      

Giovanni Cavallari
                                                                                    
Capogruppo PD in Consiglio Comunale
 

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Commenti

Nudo, no, vi prego. Brucchi è bravo. Ha solo una pessima giunta.
Caro Cavallari, ti piace vincere facile. La peggiore amministrazione dell'ultimo secolo. La prossima volta non voto. Ma vi rendete conto la mi destra? Catarra e Brucchi. Mamma mia.
"nella misura di ben 19.616,69 euro a testa. Per molti, lo stipendio di un anno di lavoro, seppure" appunto seppure. Una vergogna. a fanculo dovete andare, tutti..
Questa gente ancora non si è accorta che il popolo sta affilando i forconi. A fanculo tutti.

Ma un gesto di umiltà? Per favore, vi prego. Un cenno. Gatti & Tancredi intervenite. dateci un segnale differente. Che vi costa? Siamo alla canna del gas, ci giriamo e notiamo sempre di essere gli ultimi

Cavallari è molto alto.Mmmmmm. Non male veramente. Peccato che non sono di Teramo.
Lasciate in pace il Sindaco, vi prego, fategli godere la settimana bianca!
Premi ai Dirigenti (per cosa poi?)...e la gente davvero nn arriva a fine mese... E' un atteggiamento quasi provocatorio,quello ostentato dai politici, da Paniz alla Mussolini, per arrivare alla nostra ridicola giunta...
Ah Cavallariii.....mi sembri il Bersani de noartri!!! Maggioranza, dimissioni, premi!! Ah Cavallari, ma Le risulta che in Italia da che mondo e mondo si riesce a fare un discorso di meritocrazia? sa quanti dirigenti ed impiegati pubblici andrebbero a casa? In Italia e'impossibile premiare tizio a discapito di caio senza che i sindacati Le facciano diventare le guancette rosse più rosse di prima!! Ma si rende conto su che campo sta andando per fare opposizione? Ora i dirigenti non debbono esser premiati?! Certo che non devo esser premiati, molti, parlo in generale, dovrebbero proprio non ricoprire i ruoli che hanno, ma siamo in Italia, e lo sanno tutti che nessuno può toccare il pubblico impiego. Lei non ci va mai per gli uffici pubblici? Solo diritti e pochi doveri che alle 14,00 restano sulla scrivania!! Sono certo che lei lo sa bene, e allora perché non promuove qualche iniziativa per porre fine a situazioni paradossali che girando per gli uffici pubblici di Teramo, della Provincia, della Regione e dell'Italia in genere, mortificano chi davvero vuol lavorare? Promuova consigliere promuova, e allora potrà avere le ambizioni che ha. E' semplice scegliere di stare dalla parte di chi urla Dimissioni ad oltranza con l'aspettativa che magari succederà davvero, e forse, un'altro flebile bagliore di prendere il posto del nemico si intravedrà all'orizzonte!! Per poi lasciare tutto come prima o magari peggio! Ma p piacir giua'......
Buon Natale cari Dirigenti. Neanche ci ricevete. File interminabili e poi, a noi professionisti, come se il tutto indefinito, fosse una grazie. Bravo Cavallari, signori tra cafoni, vai avanti e falli tornare al loro posto.
Il Sindaco è in settimana bianca? Avrà appena iniziato una vacanza, lunghissima, che si concluderà con il Capodanno Teramano... Sì, proprio quello aperto a tutti... ma proprio a tutti... Sarà aperto alle televisioni, agli anziani, ai semplici influenzati e ai malati più seri, sarà anche aperto ai tanti, tantissimi meno fortunati di noi! A tutti... ma proprio a tutti!!!
Titolo meraviglioso. Caro Cavallari sono oramai disabile e grazie a Teleponte la seguo nei suo interventi in consiglio comunale. Lei studia, si sente. Ha modi signorili, troppo. Io a volte vorrei urlare in faccia a lor signori, la propria arroganza e le proprie bugie. Lei sicuramente ha più stile di me. Ma io sono pieno di rabbia. Continui così, grazie.