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Comune di Teramo: La verità sugli incarichi fiduciari

3 minuti

Basta con le consulenze, gli incarichi, i servizi ecc. ecc. affidati direttamente dalla politica in modo fiduciario.
Finalmente finisce questo metodo che offende la professionalità dei tecnici, a spese – peraltro – dei cittadini!
Il Decreto sulle liberalizzazioni (Monti), nell’abrogare tutte le tariffe professionali minime e massime, impone contestualmente l’obbligatorietà di gara da parte delle pubbliche amministrazioni per selezionare i professionisti di settore.
Impone, inoltre, a tutti i professionisti di concordare in forma scritta il preventivo di spesa per la prestazione professionale richiesta, la cui inottemperanza costituisce illecito disciplinare.
Ne consegue che, se un professionista è obbligato nei confronti di un cliente privato a presentare un preventivo scritto, ciò, deve valere maggiormente per le pubbliche amministrazioni, nel rispetto dei  principi  di imparzialità  e trasparenza.
È implicito che la combinazione tra l’abolizione delle tariffe e la necessità del preventivo, rompe per sempre il fronte della “fiduciarietà” tanto cara agli Enti Locali ed in particolare alla nostra amministrazione comunale.
Lo stesso principio può essere riscontrato nel parere dell’Avvocatura Generale della Corte di Giustizia Europea circa le consulenze affidate direttamente dalle amministrazioni alle Università poiché, le stesse, non possono essere affidatarie dirette di incarichi per servizi di ingegneria e consulenze. Questo divieto, peraltro, è stato ulteriormente precisato anche dal ricorso al TAR Abruzzo che l’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti di Teramo hanno appena inoltrato, contro la ASL teramana, che aveva affidato incarichi di questa natura all’Università de L’Aquila.
A seguito di ciò, sarebbe opportuno che il comune di Teramo, che ha affidato e continua ad affidare incarichi diretti alle Università, come per l’Ufficio del Piano e per il piano di classificazione acustica per il quale, peraltro, di recente è stata comunicata la rinuncia da parte dell’università dell’Aquila, revochi definitivamente gli incarichi ancora in essere per affidarli o ai propri dipendenti interni o, attraverso un’ evidenza pubblica, a liberi professionisti.
E’ necessario, perciò, far diventare prassi e norma l’acquisizione di più preventivi, per adempiere alla necessità di una procedura concorrenziale tra professionisti, applicando le procedure semplificate per l’assegnazione del servizio, incarico o consulenza che dir si voglia.
L’era dell’affidamento diretto e fiduciario degli incarichi da parte della politica è, per fortuna, destinato al definitivo tramonto!  


                        Il Capogruppo del Partito Democratico       
                                      Giovanni Cavallari

 

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Commenti

Questa foto è meravigliosa. Mi sono entrambi simpatici. Li vedrei bene insieme. UNa lista civica per il ben di tutti. Cavallari non fa sconti a nessuno e ogni volta il sindaco aspetta le sue interrogazioni con faccia preoccupata. Bello spettacolo.
io sto ancora aspettando la proposta di delibera per l'anagrafe pubblica degli eletti .........che sugli incarichi dice testualmente... "........Un elenco in merito all’intera attività degli incarichi esterni (incarichi, studi, progettazioni, contratti a tempo determinato…); per ogni incarico devono risultare in maniera omogenea le seguenti voci: ufficio proponente, soggetto assegnatario, tipologia dell’incarico (studio, progetto, prestazione, contratto a tempo determinato), ammontare pecuniario riconosciutogli, data di conferimento e di scadenza dello stesso, se trattasi di nuovo incarico, viceversa data di rinnovo se l’assegnatario ha già usufruito precedentemente di un incarico dell’Amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa Amministrazione; obbligo di dichiarare se i consulenti hanno rapporti di consulenza con le società controllate o partecipate dal comune e per quali importi, obbligo di dichiarare che i consulenti non hanno condizioni di incompatibilità (ad esempio dipendenti di enti pubblici che per legge o per regolamento stabiliscono alcune incompatibilità tra funzione pubblica e lavoro autonomo)..."
Bravo Giovanni - concordo con Simonetta, lista civica, lontano dalle sigle PDDL
Simonetta mi auguro che oltre a vivere tu voti anche a Bologna... Rassicurami... è vero?
Caro Cavallari, le faccio una domanda anche se non so se lei legge questo sito "Mariotti il dirigente è una nomina legittima >? Se no perchè non fate nulla ? Siete collusi ?
Sindaco basta anche con li avvocati. Non avete l'ufficio legale. bastaaaaaaaaaaaaa......non abbiamo più 1 euro. festa finitaaaaaaaaaa
Cavallari è ra di Nitrire, forza. Inchiodali alle loro responsabilità, fino in fondo.
"Basta con le consulenze, gli incarichi, i servizi ecc. ecc. affidati direttamente dalla politica in modo fiduciario." Ok bravo Cavallari e i voti come si prenderebbero?
Articolo che sa di normalità. Dovrebbe essere la buona amministrazione a dedurre una simile logica economica. Purtroppo a Teramo è assente.

Noi vogliamo i fatti. Ci vogliono le denunce. Indagate sui rapporti tra Asl e il comune di Teramo. Indagate. Svegliaaaaaaaa