Vorrei un attimo ricostruire la situazione reale del messaggio inviato a Giancarlo Falconi.
Lo ritengo doveroso per evitare fraintentimenti che possono insorgere dalla lettura dell’articolo.
Sono certo che una persona sensibile come Giancarlo Falconi, cui in via amichevole avevo inviato un messaggio, non aveva l’obiettivo di fornire una lettura distorta, ma estrapolandone una piccola parte, i lettori potrebbero farsi un’idea non corretta della vicenda.
Era il giorno 27 novembre alle ore 22:50…leggevo articoli contro di me, ritengo offensivi, e credo anche ingiustificati, se è vero come è vero che tutto può essere migliorato e criticato, ma sempre nel rispetto delle persone.
Era un momento di amarezza perché tutto l’impegno profuso e il lavoro svolto e tutta la disponibilità offerta, a chiunque e per chiunque, non erano stati apprezzati come mi auguravo.
Sono una persona che dedica tanto tempo e tante ore al proprio incarico di assessore, sono spesso oggetto di critiche, tante volte non capisco le motivazioni di tanta durezza.
La prima cosa che mi venne in mente è stata quella di scrivere un sms a Falconi…sono meravigliato di essere stato frainteso nel contenuto del messaggio… voleva essere una conseguenza al mio stato d’animo.
Nella stessa serata avevo scritto un messaggio al direttore Walter Cori, e gli avevo comunicato che per il momento avrei pensato solo al Natale e non al Capodanno, chiedendogli di fermarsi con l’idea della diretta.
I problemi erano tanti…fattori economici, fattori tecnici, fattori di convenienza, fattori organizzativi.
L’idea di non fare la diretta è stata condivisa con il Sindaco dopo aver raccolto diverse opinioni.
Infatti il nostro è un primo esperimento di un Capodanno in piazza, con tante variabili e tanti rischi sia climatici e sia organizzativi.
Una diretta televisiva non deve avere dei tempi morti e tutto deve essere calcolato al secondo;
Altro aspetto importante sta nel fatto che il Capodanno si alimenta grazie alla partecipazione della cittadinanza all’evento, e quindi nostra intenzione promuovere la partecipazione live.
Il mio è stato uno sfogo legato alla mia delusione, impulso troppo frettoloso e non ragionato, forse per qualcuno non sono ancora maturo per fare l’assessore al comune di Teramo, però penso di avere senso del dovere e rispetto per gli altri, passione, dedizione, impegno, ma sicuramente sono una persona da rispettare.
Chiaramente ringrazio il direttore Walter Cori e il presidente Luciano Campitelli per la proposta e la dimostrazione della vicinanza per questo evento.
Spero di aver fatto chiarezza e colgo l’occasione per inviarvi i migliori Auguri di un Santo Natale.
Guido Campana
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Grazie per lo spazio in questo blog. Non conosco personalmente l'Ass. Campana se non per qualche scambio di saluti qando lo si incrocia in città, frettoloso e col fare sempre impegnato...impegnato e sempre educato nel suo ruolo. Non sono un suo elettore e non credo lo sarò mai. Il punto però non è questo, il punto è che, in questo articolo e quello precedente si sta attaccando una persona per attaccare una compagine politica che sta amministrando la città di Teramo. mi sembra poco corretto "crocefiggere" (restando in tema), un persona, che, tutto sommato ha provato e sta provando a movimentare la città di Teramo. Ha sbagliato a mandare quel messaggino a Falconi, per almeno due motivi, ma non si può negare che l'impegno che lo stia mettendo nel suo incarico. Bisogna essere onesti, a Teramo, come ti muovi sbagli, metti l'albero a Piazza Martiri e sbagli, non metti l'albero a Piazza Sant'Anna e sbagli, metti l'albero a Piazza Sant'anna e lo hai fatto perchè li ci abita Chiodi, fai la pista di ghiaccio vera e ti si gela il culo, metti quella sintetica e ci si lamenta che i pattini non scivolano bene....Siamo Teramani e non ci va bene mai nulla. Ecco perchè siamo rimasti quelli che siamo da più di 30 anni..e non è detto che poi sia così male in fin dei conti. Ci piace lamentarci di tutto e tutti. Sfido chiunque a mettersi in gioco provando a dare una "scossa" alla nostra città e a farlo meglio di Campana, che, per entusiasmo e voglia di fare non ha da imparare da nessuno. Poi, si intende, di stupidagini ne facciamo tutti. certo che ce ne vuole di coraggio per organizzare un capodanno in piazza a Teramo...e trovo che per questo una persona vada incoraggiata prima e magari, giudicata il 2 gennaio. Saluti
Caro Rhcp, il mio spazio libero è il suo spazio libero. La invito a rileggere l'articolo e mi scuso con lei se non sono stato in grado di farle comprendere la ragione. Qui si parla di ritorsioni, di dirette annullate, il resto erano articoli precedenti, che hanno provocato un attacco di bile al suo/nostro assessore. La politica è un altro argomento.
Sig. Assessore, lei è triste, come la maggior parte della classe politica a cui lei appartiene, miracolati del Signore che si credono padroni della città. Farebbe bene a tornare ad organizzare i tornei di calcetto, eventi di questa portata credo siano più gestibili.
Caro Mario l'argomento è serio. molto. Non è la diretta, l'albero, la protezione civile. L'argomento è la vita. Può un cronista fare un articolo senza che il politico di turno , infastidito, mette in atto una bella ritorsione?
@senza parole, oggi sono stato in ospedale e poi alla commemorazione di Ercole Vincenzo Orsini, scusa.
Tana a Roberto Tullii....;)