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Irpef: Cronaca di un aumento annunciato

di I due Punti
3 minuti

Noi del PD l’avevamo detto, basta ricordare la campagna Teramo Città delle Tasse.
Avevamo detto che la Giunta Brucchi avrebbe aumentato l’addizionale Irpef fino al massimo consentito, ed è così che, a breve, sarà portata in consiglio Comunale la delibera di modifica dell’aliquota che passa, in un solo colpo, dallo 0.5% allo 0,8%.
Quello che dice il PD, i dubbi che avanza, le sue azioni di controllo, le sue (purtroppo) fosche previsioni, sono sempre definite “polemiche strumentali” dal Sindaco, eppure, tristemente, il PD si trova costantemente nella scomoda posizione di chi – alla fine – è costretto a ripetere “ve l’avevo detto, io!”.
Questo, dunque, è il caso dell’aumento dell’Irpef.
A nostro avviso, il Comune avrebbe potuto fare altre scelte, meno impopolari, per approvvigionare le casse, ma così, molto sbrigativamente, incamererà circa 2.000.000 di euro che, se anche rappresenteranno una boccata di ossigeno per le finanze comunali, saranno l’ennesimo salasso per i cittadini.
Si prosegue ostinatamente nella linea tracciata da questa Giunta, cioè quella di aumentare la pressione fiscale e tributaria, piuttosto che tagliare spese inutili. In questi ultimi anni si è pensato, di fatto, solo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini.
Speriamo almeno che il Comune applichi aliquote dell’addizionale Irpef differenziate in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale e che definisca una soglia di esenzione per i redditi più bassi, così come previsto dalla più recente normativa (art.1 comma 11 del D.L. n 138/2011). Recentemente anche il Ministero delle Finanze, rispondendo ad un comune, ha riconosciuto questa facoltà per le amministrazioni Comunali.
Il Comune, può decidere di utilizzare due diverse e distinte strategie (che noi auspichiamo vengano attuate congiuntamente), se fosse veramente interessato a salvaguardare un minimo di equità sociale ovvero:
•    La prima è di istituire una soglia di esenzione stabilita unicamente in ragione del possesso dei requisiti reddituali (ciò consentirebbe di tenere indenni i redditi più bassi, che soffrono maggiormente l’inasprimento della pressione fiscale).
•    L’altra è quella di attuare un sistema con criteri di progressività nel quale stabilire aliquote dell’addizionale comunale all’irpef differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale.  E’ chiaro che le aliquote in questo caso saranno prescelte in maniera crescente entro il limite massimo dello 0,8% previsto all’art. 1del D.Lgs 360/98.
Siamo stanchi di un centro-destra che sa solo scegliere la via più facile dell’aumento della tassazione, piuttosto che impegnarsi a tagliare gli sprechi.

Giovanni Cavallari

Capogruppo Partito Democratico-Consiglio Comunale di Teramo


                       

 

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Commenti

Grazie Sindaco. GRazie di cuore. La vostra popolarità è sotto zero. I sondaggi noi che non contiamo nulla, l'abbiamo nel cuore e nel portafoglio.
Siamo stanchissimi di questo sindaco, di questa giunta, di questi consiglieri, dei vari Tancredi (padre e figli). Siamo veramente stanchi. Che tristezza!......
Caro Giovanni, noi continuiamo a pagare. Paghiamo senza avere un servizio. Le nostre strade fanno pena. Il lungo fiume fa pena. L'illuminazione fa pena. Noi facciamo pena perchè rimaniamo in silenzio. Ma si tornerà a votare. E io, cari Gatti, Tancredi, Chiodi, rappresento un vostro voto in meno. Questa Giunta è penosa.

una domanda. come mai oggi solo tv sei ha parlato di questo fatto?

@Senza Parole: ma quali sondaggi quelli commissionari dal dottor sindaco? Sul quotidiano "La Città" è in corso il sondaggio (non scientifico) del voto contro "chi non vorresti più vedere in consiglio comunale" la classifica provvisoria vede in testa Marco Tancredi seguito a ruota dal dottor sindaco. Sarà per questo che stamattina il dottor sindaco era in dolce conversare sotto un gazebo a Piazza Martiri con il direttore del quotidiano e della di lui (il direttore) signora ex addetto stampa aggiunto del dr. sindaco?
Non riusciamo a mettere da parte più nulla. Intacchiamo i nostri risparmi. Grazie a voi. Grazie Tante. Alla fine una vita di sacrifici e con l'incubo di ammalarsi, di dover curare un dente, no, questa non è vita.
di certo il PD non è in grado di proporre qualcosa di diverso.... Oramai la ns classe dirigente di qualsiasi natura, collocazione politica... è in grado di risolvere i problemi di questa città