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Dossier: Tutte le Vergogne della Provincia di Teramo

di Giancarlo Falconi
6 minuti

La Uil FPL di Teramo, del Segretario Di Giammartin0, riassume con un manifesto le virtù dell'Ente Provincia.

E' opinione di questo Sindacato che “l'Amministrazione Catarra” (maglia nera in una dedicata classifica del Sole 24 ore sulle  Amministrazioni Provinciali d'Italia), sarà ricordata a lungo dalla comunità teramana (che non è cieca e non vuole passare per
fessa), per le ciarle, le menzogne e le illusioni propinate, oltre alle inespresse capacità politico-amministrative, ed ancora, per le  metodologie poste in essere nella gestione della cosa pubblica.

Ricordate la flotta di idrovolanti “Air Calcedonia” ? Il taglio degli alberi e degli arbusti sulla riva sud del fiume Tronto per  contrastare la prostituzione ?

E, le sagre in ogni dove e di tutti i generi, i simposi, le feste, i convegni enogastronomici ?
E, le spedizioni politiche e sportive di oltreoceano, Argentina, Mexico, ecc ?
E, l'aumento della tassazione, fino alla quota massima, sulle R.C. Auto, pari a circa 2 milioni di euro ?
E, il compenso di circa 210.000 annui a favore del Segretario?

E, le cravatte e foulard ? E, le spese di rappresentanza? E, i vari spot pubblicitari televisivi, magistralmente interpretati dagli Assessori, quasi fossero consumati attori? E, “Teramo Lavoro”, con l'esimio personaggio chiamato ad amministrarla ?
E le comiche del controllo da esercitarsi nei confronti della predetta società ?
E, le altre società partecipate ?
E, la perdita di cospicui finanziamenti del Fondo Europeo, pari a complessivi 3.300.000 euro circa ? E, le sbandierate assunzioni di cantonieri ?
E le promesse sistemazioni delle strade provinciali ?
E, tante, tante, altre ancora, idonee a convincere la opinione pubblica teramana (non si può essere picchiati e non sentire dolore), circa la necessità dell'abolizione di un Ente siffatto, in quanto maldestramente amministrato e fonte di sprechi e di malcostume politico.

Ricordato come il doppio incarico affidato all'odierno Segretario Generale/Direttore Generale, seppur ipoteticamente ammissibile, oltre ad affievolire il ruolo di garanzia e di terzietà, in capo al Segretario Generale, abbia comportato, di fatto, uno strisciante e permanente conflitto d'interesse e scompaginato l'ordinario assetto istituzionale, con presumibile pregiudizio alle garanzie che si dovrebbero offrire in ordine alle azioni della P.A., oltre al rispetto della legalità e della legittimità degli atti posti in essere (in questo senso, a corollario, sarà sufficiente ricordare l'opera, o meglio la non opera, svolta dal predetto Segretario in sede di controllo analogo a carico della società “Teramo Lavoro”, di proprietà della Provincia, la quale opera/non opera ha, sin qui, contribuito a determinare un grave danno patrimoniale a carico dell'Ente).

La UIL FPL, siccome consapevole della idiosincrasia funzionale e delle potenziali conseguenze negative che ne potevano derivare, a suo tempo e in diverse occasioni, avanzava la richiesta per la nomina di un nuovo Segretario Generale presso la Provincia di Teramo, capace di fornire le necessarie garanzie istituzionali connesse alla funzione.Sono passati diversi mesi ed i timori della UIL FPL si sono materializzati e la situazione complessiva del contesto lavorativo dell'Ente Provincia di Teramo si è ulteriormente appesantita, mentre il ruolo di garanzia e di terzietà si è sempre di più affievolito, con grave nocumento del sistema sociale interno, delle relazioni interpersonali e, in generale, sulla cultura organizzativa, cioè sul benessere lavorativo che si é trasformato in un vero e proprio malessere (profonde divisioni interpersonali, inesistenza degli obiettivi organizzativi, disconoscimento e mancate valorizzazioni delle competenze e dei saperi, unilaterali ed incomprensibili denunce penali contro dipendenti, improprie ed immotivate aperture di procedimenti disciplinari: solo a carico di un Dirigente scomodo sono stati avviati, ai sensi dell'art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001, ben 11 procedimenti disciplinari.

E questo é un dato certo, senza tema di smentita, a prova di qualsiasi menzognero di turno).Gli effetti negativi sono ben visibili a tutti, come, d'altra parte, é apparso del tutto evidente che il compenso economico assegnato all'odierno Segretario Generale/Direttore Generale (circa 210.000 euro l'anno, a fronte di 4,2 giornate lavorative alla settimana, vale a dire come, e forse più, del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano), risulti obiettivamente esagerato, comunque tale da far insorgere la sacrosanta indignazione da parte del mondo del lavoro, i cui protagonisti, i più fortunati, percepiscono uno stipendio medio di 1.000 euro mensili, quanto va bene.

Senonché, a fronte delle “frenetiche attività” sopra riassunte, recentemente l'Amministrazione Provinciale ha ritenuto di dover liquidare a favore del citato Segretario/Direttore Generale l'indennità di risultato per una somma pari ad euro 31.606, 16, a seguito di un provvedimento del Capo di Gabinetto (Dott. Paolo Rota, ormai Dirigente presso la AUSL di Teramo), ed in ragione del raggiungimento degli obiettivi, attestato dal Presidente (Dott. Valter Catarra), sulla scorta delle valutazioni sottoscritte dallo stesso Presidente per il periodo 2013, 2012 ed un trimestre del 2011.

Evidentemente, l'aver omesso di adempiere ad uno dei compiti fondamentali del Direttore Generale, cioè la redazione del PEG (Piano Esecutivo di Gestione, la cui programmazione viene preventivamente individuata, in conformità agli obiettivi generali dell'Amministrazione), é stato valutato positivamente e considerato come obiettivo raggiunto, peraltro, in forma reiterata avuto riguardo che, sotto la gestione “Becci”, i PEG 2012 e 2013 sono stati redatti ed approvati sul finire dell'anno, nei mesi di dicembre, quindi in forma postuma ed in assenza di un qualsiasi obiettivo (quasi un record, ovviamente negativo, a livello nazionale)

Evidentemente, l'aver concorso, per omessa vigilanza (non impedire un evento che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo), nella sua spiegata qualità di Presidente dell'ufficio del Controllo Analogo, alla determinazione di un danno patrimoniale davvero rilevante, di cui una parte, (circa 1.500.000 euro), é stata già riconosciuta dall'Ente in sede di bilancio consuntivo 2013, é stata esaminata come condotta adatta ed opportuna e, quindi, meritevole delle migliori considerazioni.

La cupidigia per il denaro non conosce limiti e la vergogna é un sentimento evidentemente desueto.

 
LA SEGRETERIA PROVINCIALE UIL FPL

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Commenti

Questi aspetti, sicuramente da approfondire, vengono tirati in ballo da un sindacato e non dall'opposizione. Appunto: quale opposizione?
Opposizione a chi..... Ma non vi accorgete che l'opposizione (governo docet) la stanno facendo solo i 5 stelle (almeno dove sono presenti) ? A maggio vedremo......
e qui la domanda sorge spontanea....il sindacato deve fare il sindacato o deve fare politica? perché sinceramente in questi giorni....ne stiamo vedendo.....si deve preoccupare dei problemi dei lavoratori o deve essere il trampolino di lancio per......cmq condivido pienamente l'analisi della UIL, che nonostante tutto è l'unica che continua a fare opposizione.... e bisogna riconoscerlo!
Quale sindacato? Perché esistono ancora.... O sono solo per rubare soldi ai lavoratori..... Visto che parcelle prendono uvn