L'ultima volta una mia cara amica mi chiese di aiutarla a lanciare le caramelle.
Era stanca.
Si sentiva stanca.
Lo era veramente.
Fu la prima volta che parlai con la mitica Cietta.
Mi sorrise e mi regalò una quasi rossana.
Una finta rossana che ancora conservo.
Cietta era per noi il momento del gol.
L'attimo dell'esultanza.
La gioia.
La felicità.
Una tifosa legata solo ai momenti emozionanti.
Era bianca e rossa...anche la sua carne aveva quei colori.
Era la vera Teramo Calcio....la nostra Teramo Calcio.
Noi... per un settore di Tribuna a lei dedicato...
e...domani pioveranno caramelle...
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