Si potrebbe chiamare il CDA delle vergogne.
L'assemplea del Ruzzo del 25 Luglio.
Se non fosse che abbiamo ancora speranza per il futuro.
Il prossimo futuro.
Le presenze basterebbero per garantire il nefasto presagio.
Carlo Ciapanna, (nella foto a difesa del condannato in Cassazione il senatore Berlusconi) è protagonista a sua volta di una doppia condanna in primo grado (truffa comunitaria 1 anno e sei mesi di reclusione e calunnia verso un pubblico ufficiale, 2 anni e quattro mesi di reclusione) capace di ripresentare il proprio curriculum per la presidenza dell'ente, poi Di Marco e Impaloni.
L'ultimo, Serafino Impaloni, si è astenuto per tutto il consesso perchè non ha ritenuto le deliberazioni di attinenza alla normale amministrazione.
Però ha mantenuto il numero legale.
Vi raccontiamo in sintesi le due magiche decisioni prese da Ciapanna e Di Marco.
Assenti i soliti Scuteri e Martini.
Lo stesso Presidente Scuteri, dimissionario, capace di ricandidarsi a un posto che non vuole più ricoprire. Dicotomia letteraria.
Circa un anno fa scrivemmo della mancata applicazione del Ruzzo di una delibera dell'ato.
Cosa molta grave.
Una delibera dell'Ente d'Ambito Territoriale Ottimale.
Delibera n 49 del 18/12/2006.
Ai nuclei familiari, già assistiti dai Servizi Sociali dei Comuni, con un indicatore Isee fino a xxxxxx vengono applicate fasce agevolate.
Quota fisssa esclusa. Quota variabile che copre ogni fascia di consumo. Vi rendete conto?
Stiamo parlando di Sociale.
La verità? Basta compilare l'istanza di concessione e indicare nella modulistica la propria tipologia di utenza.
Si legge: 1) Uso domestico Prima casa. 2) Uso domestico non prima casa 3)Utenze pubbliche 4)Attività commerciali
5) Attività artigianali 6) Attività industriali 7) Attività ricettive.
8) Allevatori.
Non c'è la possibilità del tariffario per le utenze deboli.
Il buon Ciapanna, il buon Di Mraco, l'astenuto Impaloni, si sono dimenticati.
Non si sono dimenticati di aumentare la tariffa del 13,4225%.
Il Ruzzo ha oltre 70 milioni di euro di debiti.
Tra destra e sinistra parlano di investimenti.
Non si capisce l'espressione.
Se una persona giuridica non vuole fallire, non acquista beni o cose che non può permettersi.
Giusto?
Voi acquistereste una villa? Una Ferrari? Senza avere nulla?
Che cosa deliberano Ciapanna e Di Marco, senza Impaloni ma con il suo numero legale?
Una richiesta di mutuo per 5 milioni di euro.
Tre milioni per realizzare l'idroelettrico, 2 milioni di euro per gli impianti fotovoltaici.
Presto vi diremo, l'Istituto Bancario interessato dal Prestito e le ditte scelte per gli impianti.
Pronti a fare uno più uno.
Povero Franco Fracassa, ancora convinto che le sue richieste da consigliere comunale, capo gruppo di Futuro in, possano essere utili.
Giuste ma inutili.
Nessuno risponderà. Neanche il suo sindaco intercederà con Ciapanna, uomo di Paolo Tancredi.
Sua stessa corrente (Fotovoltaica e idroelettrica) politica.
Scrive Fracassa " Viene da chiedersi, alla luce di questi debiti che escono fuori alla spicciolata, senza mai avere un dato complessivo se i Bilanci che il Ruzzo ha presentato negli ultimi anni siano giusti e veritieri e se i sindaci prima di ratificarli li abbiano controllati a dovere. Ormai la situazione sta esplodendo e non ha più alcun senso nascondersi dietro un dito: chiediamo i dati reali, e che vengano accertate le responsabilità di questa condizione debitoria. Solo dopo si potrà mettere a punto un vero Piano di risanamento, altrimenti non ha senso neanche parlare di aumenti delle tariffe. Dov’erano i sindaci, l’Ato e i sindacati quando è avvenuto tutto questo? La verità deve venire fuori una volta per tutte, è inutile continuare così, con i presidenti che se ne vanno quando appurano le reali condizioni: il Ruzzo rischia di fallire se continuiamo a tenere nascosti i problemi".
Tutta una recita, caro Fracassa.
I sindaci soci, l'ato, il Ruzzo, faranno finta di non sapere nulla dell'altro.
Il controllo d'ambito....non è una visita di parenti.
La verità non è uno sciacquarsi le mani con l'acqua sporca.
Mi astengo come Impaloni...anzi, non reggo neanche il numero legale.
Se permettete fa la differenza.
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