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Gratta gratta il “Dodo” ed esce il “Peppino”

3 minuti

Voglio partire da lontano, molto lontano. E comincio con il dire che io amo Guareschi. L'ho sempre considerato un artista provocatore ed un italiano veggente.
Il pittore caricaturista dell'Italia che “fu”, dell'Italia che “è”.  Per me Peppone e Don Camillo sono il pedigree del bel Paese. Il diavolo e l'acqua santa.
Reazione contro progresso. Liti furibonde e compromessi storici. Egli ha descritto bene l'Italia degli anni '50; il Paese stretto tra la “passione” politica e le “fucilate” in piazza.
Sono convinto che l'intellettuale sia colui che ama diagnosticare il futuro. Guareschi, a mio modesto avviso, è stato un grande intellettuale. L'Italia post Giovannino ha i tratti “sintetici” dei suoi personaggi. “Piazza” e “Altare” uniti. Reazionari e Riformisti divenuti “catto-comunisti”. Prendo spunto dalle sue intuizioni e mi lascio trasportare dal gioco forzato, molto forzato dell'anagramma. Un anagramma linguisticamente inesistente, ma formalmente, e, aggiungerei, provocatoriamente risolutivo.
Alfonso Di Sabatino Martina è un cattolico.
Alfonso Di Sabatino Martina è un “riformista”, nel senso più ampio del termine (chi fa politica da dieci anni a questa parte lo è per forza).
Alfonso Di Sabatino Martina è un catto-comunista? Vado avanti. L'U.D.C. è un partito cattolico. L'U.D.C. è un partito riformista. L'U.D.C. è un partito catto-comunista? Rimango in attesa di risposte o di un dibattito serrato, ospiti di questo blog. Ma, bisogna essere contingenti, nonostante la politica nazionale dei “due forni” e delle alleanze locali trasversali (Teramo-Giulianova), per cui  proseguo.
Alfonso Di Sabatino Martina è un tecnico, un eccellente tecnico e, a detta di persone competenti, l'unico nella maggioranza Brucchi in grado di saper “masticare e digerire” un bilancio.
Alfonso Di Sabatino Martina è Assessore con delega al bilancio e Vice-Sindaco.
Ma, Alfonso Di Sabatino Martina è anche un politico, a cui piace fare politica e che ricopre un incarico politico: segretario provinciale dellU.D.C. Si dà il caso che egli sia stato sfiduciato dai consiglieri comunali del suo partito (qualcuno sembra non sia nemmeno iscritto...).
Le accuse generiche (qualcuno direbbe sostanziali)  non prevedono attenuanti ed il semplice calcolo numerico potrebbe portare al blocco della maggioranza comunale. Calcolo politico ed esigenze amministrative tengono in scacco il PDL cittadino e il Sindaco Brucchi? Si evince dai fatti.
Ora io, modestamente, consiglio al primo cittadino di leggere Guareschi poiché il maestro romagnolo potrebbe indicare la sintesi e la conseguente soluzione dell'impasse. Vabbè agevolo: Peppone! Ops! Pardon, volevo dire Peppino.
Peppino alias Giuseppe Cipolloni, il segretario comunale dell'U.D.C. Ecco  l'uomo della “sintesi”, l'architrave dell'edificio, la garanzia umana di una tregua, gradito a Dodo e non sgradito ai dissidenti, cattolico, riformista, con un passato “recente” nel centro-sinistra – immaginate l'imbarazzo nelle fila dell'opposizione – esperto nel settore (assessore al bilancio nella prima giunta Sperandio). Un catto-comunista d.o.c. Suvvia! Un segretario per un segretario, un non eletto per un non eletto, due piccioni (meglio colombe della pace) con una fava. Non subisca, Sindaco, e provochi almeno un po'. Rimescoli le carte. Se fossi in lei mi terrei stretta l'U.D.C. Esigenze elettorali. Gratta gratta il “Dodo” ed esce il “Pepito”, ops! “Peppone”, ops! “Peppino”.         


Alessio D'Egidio
 

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Commenti

catto-comunisti???? ma fatemi il piacere... i comunisti veri a Teramo sono ben altri... Peppino Cipollone sta facendo lo stesso gioco di Dodo: trovare una strada per rientrare in Comune (l'altro sta cercando una strada per la Regione)... purtroppo un esponente della minoranza sapete cosa mi ha detto (a me personalmente, quindi senza tema di smentita): "Dodo candidato con noi? se serve per vincere ben venga.." e allora oltre a Dodo, imbarchiamo anche tutti gli altri... per rifare le puttanate tipo Albi candidato Sindaco...
D'Egidio voglio sposarla. Io adoro Guareschi e il vostro modi di comunicare. Grazie a I Due Punti. Siete una droga.
Dodo ha i giorni contati. Ha ragione Falconi. Caro Professore D'Egidio, la sua lettura è come sempre molto interessante e provocatoria. Il vice sindaco non arriverà al conclave.
Il titolo è geniale. Il pezzo scorre tra storia, presente e futuro. Don Camillo e Peppone due super eroi, paragonati alle marionette del teatro moderno. Cipollone assessore è geniale. Brucchi avrebbe risolto tutto.
Il PDL è d'accordo. Giusto l'articolo di Falconi. Dodo dimettiti, farai più bella figura. Caro D'Egidio lei è un bel volpino. Molto interessante.
Falconi e D'Egidio in campagna elettorale'?Sempre insieme e sempre circondati da persone. Saluti e contro saluti: Bravi partite in anticipo.
Anche io adoro Guareschi. Però non ricordo "cattocomunisti", cattolici di fede, ma comunisti in economia e nel sociale, che passavano da sinistra a destra, come invece ha fatto Peppino Cipollone ex assessore giunta Sperandio. Dodo invece contro il centrosinistra si è sempre schierato coalizzandosi con la destra. Andrà via se lo cacceranno. Se la sinistra non si fosse fatta risucchiare ed omologare dal sistema economico e culturale borghese, la libertà e la priorità dei massimi profitti sugli aspetti sociali, anche oggi l'Italia potrebbe essere quella di Guareschi, degli ideali, della passione e dei progetti. Un'Italia pulita, a prova di crisi, rivolta al futuro. Alessio, è vero che sei schierato con Renzi... L'ideale borghese del soldo?... Se fosse vero, ripensaci!... Non lo meriti.
Caro Peppone non sono schierato con Renzi. Condivido solo alcune cose e da coetaneo osservo con interesse la sua campagna. Tutto qui.
Dodo è fuori. In settimana l'annuncio. Al suo posto Giorgio D'Ignazio. Solo perchè è bello e alto. Tutto il resto è scena e illusioni. La sua teorizzazione è simpatica. Cipollone sarebbe una finezza, ma come si può pretendere classe dal sindaco che ubbidisce a un viagra dipendente come L'Italia Chiamò. Berlusconi che offende se stesso? Come si fa? Dodo dimettiti, ora. Poveri noi.
Caro Prof, se fosse nel vice sindaco come si comporterebbe? Il trio, Gatti, Brucchi e Tancredi lo stanno per cacciare coem dice Falconi?
Non comprendo il silenzio dell'ottimo D'Egidio. A domanda si risponde. Questa è la legge e la forza di questo sito. Un'altra domanda che va ad aggiungersi a quella del " Caro D'Egidio". Come vede il futuro delle alleanze a Teramo? Grazie.
Mi scuso per il silenzio. Sono stato "scollegato" per un pò. Se fossi in Di Sabatino? Seguirei il consiglio di Falconi. Non mi dimetterei, ma "dimissionerei" la giunta. Le alleanze? Quali alleanze? Mai come ora la politica locale dovrà adagiarsi sulle scelte nazionali. Attendiamo Roma. Intanto Sagunto si infiamma...