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Giulianova:SFORAMENTO PATTO STABILITA’ 2010: SINDACO E REVISORI RESPONSABILI

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Mai vista una caciara come quella a cui stiamo assistendo, attoniti, da quando il Presidente del Consiglio Comunale di Giulianova ha deciso di rendere pubblica, tre mesi dopo averla ricevuta, la deliberazione n. 95.2012 PRSE con cui la Corte dei Conti ha attestato il mancato rispetto del Patto di Stabilità per il 2010.
Il Sindaco replica raccontando di uno zero in meno.
Peccato che nessuno abbia fatto notare che il certificato del Patto di Stabilità 2010 dovrebbe averlo firmato anche lui, il Sindaco!
Quanto alla Corte dei Conti, è lo stato lo stesso Mastromauro a ricordare che “la Corte ha precisato agli uffici, per le vie brevi, che quanto scritto è basato sulla lettura dei dati dei questionari relativi al rendiconto della gestione 2010 e al bilancio di previsione 2011 trasmessi  dal Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune”; (vedi www.iduepunti.it/cronaca/9_settembre_2012/comune-di-giulianova-il-collegio-dei-revisori-si-autodenuncia ed anche www.iduepunti.it/la-voce/16_settembre_2012/giulianova-non-rispettato-il-patto-di-stabilit%C3%A0 ed ancora www.iduepunti.it/la-voce/20_settembre_2012/comune-di-giulianova-si-aggrava-la-posizione-dei-revisori-dei-conti).
Che diavolo hanno controllato Ettorre, Cordivani ed il nostro “amico” Fraticelli -che ci deve una replica ancora non pervenuta- prima di inviare alla Corte dei Conti i questionari da cui risultava il rispetto del Patto di Stabilità per il 2010?  Cosa trattiene la minoranza in Consiglio Comunale a chiederne la rimozione anche alla luce di ciò che noi stessi, per primi, abbiamo denunciato?
Last but not least: il Sindaco si è affrettato a replicare addossando la colpa ad uno zero in meno. Ammesso e non concesso che le cose stiano effettivamente così e che, quindi, la Corte sia stata indotta a prendere un granchio, rimane un dato oggettivo: il Patto di Stabilità per il 2010 è stato rispettato per quattro soldi, per un niente; e quel niente è molto ma molto meno dei 338.800 euro di debiti fuori bilancio riconosciuti con delibera di Giunta n. 254 nel 2011 ma di competenza 2010 (vedi www.iduepunti.it/la-voce/13_agosto_2012/giulianovalo-strano-caso-della-delibera-2542011).
Questi 338.800 euro di debiti fuori bilancio, relativi ad un accordo bonario con la Ditta Bollettini Costruzioni S.r.l., basterebbero per far sforare il Patto di Stabilità 2010 non una ma dieci volte; tuttavia nessuno finora lo ha fatto rilevare né in Consiglio Comunale né in alcuno dei diecimila esposti inviati alla Corte dei Conti. Perché?
Perché tanta superficialità anche da parte dei più instancabili detrattori del Sindaco (Cittadino Governante, Progresso Giuliese e P.D.L.)?

 La Redazione de I Due Punti


 

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Commenti

Perchè sono dei dilettanti allo sbaraglio. La maggioranza che fa queste castronerie e l'opposizione a cui basterebbe affidarsi ad un bravo commercialista per rifare i conti e metterli in mutande Chi se la prende questa patata bollente? Io avrei anche una domanda, ma il sempre zelante cittadino governante che alzava la voce anche per le più piccole beghe di condominio in comune, che fine ha fatto? Potere dei futuri accordi in vista delle elezioni? Ai poster elettorali l'ardua sentenza!!!!