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Il Mistero di Teleponte e i consigli comunali

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Io guardo Teleponte. Sono un assiduo telespettatore. Un attore inconsapevole e partecipo a rendere commercialmente appetibile la televisione dell’ illuminato Aldo Di Francesco. Mi piace Teleponte e conosco a memoria tutto il palinsesto televisivo. Quando sono fuori Teramo per lavoro, mi registro ogni attimo per non perdermi nulla. Mi piace così tanto, che alcune repliche mi saranno utili in un prossimo futuro. Ma questa è un’altra storia. Sarei disposto a pagare anche  un abbonamento.Tra una pubblicità e l’altra leggo di tutto. Sono onnivoro. Ieri pomeriggio durante la trasmissione di Luigi Aurelio Pomante, il migliore anchorman televisivo tra le reti locali regionali, mi è capitato tra le mani un documento del primo Giugno 2010. Si legge nell’Oggetto: “ Affidamento servizio di ripresa e diffusione televisiva delle sedute del Consiglio Comunale”. Interessante. Leggiamo insieme.  “ ……….e poi….Si chiede pertanto a Teleponte, la disponibilità ad effettuare il suddetto servizio di ripresa del consiglio comunale, per l’importo di 19.000 al netto di Iva”. Quindi per mille euro non si è fatto un’indagine di mercato. Che fortunata coincidenza, ma il nocciolo è un altro. Leggiamo: “ La trasmissione di ciascuna seduta deve essere effettuata due volte, in giorni differenti, una con inizio nella fascia oraria compresa tra le ore 20,30 e le 22,30 e un’altra con inizio nella fascia compresa tra le 14,00 e 16,00”. Qui ci sono dubbi, basta conoscere i programmi televisivi della rete in via Gammarana  per sapere che queste fasce di orario non verrebbero rispettate.
Leggiamo ancora” Deve essere garantita un’adeguata pubblicizzazione, sulla emittente stessa, della trasmissione delle sedute consiliari”. Anche qui ci sono molti dubbi.  Chi ha visto la pubblicità dei consigli comunali? Nessuna pubblicità adeguata, poi che significherà pubblicità adeguata dei consigli comunali? Domandina: Chi controlla il rispetto delle convenzioni? Per la Risposta, si potrebbe consultare una mia associazione. Costrebbe al Comune di Teramo 19.999 mila euro. Si potrebbe fare per affidamento diretto. Che ne dite?
 

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Commenti

Mi spiegate come fa Falconi ad avere sempre tutte le carte? Comunque chi controlla le convenzioni? Per esempio quella dei pulmini dello scuolabus? Chi risponde?
Le leggi emanate sono fumo negli occhi dei tordi o dei tonti, se preferite. In un Paese civile, oltre a farle le leggi, queste vengono fatte rispettare. Il problema è tutto qui.

Le (sudate) carte, cara Libera Politica, dovrebbero essere a disposizione di ogni cittadino. Questo, da sempre.  Falconi non chiarisce bene, ma immagino che ci sia un regolamento comunale che permette di evitare gare d'appalto per cifre fino a 20.000 euro. Sinceramente lo trovo giusto, perchè la ratio è quella di evitare ingolfamenti burocratici anche solo per comprare le penne biro, quindi, nessun problema l'affidamento diretto. Invece è interessante constatare come i termini del contratto non siano rispettati (il consiglio comunale viene trasmesso alle due di notte, come sa chi è insonne, e giammai nelle ore di punta). Mi chiedo, nell'ordine: 1.quale funzionario dovrebbe verificare l'adempimento dei termini contrattuali e non lo fa 2.se nel contratto è stata prevista una clausola che ne consenta la rescissione in caso di inadempienza 3.se, invece, non sia una precisa volontà dell'amministrazione comunale quella di diminuire il controllo democratico da parte dei cittadini.

Falconi odiato dalla destra e dalla sinistra. Sottovalutato come politico, perchè è un fine politico e come giornalista. Gianchi torna a Forlì.
@Libera Politica: le carte delle pubbliche amministrazioni sono, e non potrebbe ere diversamente, pubbliche; basta avere la costanza e la pazienza di andarsele a vedere, anche se ciò da molto fastidio ai potenti del comune che cercano in ogni modo di evitare che ciò possa accadere. Se ce ne fosse stato bisogno un'altro esempio della politica del fare, si fare pena! Basta mettere un euro in meno della somma che altrimenti dovrebbe essere sottoposta a gara di appalto "et voilà" il gioco è fatto e l'"illuminato" di turno ne viene beneficiato, soprattutto se l'illuminazione e la luce riflessa di qualche potente che resta nell'ombra.