i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

Brucchi, Ciapanna e la questione morale

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Cosa disse il presidente Pertini sulla questione morale?
" L'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto. La politica deve essere fatta con le mani pulite".
Cosa disse Enrico Berlinguer sulla questione morale?
" La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico".
Cosa ha dichiarato Maurizio Brucchi alla conclusione dell'indagine per truffa (appalto del servizio antincendio dell'Asl) del consigliere comunale Graziano Ciapanna?
www.iduepunti.it/la-voce/27_novembre_2013/teramo-sequestrati-650-mila-euro-sui-cc-di-un-consigliere-comunale-e-di-un-

Nulla.

In settimana il pm David Rosati ha comunicato la conclusione delle indagini e la conferma del sequestro dei 650 mila euro.
Il sindaco Brucchi, pur rimanendo garantista come tutti in Italia fino all'ultimo grado di giudizio e prima di ogni rinvio a giudizio formalizzato, non ha chiesto ufficialmente un passo indietro al consigliere Ciapanna.
Un gesto etico, morale, rassicurante per l'opinione pubblica.

In questo momento il consigliere Ciapanna, caro sindaco Brucchi, non è sereno, deve preoccuparsi della propria difesa e di quella della sua azienda. Ci può spiegare quale apporto può dare al controllo amministrativo della nostra Città?
Cosa ne pensa di questa situazione Paolo Gatti?
Cosa ne pensa di questa situazione Paolo Tancredi?
Soprattutto cosa ne pensa Mauro Di Dalmazio?

Purtroppo, caro sindaco Brucchi, la sua morale politica  non è quella delle favole...e al lieto fine....non ci crede più nessuno.


 

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Commenti

Grande come sempre Giancarlo... iniziamo bene la giornata
Citazioni troppo elevate e profonde per i politicanti berlusconiani teramani.
Trovo quasi comico e sommamente dissacratorio l'accostamento di giganti della storia quali Pertini e Berlinguer agli attuali governanti : non li definisco "nostri rappresentanti" in quanto mai come oggi essi non ci rappresentano ma ci osteggiano, ci ignorano, ci ridicolizzano, ci privano, quali sommi predoni di tutto quello che si puo' razziare, della possibilita' di riprenderci dalla profonda crisi . Per favore signor Giancarlo non faccia piu' questi accostamenti pericolosi.......
Il Dott. Brucchi la regola del silenzio la conosce benissimo da sempre e la sa ben applicare da anni. Un esempio?: non ha mai voluto cominciare al Tribunale per i Diritti dei malati, che glielo aveva richiesto anche per lettera, quanti interventi aveva eseguito nel corso della sua attività di senologo. Eppure il TDM aveva contribuito in maniera determinante alla apertura del centro di senologia! con riunioni ripetute più volte nel Reparto di oncologia, che rappresenta una delle specialità determinanti per la vita del centro ( il Primario oncologo, notoriamente amato da Venturoni e per la proprietà transitiva anche da Brucchi, ne sa qualcosa sul prolungato impegno in tal senso). 2 anni fa il nostro Brucchi, in un pubblico convegno, disse che il Centro effettuava 450 interventi l'anno , tanti quanti se ne fanno in tutto l'Abruzzo ....come dire o sta zitto o le spara grosse! Brucchi mi piace e gli voglio bene perché mi mette tranquillità : rappresenta il vecchio che non cambia; l'immortalità della vecchia politica fatta di parole, di bugie e di c...i propri... Pensate che stress e che ansia a dover cambiare con qualcuno che ti racconta la verità, che non ha paura di mostrarsi per ciò che è e che sa fare, con semplicità e senza padroni!!!!!ma siamo matti????
Ecco cosa ne penso: Carlo Ciapanna, già vicepresidente del Ruzzo, aveva condanne e rappresentava la continuità di una gestione negativa al Ruzzo. Dissi che era bene che si dimettesse oppure che andava dimesso. Così è'andata. Quest altro Ciapanna non ha condanne, neanche di primo grado, e non svolge neppure un ruolo di governo. Al momento, per la Costituzione italiana, e' un innocente e non vedo neanche motivi di opportunità. A mio giudizio, allo stato, nessuno deve chiedergli di dimettersi.
A Teramo è quasi impossibile trovare una politica che abbia un'alta moralità.
Avrei scommesso che dopo l'intervento di Paolo Gatti non ci sarebbero stati più interventi per la grande omertà esitente in città, Invece vedo che la nostra città sta guarendo. Continuiamo così.
mi scusi gatti, non conosco nè cipanna nè perchè venga chiamato in causa in questo articolo. Prometto che mi documenterò qualora la cosa mi desti curiosità. Un appunto, PREMESSO CHE SI E' INNOCENTI SINO AL TERZO GRADO DI GIUDIZIO, che significa che per il ruzzo aveva condanne e per l'altra attività no. e allora? Il certificato penale qualora richiesto, sempre presentabile moralmete anche quando non occorre è uno e vale per la persona che rappresenta indipendentemente dall'uso che se ne fà e che se potrebbe faRE.
Caro Giancarlo, come puoi mischiare il Caviale con i fagioli. Sinceramente come ti viene di associare personalità del calibro di Pertini e Berlinguer a Brucchi. Come puoi pensare che il nostro primo cittadino capisca "la questione morale" quando i suoi famigliari lavorano all'interno di una società controllata dal Comune ? Mi dispiace per il post di Gatti perché fa finta o non vuole cogliere la profondità dell'articolo che lega il mondo della Sanità alla Politica, la Premialità dei livelli erogata a favore dei consiglieri comunali, le assunzioni che gravitano sulle cooperative o affidamenti dati dalla AUSL come CUP, Antincendio, global Service etc etc , che sono tutte legate dallo stesso filo conduttore ovvero Voti in cambio di . . . . . . . leggete bene l'articolo.
Vorrei porre un quesito al gentile assessore Paolo Gatti: nel caso ipotetico che lei fosse sotto processo e venisse a conoscenza che il giudice preposto, sebbene incensurato, é attualmente indagato per corruzione.. chiederebbe la sosistuzione del giudice o andrebbe serenamente a processo? Grazie
Caro Jack, un magistrato indagato viene automaticamente sospeso dal servizio; parimenti qualora vi è il sentore che abbia pregiudizi fondati nei ns. confronti esiste l'istituto della ricusazione. Checchè se ne pensi e dica, in questo paese( e ne prenderemo coscienza fra qualche decennio), esiste ancora una magistratura seria e competente. Ha lavorato e lavora per il bene del paese e della democrazia. Questo non va mai dimenticato, nemmeno quando non ci porta voti. Se tutto funzionasse secondo regole democratiche una buona parte delle amministrazioni locali prenderebbe il sole a quadratini e spicchi.
E perchè, gentile Paolo Gatti, Graziano Ciapanna non avrebbe ruolo di governo? E' un consigliere comunale di maggioranza, il che vuol dire che vota (normalmente) a favore della sua Giunta. Le pare poco? A me, no.
Concordo con Paolo... Al massimo il consigliere Ciapanna avrebbe dovuto dimettersi (tanto fra qualche mese va a casa uguale!). Poi ricordiamo (e con rispetto) che il ruolo di consigliere è il più "basso" eleggibile, quindi con un valore molto marginale se preso singolarmente... Poi per una volta, usciamo dal medioevo e consideriamo un soggetto colpevole, dopo un giudizio ufficiale (e sono sicuro che questo arriverà)

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