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L'Aquila crolla ogni anno...Auguri

di Giancarlo Falconi
1 minuto

http://www.primadanoi.it/news/terremoto/-20212/Ricostruzione-e-infiltrazioni-mafiose--Chiodi---e-una-invenzione-dei-giornali-.html
Il Governatore Chiodi ha sempre risposto picche sulla mafia, sulla camorra, sulle infiltrazioni.
La Ricostruzione sana. La robusta e sana rico-struzione. Priva di Costituzione.
In tutto il mondo miliardi di euro valgono l'equivalenza con la criminalità organizzata, tranne che in Abruzzo.
1 Miliardo all'anno per 5 anni.
Intanto le impalcature resistono. Gli snodi, fanno capolino pelato tra un incrocio e l'altro.
Quando costa al giorno uno snodo. Quanto costa al giorno un'impalcatura fatta di snodi?
Quattro anni di impalcature. Quanti milioni di euro?
Non sono un capitolo, ma un capitolato che non capitola.
Chiacchiere con il nostro Procuratore.

Quando parlo di Procuratore parlo del compianto dott. Alfredo Rossini.
Tutto bene. Io credo al Governatore Chiodi.
Ci credo. Il terremoto è un'invenzione mediatica.
I Mediamen.
Il cemento misto alla cocaina, alla farina tipo zero, zero, zero, (cit. Saviano), alimenta le schizzate speranze di nuovi palazzi templari.
Facciamo uno scambio con la camorra, con i casalesi. Drogateci e tenetevi tutto.
Facciamo prima. L'Aquila ci sembrerà diversa, perchè in fondo, credere che la Politica della fiaccolata risolverà tutto...è la peggiore delle droghe.
Vi prego non ripetete la stessa litania.
Noi lavavamo i piatti nelle tendopoli.

 309 vittime. Amici. Studenti. Grida. Tutto dentro di noi. Non si dorme più...basta una lavatrice notturna ballerina...e si accende la lampadina.
La fiaccolata. Via 20 Settembre. La messa. La veglia. I rintocchi alle 3.32.
Bruno Vespa sulle pagine di Panorama, racconta dei sogni della sua gente, disattesi.
Ha paura che quel giorno, L'Aquila risorgerà senza aquilani.

Desaparecidos



 

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Commenti

Mi avevi tenuto nascosto tutto. Come al solito. Ci vediamo Lunedì a Roma.
Già, ci vediamo alla fontana. La Romagna è con voi.
Un mese fa ho fatto l'ultima visita alla casa di via Rustici, nonostante i calcinacci e le infiltrazioni conservava ancora gli antichi odori, ho dato un'occhiata al campanile smozzicato di S Pietro ed ho chiuso la porta per l'ultima volta, lasciandomi alle spalle tanti ricordi. Ho dato le chiavi ad un efficientissimo "lumbard" ed aspetterò come tutti gli Aquilani che succeda qualcosa.